ARTICOLI RECENTI

martedì 4 dicembre 2012

CASO SNEIJDER, NE AVREMMO FATTO A MENO (ma quale mobbing???)

 Il periodo attuale nerazzurro non è dei migliori. E poiché le disgrazie non vengono mai da sole, ecco che spunta il caso, assai spinoso, di Wesley Sneijder. Rapido riepilogo. Il giocatore olandese attualmente prende 6 milioni di euro annui e il suo contratto scade fra due anni. La società nerazzurra, in ottica abbassamento del monte ingaggi, propone al fantasista orange un adeguamento del contratto con prolungamento e riduzione dell’ingaggio. In parole povere, il giocatore guadagnerebbe nei prossimi due anni 12 milioni di euro, la società gli propone un contratto che gli permetta di guadagnare la stessa cifra in tre anni.
Ma il giocatore olandese non ha la minima intenzione di ridursi l’ingaggio e risponde picche. A questo punto la società cerca di usare il pugno duro e fa capire al giocatore che se non firma non gioca. E infatti il giocatore, nonostante sia completamente guarito dall’infortunio, non viene convocato da Stramaccioni. Ufficialmente per “scelta tecnica” ma la scusa, come è ovvio che sia, non regge granché.
Ieri c’è stato un incontro tra la società e l’entourage del giocatore ma non si è arrivati ad un accordo. Sembra ormai inevitabile che Sneijder a gennaio faccia le valigie. Del resto sono due anni che il giocatore olandese viene dato come sicuro partente e una sua cessione è ormai messa in preventivo anche dai tifosi nerazzurri.

Quello che irrita è, come sempre, la gestione della situazione da parte della società nerazzurra. Innanzitutto è sbagliatissimo rendere di dominio pubblico la cosa. I panni sporchi si lavano in casa. E poi uno Sneijder che sta all’Inter da separato in casa perde sicuramente valore di mercato e di questo passo i 15-20 milioni che la nostra società spera di recuperare dall’affare potrebbero diventare un miraggio. Con Julio Cesar, Maicon e Lucio abbiamo forzato la mano ma potevamo permettercelo perché erano giocatori che avevano comunque già dato (basta guardare cosa stanno combinando Lucio alla Juventus e Maicon al City), con Sneijder la situazione è un po’ diversa perché parliamo di un giocatore di 28 anni che può ancora dare molto e pertanto svenderlo per pochi spiccioli sarebbe un clamoroso autogol.
Inoltre, come ho già scritto in altre occasioni, l’Inter attuale non può fare a meno di un giocatore di fantasia come Wesley e pertanto è deleterio e controproducente lasciarlo a casa. Con Parma e Palermo, giusto per rimanere alle ultime sfide, ci sarebbe tornato utile (anche se non abbiamo la controprova).
Fermo restando che tu società hai firmato un contratto e lo devi rispettare. Se io giocatore voglio venirti incontro e ridurmi l’ingaggio è bene, altrimenti non mi puoi costringere a firmare a tutti i costi. Magari servirà da insegnamento per un prossimo futuro. Sull’onda dell’entusiasmo per il Triplete appena conquistato abbiamo rinnovato contratti a destra e manca e adesso ci ritroviamo tutti questi fardelli addosso (prossimamente potrebbe toccare a Milito, Cambiasso e Zanetti).
E’ pur vero che le società sono in qualche modo vittima ed ostaggio di giocatori e procuratori. Basta che un giocatore faccia 4-5 gare positive e subito bussa alla porta per il rinnovo altrimenti arrivano le minacce di accordarsi con questa o quella società oppure iniziano i mal di pancia. Poi magari lo stesso giocatore fa 20-30 partite penose e tu gli devi comunque pagare l’ingaggio pattuito. La soluzione ideale sarebbe quella del contratto a provvigioni. In base ai gol, agli assist e alle prestazioni positive che fai ti pago lo stipendio (vabbè, è utopia).
In conclusione vorrei fare un’importante precisazione. Quello di Sneijder non è assolutamente mobbing. E se qualcuno ha dubbi può leggere questo articolo per capire che il mobbing nel calcio è tutta un’altra cosa e il trequartista olandese non sta subendo nulla di tutto ciò. Se magari ogni tanto giornalisti e opinionisti vari si documentassero non sarebbe una cattiva idea…

Se ti è piaciuto l'articolo, iscriviti al feed per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog!

3 commenti:

Matrix ha detto...

Purtroppo ad uscirne danneggiata è sempre l'Inter. Wes troverà un'altra squadra e un altro ingaggio. L'Inter non fa giocare il suo giocatore di maggior talento, lo svenderà per quattro spiccioli e lo sostituirà con Coutinho o Alvarez. Chi ci guadagna da questa vicenda?

Brother ha detto...

Ovvio. La squadra che comprerà Sneijder ad un prezzo da vero affare.

El Cabezon ha detto...

www.pianetasamp.blogspot.com

I contratti legati al rendimento in parte esistono già, vedi Cassano ad esempio che se non sbaglio al raggiungimento di 20 bonus tra assist e reti realizzate s'intascherà 200mila euro...
Cmq non far giocare un elemento che potrebbe darmi una grossa mano è controproducente, le società fanno la voce grossa in queste circostanze poi quando i calciatori vanno a chiedere gli aumenti si calano le braghe...ciao!