Due mesi. Questa l’ipotesi più pessimistica per l’infortunio occorso a Esteban Cambiasso nell’amichevole dell’Argentina contro il Giappone. Il Cuchu, si è dovuto fermare per infortunio nel corso de
l primo tempo. Sul proprio sito il giocatore scrive che si potrebbe trattare di uno strappo. In questo caso i tempi di recupero sono appunto di due mesi e il centrocampista argentino salterebbe con ogni probabilità anche il Mondiale per club. Facendo un’ipotesi più ottimistica potrebbe trattarsi di uno stiramento e in questo caso i tempi di recupero sarebbero dimezzati.
Ma siccome le sfortune non vengono da sole e in questo inizio di stagione i nostri giocatori sono particolarmente predisposti all’infortunio, nella stessa amichevole tra la Seleccion e il Giappone si è fermato anche Diego “El Principe” Milito. Un altro duro colpo per l’Inter alle prese in questo scorcio di stagione a gestire la doppia emergenza infortuni-rosa ristretta.
L’entità degli infortuni sarà stabilita dai medici nerazzurri nei prossimi giorni, anche se sembra quasi scontato che entrambi i giocatori salteranno la sfida di domenica prossima col Cagliari e il successivo impegno di Champions League contro il Tottenham.
Ogni volta che ci sono impegni delle nazionali, assistiamo a dei veri e propri bollettini di guerra con feriti, infortuni, acciaccati. Quasi mai è succcesso che al ritorno dagli impegni con le rispettive nazionali i nostri giocatori fossero tutti integri. E questo succede solo all’Inter.
Ecco perché, soprattutto quando si tratta di amichevoli, nutro una certa antipatia ed intolleranza verso le partite delle nazionali. Fanno più danni di un terremoto.
l primo tempo. Sul proprio sito il giocatore scrive che si potrebbe trattare di uno strappo. In questo caso i tempi di recupero sono appunto di due mesi e il centrocampista argentino salterebbe con ogni probabilità anche il Mondiale per club. Facendo un’ipotesi più ottimistica potrebbe trattarsi di uno stiramento e in questo caso i tempi di recupero sarebbero dimezzati.Ma siccome le sfortune non vengono da sole e in questo inizio di stagione i nostri giocatori sono particolarmente predisposti all’infortunio, nella stessa amichevole tra la Seleccion e il Giappone si è fermato anche Diego “El Principe” Milito. Un altro duro colpo per l’Inter alle prese in questo scorcio di stagione a gestire la doppia emergenza infortuni-rosa ristretta.
L’entità degli infortuni sarà stabilita dai medici nerazzurri nei prossimi giorni, anche se sembra quasi scontato che entrambi i giocatori salteranno la sfida di domenica prossima col Cagliari e il successivo impegno di Champions League contro il Tottenham.
Ogni volta che ci sono impegni delle nazionali, assistiamo a dei veri e propri bollettini di guerra con feriti, infortuni, acciaccati. Quasi mai è succcesso che al ritorno dagli impegni con le rispettive nazionali i nostri giocatori fossero tutti integri. E questo succede solo all’Inter.
Ecco perché, soprattutto quando si tratta di amichevoli, nutro una certa antipatia ed intolleranza verso le partite delle nazionali. Fanno più danni di un terremoto.
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3 commenti:
Era meglio quando c'era Maradona. Non convocava Cambiasso e Milito giocava col contagocce.
Tranquilli, probabilmente Cambiasso ha solo una contrattura. Stop di un paio di settimane.
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