LATO B – Appunti sulla Serie CadettaE’ sicuramente la gara più attesa di tutta la serie A. Stasera si affronteranno Sampdoria e Torino, da molti indicate come le maggiori candidate alla promozione in serie A e che finora non hanno deluso le attese dei propri tifosi (il Torino è primo con Brescia e Padova, la Sampdoria insegue a due punti di distanza).
Da un lato Gianluca Atzori che al Filadelfia si è fatto le ossa e che attualmente siede sulla panchina blucerchiata, dall’altra Giampiero Ventura, il tecnico appena atterrato sulla panchina granata che alla Samp ha fatto tanta gavetta.
Ma è anche una sfida tra bomber. Da un lato Cristian Bertani salito alla ribalta nell’ultima stagione, dall’altro Rolando Bianchi, attaccante d’esperienza che ha segnato dovunque sia andato. Senza dimenticare che da una parte c'è il capocannoniere della scorsa stagione Piovaccari (23 gol) e dall'altra uno che due stagioni fa ne ha realizzati 24, Antenucci.
Il Toro in trasferta finora non ha sbagliato un colpo: tre partite, altrettante vittorie, ad Ascoli, a Vicenza e, sabato scorso, a Nocera Inferiore. E davanti i granata hanno un traguardo prestigioso: vincere anche a Genova, infatti, vorrebbe dire conquistare il quarto successo consecutivo fuori casa, un filotto che ai granata manca dai tempi leggendari del Grande Torino. Ovvio, è cambiato tutto e non regge alcun paragone, ma dal punto di vista statistico la coincidenza rimane affascinante.
Ma vincere a Genova per il Torino non sarà semplice. L’ultima vittoria dei granata a “Marassi” risale al 7 marzo 1993, i granata allenati da Mondonico si imposero sui padroni di casa col punteggio di 1-0 (rete decisiva firmata da Paolo Poggi).
Era il Toro di Marchegiani e Bruno, ma anche di Aguilera e Scifo, per citarne solo alcuni. Dall'altra parte la Sampdoria rispondeva con i vari Pagliuca, Lombardo, Jugovic e Chiesa.
E la Sampdoria? Proverà il sorpasso per gustarsi, anche solo per poche ore, l’ebbrezza della leadership. I blucerchiati, che solo 14 mesi fa giocavano i preliminari di Champions League, vogliono tornare al più presto nella massima serie. E battere una delle dirette concorrenti sarebbe sicuramente un’iniezione di fiducia per i ragazzi di Ventura.
Sampdoria-Torino, chi vincerà la sfida che ha un forte sapore di Serie A?
Da un lato Gianluca Atzori che al Filadelfia si è fatto le ossa e che attualmente siede sulla panchina blucerchiata, dall’altra Giampiero Ventura, il tecnico appena atterrato sulla panchina granata che alla Samp ha fatto tanta gavetta.
Ma è anche una sfida tra bomber. Da un lato Cristian Bertani salito alla ribalta nell’ultima stagione, dall’altro Rolando Bianchi, attaccante d’esperienza che ha segnato dovunque sia andato. Senza dimenticare che da una parte c'è il capocannoniere della scorsa stagione Piovaccari (23 gol) e dall'altra uno che due stagioni fa ne ha realizzati 24, Antenucci.
Il Toro in trasferta finora non ha sbagliato un colpo: tre partite, altrettante vittorie, ad Ascoli, a Vicenza e, sabato scorso, a Nocera Inferiore. E davanti i granata hanno un traguardo prestigioso: vincere anche a Genova, infatti, vorrebbe dire conquistare il quarto successo consecutivo fuori casa, un filotto che ai granata manca dai tempi leggendari del Grande Torino. Ovvio, è cambiato tutto e non regge alcun paragone, ma dal punto di vista statistico la coincidenza rimane affascinante.
Ma vincere a Genova per il Torino non sarà semplice. L’ultima vittoria dei granata a “Marassi” risale al 7 marzo 1993, i granata allenati da Mondonico si imposero sui padroni di casa col punteggio di 1-0 (rete decisiva firmata da Paolo Poggi).
Era il Toro di Marchegiani e Bruno, ma anche di Aguilera e Scifo, per citarne solo alcuni. Dall'altra parte la Sampdoria rispondeva con i vari Pagliuca, Lombardo, Jugovic e Chiesa.
E la Sampdoria? Proverà il sorpasso per gustarsi, anche solo per poche ore, l’ebbrezza della leadership. I blucerchiati, che solo 14 mesi fa giocavano i preliminari di Champions League, vogliono tornare al più presto nella massima serie. E battere una delle dirette concorrenti sarebbe sicuramente un’iniezione di fiducia per i ragazzi di Ventura.
Sampdoria-Torino, chi vincerà la sfida che ha un forte sapore di Serie A?
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4 commenti:
Una partita che avrebbe meritato ben altri palcoscenici...
Speriamo che l'anno prossimo entrambi riusciranno a calcare i palcoscenici della Serie A.
Si... speriamo! :|
Samp-Torino 1-2..delusione Sampdoria, anche se non ho visto la partita e non so come sia andata..
Complimenti al Torino, quarta vittoria consecutiva in trasferta come ai tempi del Grande Torino e dopo 18 anni espugna Marassi.
I granata quest'anno fanno sul serio.
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