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domenica 23 ottobre 2011

THIAGO MOTTA SFATA IL TABU'. L'INTER TORNA A VINCERE IN CASA

Serie A 2011-2012 – 8^ Giornata

INTER - CHIEVO 1 - 0
34’ T. MOTTA



INTER (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Chivu, Nagatomo; Zanetti, Cambiasso, Motta; Sneijder (dal 21’ s.t. Stankovic); Pazzini (dal 33’ s.t. Castaignos), Zarate (dal 45’ s.t. Obi)
A Disposizione: Castellazzi, Cordoba, Jonathan, Milito.
All. Ranieri.
CHIEVO (4-3-1-2) Sorrentino; Frey, Morero, Cesar, Jokic; Vacek (dal 33’ s.t. Rigoni), Bradley, Hetemaj (dal 16’ s.t. Thereau); Cruzado; Paloschi (dal 21’ Moscardelli), Pellissier
A Disposizione: Puggioni, Andreolli, Mandelli, Sammarco.
All. Di Carlo.
ARBITRO: Celi (Campobasso).

E all’ennesimo tentativo l’Inter riesce a sfatare il tabù San Siro e portare a casa tre punti importanti.
Ranieri rinnega il turnover e schiera gli stessi undici che hanno battuto il Lille. I nerazzurri sembrano in palla, Zarate e Sneijder, come già successo a Lille, s’intendono a meraviglia mentre sulla fascia Maicon è una spina nel fianco.
Ed è proprio il brasiliano a spezzare l’inerzia della partita al 32esimo. Una sua discesa produce una punizione dal limite per i nerazzurri. Sneijder batte in modo magistrale ma Sorrentino devia in angolo. Dal corner Sneijder imbecca in area Thiago Motta che di testa porta in vantaggio i nerazzurri. Il gol dà fiducia ai ragazzi di Ranieri che dopo due minuti sfiorano il raddoppio con Pazzini.
Finisce qui il primo tempo. Ma quello che preoccupa è sempre il secondo tempo. E invece stavolta i nerazzurri prendono di sorpresa i propri tifosi (e diciamocelo, anche i “gufi”). Nella ripresa, infatti, l’Inter continua a macinare gioco e a prendere pochi rischi. Anzi addirittura sfiorano il raddoppio con Maicon che colpisce la traversa e con Castaignos (subentrato a Pazzini) che da pochi passi spara sul portiere clivense.
Finisce 1-0. Una vittoria importantissima che dà morale e fiducia all’ambiente nerazzurro. Un’Inter che sta ritrovando pian piano le sue pedine mancanti. Come Maicon che sulla destra rappresenta un’arma in più, come Thiago Motta al debutto in questo campionato e importante in mezzo al campo o come Zarate che sta prendendo convinzione nei propri mezzi e anche oggi si è stato autore di una prova molto soddisfacente. C’è poi la conferma di un Pazzini in grande forma e di un Chivu che da centrale di difesa gioca un’altra partita impeccabile (del resto il suo ruolo naturale sarebbe quello).
Ma il dato più interessante è stato che stavolta l’Inter non è andata in affanno nella ripresa e ha giocato 90 minuti a discreto ritmo.
E’ presto per entusiasmarsi, tanto più che i tre punti smuovono la classifica, ma i nerazzurri rimangono sempre nelle retrovie. Però finora si sta marciando a velocità ridotta, la capolista Udinese (a proposito complimenti ai bianconeri di Guidolin) è distante solo 8 punti, la Juventus ha 6 punti più di noi e il Milan e il Napoli appena 4. Insomma con trentuno partite ancora da giocare nulla è perduto.
Continuo a nutrire dubbi sulle nostre possibilità di lottare per il titolo ma un campionato di vertice è possibile. La trasferta a Bergamo di mercoledì e la sfida di sabato prossimo con la Juventus ci diranno di più.
FORZA INTER!!!

Per commentare e discutere insieme di questa giornata di campionato…




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3 commenti:

Matrix ha detto...

C'è stato qualche brivido (cosa normale in una partita) ma non abbiamo sofferto e non siamo andati in affanno.
Non dobbiamo fare progetti troppo ottimistici ma vista la qualità di questo campionato possiamo essere tra i protagonisti.

Brother ha detto...

Ce l'abbiamo fatta finalmente.
Peccato per la rimonta del Milan, dopo il primo tempo ero convinto che avrebbero preso una bella mazzata. E invece l'erba cattiva non muore mai...

Anonimo ha detto...

Buona partita non dimetichiamo che il Chievo è in ottima forma fisica.

http://mondobiancoceleste.blogspot.com