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domenica 18 novembre 2012

INDECENZA INFINITA, L'ARBITRO FRENA ANCORA L'INTER

 
Serie A 2012-2013 – 13^ Giornata
INTER - CAGLIARI 2 - 2
10' PALACIO - 43' Sau - 66' Sau – 82’ Astori (aut.)

INTER (3-4-3): Handanovic; Ranocchia, Samuel, Juan Jesus (28' st Coutinho); Zanetti, Gargano, Cambiasso, Nagatomo; Palacio, Milito, Cassano (37' st Alvarez).
A disposizione: Castellazzi, Belec, Silvestre, Mariga, Pereira, Mbaye, Duncan, Jonathan, Romanò.
All: Stramaccioni.
CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Rossettini, Astori, Avelar; Ekdal, Conti, Nainggolan; Cossu; Sau (29' st Ibarbo), Nenè (37' pt Pinilla).
A disposizione: Avramov, Thiago Ribeiro, Perico, Casarini.
All. Pulga.
ARBITRO: Giacomelli di Trieste.

Per la terza gara consecutiva un episodio arbitrale discutibile ci penalizza e frena la nostra marcia. Se due indizi fanno una prova, figuriamoci tre. E dopo il gol in netto fuorigioco di Torino e il rigore regalato all’Atalanta ecco il rigore negato all’Inter. Chiaro sintomo che questo scudetto non deve prendere una strada diversa da Torino.
Stramaccioni recupera Samuel e Ranocchia e così ripropone il 3-4-3 che tanto sta facendo bene. La partita è subito viva e l’Inter va in vantaggio dopo appena 10 minuti con Palacio che, ben imbeccato da un cross di Cassano, di testa spedisce in rete il gol del vantaggio. L’Inter ha però il demerito di abbassare i ritmi e di accontentarsi del vantaggio minimo invece di cercare di chiudere la partita. Il Cagliari, per nulla intimorito dallo svantaggio, macina calcio e si rende pericoloso a più riprese con Handanovic che deve fare gli straordinari. I sardi a pochi minuti dall’intervallo trovano il gol del meritato pareggio con Sau su cross di Cossu e disattenzione difensiva dei nerazzurri. Si va al riposo con il risultato di parità e con un Cagliari che ha fatto decisamente meglio dell’Inter.

Nella ripresa l’Inter rientra in campo determinata a far sua la partita. I nerazzurri alzano il baricentro e stringono d’assedio la porta avversaria. Milito si fuma un gol a pochi centimetri dalla porta (bella l’azione con Cassano che serve Nagatomo sulla corsia sinistra, il giapponese arriva sul fondo e mette in mezzo un pallone che va solo spedito in rete e che invece il Principe alza sopra la traversa). Dall’altro lato Pinilla colpisce il palo, la palla torna in mezzo all’area, i difensori pasticciano e Sau mette a sedere tre avversari e infila il gol dell’improvviso vantaggio cagliaritano. Stramaccioni si gioca il tutto per tutto spedendo in campo Coutinho per Juan Jesus e Alvarez per Cassano con l’obiettivo di allargare le maglie difensive dei rossoblu. E proprio Ricky appena entrato mette in mezzo un pallone che Astori sciaguratamente mette nella propria porta. Il gol del pareggio galvanizza l’Inter che attacca a spron battuto alla ricerca della vittoria, Agazzi fa un miracolo su Ranocchia. E si arriva al 91esimo. Ranocchia viene steso sulla linea d’area da Astori. Rigore netto, sacrosanto, evidentissimo (almeno quanto il fuorigioco di Asamoah a Torino). Ma l’arbitro Giacomelli fa proseguire scatenando le ire dei nerazzurri e di Stramaccioni che viene mandato fuori.
Finisce in parità. Risultato più che giusto per quello che si è visto in campo. Il Cagliari ha giocato meglio e l’Inter apparsa meno brillante ed incisiva del solito. Nel primo tempo ha rinunciato a giocare e nel secondo tempo ha attaccato in modo frenetico creando ben pochi pericoli. Fermo restando che se Milito avesse buttato dentro quel pallone saremmo qui a raccontare un’altra partita. E poi c’è l’episodio clamoroso del rigore. Ad essere sincero l’arbitraggio mi è piaciuto molto poco. Punizioni non fischiate, cartellini gialli non sventolati e un’inadeguatezza messa in bella mostra. Al di là dell’episodio del rigore ero già convinto di manifestare la mai perplessità riguardo l’arbitraggio (tranquilli, questo qui farà molta carriera perché ha capito già come funziona il sistema).
A questo punto mi sembra evidente che sperare di lottare per lo scudetto è tempo sprecato. Non abbiamo una rosa adeguata, siamo un gradino sotto rispetto ai campioni in carica e, all’occorrenza troveremo sempre l’arbitro “giusto” al momento giusto. Facciamocene una ragione. FORZA INTER !!!

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13 commenti:

Anonimo ha detto...

e basta. e son sei anni che ci frantumate le palle con ste storie. se proprio non riuscite ad accettare di perdere (che capita nello sport, sai?!?!) giocate a freccette nel salotto di casa moratti (occhio che magari vi rubano la vittoria i domestici sottopagati in nero)e piantatela di cercare alibi ridicoli.

Anonimo ha detto...

X anonimo, e tu che c+++o vuoi? Se ti senti con le balle frantumate, puoi benissimo girare al largo ed evitare di leggere il blog... Quando l'Inter ha perso contro Roma e Siena non mi risulta che si siano cercati alibi, mentre invece a Torino, NONOSTANTE SI SIA VINTO, non si poteva non sottolineare quello che era successo... le partite si possono vincere anche giocando male, nessuno te lo ha mai insegnato? il Cagliari ha giocato alla grande (e nessuno gli toglie merito), ma il rigore era SACROSANTO, altro che storie, e 2 punti in meno in classifica, visto che un gol nel recupero difficilmente sarebbe stato recuperato...
P.S.: se sei tifoso gobbo, ti dico solo una cosa: facile fare lo sbruffone quando non si viene MAI penalizzati, ed altrettanto facile dare dei piagnoni agli altri...
Juan

Entius ha detto...

X Anonimo. Hai ragione, ti chiedo scusa per averti frantumato le palle. Purtroppo devi capirci e comprenderci se puoi. Ahimè, noi non abbiamo il guardalinee che fa annullare un gol su segnalazione della nostra panchina, non abbiamo il guardalinee che non sbandiera se il nostro giocatore è in fuorigioco di appena 2-3 metri, non abbiamo l'arbitro che nel dubbio il rigore ce lo dà.
E purtroppo il nostro Presidente è convinto che gli scudetti si vincano comprando campioni e assumendo allenatori capaci.

Anonimo ha detto...

wow. calma. precisato che sono quanto di meno gobbo esiste al mondo (tifo toro) rimango convinto che passare 6 anni a ribadire di continuo che se non si vince è colpa dell'arbitro, del guardialinee, di bambi, dei settenani o di barbapapa, dopo un poco "frantuma". il rigore c'era, ok, ma come mille altri per altre squadre (anche contro di voi). capita. state sereni che diamine!

Anonimo ha detto...

Ok, ora va meglio... ma il tuo primo post non era certo un inno a restare sereni, non pensi?
Juan

Anonimo ha detto...

l'indecenza infinita siete voi

Winnie ha detto...

Indecenza? Ma quale indecenza, questa è UNA VERGOGNA!!!
Se non possono favorire la Juve, danneggiano le dirette concorrenti. Doveva essere a -1, siamo a -4 per colpa nostra, certo, ma gli arbitri stanno dando il loro prezioso contributo. VERGOGNA !!!

Anonimo ha detto...

invito i tifosi nerazzurri a andare a vedersi un sito si ciama lassifica reale senza errori arbitrali..allora li troverete l'inter dietro l'atalanta..prima giiorata rpescara penalizzato a seguire..fiorentina bologna sampdoria catania...fattevi 2 conticini....signori

Matrix ha detto...

La classifica senza errori arbitrali é una grandissima cazzata. Come fai a giudicare se un rigore negato avrebbe cambiato la partita? E se il rigore veniva sbagliato?
L'Inter a Torino ha subito due torti arbitrali eppure ha vinto lo stesso quindi la classifica non cambia. Chi ci dice che a Catania la Juve sarebbe riuscita a pareggiare il gol dei siciliani?
Invece della classifica senza errori arbitrali dovrebbero fare quella dei favori e dei torti arbitrali.

Matrix ha detto...

Riguardo i nostri presunti favori arbitrali non ci sono stati episodi eclatanti a parte il rigore negato al Catania. Con la Sampdoria il rigore era netto (al limite si può discutere sull'espulsione). Nel derby il rigore non c'era e lo hanno confermato. Se poi vogliamo far passare per favore arbitrale qualsiasi dubbio arbitrale é un altro discorso.

Anonimo ha detto...

A Matrix e il gol di Montolivo nel derby te lo sei scordato?
Facile da dimenticare quando ti va bene, vero?

Vincenzo ha detto...

Considerati gli episodi di catania juventus, atalanta inter e inter cagliari e vedete come sarebbe stata la classifica oggi...

Anonimo ha detto...

caro matrix..se guardi col bologna goal di nagatomo in fuorigioco risultato finale 3 a 2...col catania rigore non dato grosso come un condominio altri 3 punti..con la juventus rigore fuori area il fallo comincia fuori..coon la sampdoria rigore fasullo milito si inchioda invece di proseguire vero la porta ...rigore e espulsione regalo doppio...piuttosto che guardare solo al rigore perche non guardi la prestazione di milito gargano...il migliore e' stato...handanovic