Le squadre italiane tirano un sospiro di sollievo al sorteggio della Champions League. Tre secondi posti nella fase a gironi non sono un grande ruolino di marcia e quindi nell’urna di Nyon, potenzialmente molto velenosa, ci sono da evitare soprattutto il Barcellona delle meraviglie, il Real di Mou (non per il Milan), il Chelsea di Ancelotti, in crisi adesso ma presumibilmente in palla a primavera, e il Manchester United, sempre insidioso anche se senza le stelle di un tempo.
E invece è andata bene, anzi direi benissimo, alle nostre squadre che evitano tutte e tre lo scontro con i titani europei e trovano avversarie abbastanza abbordabili.
Si parte, e va subito alla grande, la Roma, estratta per prima, "azzecca" lo Shakhtar Donetsk, per la prima volta portato così in alto da Lucescu, il meglio che si potesse sperare insieme con i tedeschi dello Schalke. Va di lusso anche al Milan che pesca il Tottenham, che si è preso a sberle a suon di gol con l'Inter nella prima fase e ha un Bale da lustrarsi gli occhi, ma fra le inglesi è decisamente la meno terribile.
Si mette invece maluccio per i nerazzurri, perché il Valencia "porta via" anche lo Schalke. A questo punto nell’urna ci sono le quattro big e il Bayern, forte sì ma decisamente più abbordabile. E l’Inter pesca proprio i bavaresi.
Insomma tre sorteggi fortunati che mettono le nostre squadre in condizione di poter approdare all’unanimità ai quarti di finale. Forse l’Inter ha la sfida più difficile ma a Roma e Milan non poteva andare meglio considerando anche che sono approdati agli ottavi da seconde in classifica.
Per quanto riguarda gli altri sorteggi. Il Real Madrid pesca il Lione che lo eliminò proprio agli ottavi lo scorso anno, Arsenal e Barcellona si ritrovano nuovamente difronte, mentre il Manchester United sorride per aver pescato il Marsiglia e il Chelsea se la gode come un matto perché gli è capitato il modesto Copenaghen.
Le squadre qualificate al secondo posto (quindi anche le tre italiane) giocheranno la prima partita in casa. Le gare di andata si svolgeranno il 15-16-22-23 febbraio, quelle di ritorno l'8-9-15-16 marzo.
Ecco il quadro completo:
Roma (ITA)-Shakhtar Donetsk (UCR) (16 feb e 8 mar)
Milan (ITA)-Tottenham (ING) (15 feb e 9 mar)
Valencia (SPA)-Schalke 04 (GER) (15 feb e 9 mar)
Inter (ITA)-Bayern Monaco (GER) (23 feb e 15 mar)
Lione (FRA)-Real Madrid (SPA) (22 feb e 16 mar)
Arsenal (ING)-Barcellona (SPA) (16 feb e 8 mar)
Marsiglia (FRA)-Manchester United (ING) (23 feb e 15 mar)
Copenhagen (DAN)-Chelsea (ING) (22 feb e 16 mar)
E invece è andata bene, anzi direi benissimo, alle nostre squadre che evitano tutte e tre lo scontro con i titani europei e trovano avversarie abbastanza abbordabili.
Si parte, e va subito alla grande, la Roma, estratta per prima, "azzecca" lo Shakhtar Donetsk, per la prima volta portato così in alto da Lucescu, il meglio che si potesse sperare insieme con i tedeschi dello Schalke. Va di lusso anche al Milan che pesca il Tottenham, che si è preso a sberle a suon di gol con l'Inter nella prima fase e ha un Bale da lustrarsi gli occhi, ma fra le inglesi è decisamente la meno terribile.
Si mette invece maluccio per i nerazzurri, perché il Valencia "porta via" anche lo Schalke. A questo punto nell’urna ci sono le quattro big e il Bayern, forte sì ma decisamente più abbordabile. E l’Inter pesca proprio i bavaresi.
Insomma tre sorteggi fortunati che mettono le nostre squadre in condizione di poter approdare all’unanimità ai quarti di finale. Forse l’Inter ha la sfida più difficile ma a Roma e Milan non poteva andare meglio considerando anche che sono approdati agli ottavi da seconde in classifica.
Per quanto riguarda gli altri sorteggi. Il Real Madrid pesca il Lione che lo eliminò proprio agli ottavi lo scorso anno, Arsenal e Barcellona si ritrovano nuovamente difronte, mentre il Manchester United sorride per aver pescato il Marsiglia e il Chelsea se la gode come un matto perché gli è capitato il modesto Copenaghen.
Le squadre qualificate al secondo posto (quindi anche le tre italiane) giocheranno la prima partita in casa. Le gare di andata si svolgeranno il 15-16-22-23 febbraio, quelle di ritorno l'8-9-15-16 marzo.
Ecco il quadro completo:
Roma (ITA)-Shakhtar Donetsk (UCR) (16 feb e 8 mar)
Milan (ITA)-Tottenham (ING) (15 feb e 9 mar)
Valencia (SPA)-Schalke 04 (GER) (15 feb e 9 mar)
Inter (ITA)-Bayern Monaco (GER) (23 feb e 15 mar)
Lione (FRA)-Real Madrid (SPA) (22 feb e 16 mar)
Arsenal (ING)-Barcellona (SPA) (16 feb e 8 mar)
Marsiglia (FRA)-Manchester United (ING) (23 feb e 15 mar)
Copenhagen (DAN)-Chelsea (ING) (22 feb e 16 mar)
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2 commenti:
Obiettivamente per le italiane non poteva andare meglio di così. In tre sono riuscite ad evitare Real Madrid, Barcellona, Manchester United e Chelsea.
Dalle mie parti questo si chiama "culo"
Bè, una cosa è dire che alle italiane è andata bene, un'altra che le tre avversarie sono facili.
Il Bayern facile non lo è mai, e il Tottenham ha dimostrato che se la butta sul ritmo, non è un cliente semplicissimo. La Roma diciamo che dovrebbe avere meno problemi con gli ucraini, ma considerando che la allena Ranieri non c'è da stare eccessivamente tranquilli.
Di sicuro se fossero uscite Real-Barça-Chelsea sarebbe potuta finire in un bagno di sangue..ma anche così ci sarà da sudare.
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