ARTICOLI RECENTI

venerdì 8 gennaio 2010

LO SPETTATORE ASIATICO E IL CLIMA ANTIBALOTELLI


Perché giocare alle 12.30 il giorno della Befana? Semplice, per volontà delle televisioni interessate al ricco mercato asiatico. Bene, anzi benissimo. Ma un telespettatore cinese (o giapponese, coreano ecc...) che il giorno dell'Epifania non aveva un c...o da fare e in un moto di autolesionismo estremo ha deciso di seguire Chievo-Inter cosa ha visto? E che idea si è fatto del calcio italiano?
Ha visto un campo di patate adattato a rettangolo di gioco. Ha visto una squadra intenta a pestare duro, ha visto un ragazzone nero preso a calci senza che l'arbitro fischiasse fallo, ha ascoltato dei cori (per fortuna non conosceva la lingua e ha pensato che fossero cori di incitamento), ha visto un giocatore nero che uscendo dal campo ha applaudito a quei cori sportivamente (almeno così crede lui...).
Insomma io abitante medio di un qualsiasi paese asiatico e appassionato di calcio farei molta fatica a capire perché tutti parlano bene del campionato di calcio italiano fino a definirlo uno dei più belli. Uno dei più belli? E non voglio pensare a quelli più brutti.
Ma l'ignaro uomo asiatico non sa di essersi perso il più bello. Non sa che quei cori erano offensivi nei confronti del ragazzone nero, non sa che l'applauso era ironico, non sa che dopo la gara ai microfoni delle televisioni il ragazzone nero ha detto quello che pensava con assoluta schiettezza dichiarandosi schifato dall'atteggiamento di quel pubblico e non sa che la giustizia sportiva gli l'ha fatta pagare comminandogli una multa per l'applauso ironico (ma tu guarda questo negro di merda si prende pure il lusso di dire la sua...).
Balotelli e gli interisti continuano a prendersela con i tifosi che fischiano, canticchiano allegramente cori razzisti e sberleffano l'attaccante nerazzurro ma forse il problema non solo loro. Gli arbitri puniscono severamente Balotelli ma poi i difensori avversari ogni domenica lo pestano per benino e il più delle volte la fanno franca, la giustizia sportiva dovrebbe punire gli atteggiamenti razzisti e invece li incoraggia. Mercoledì Balotelli è stato vittima dei tifosi per 90 minuti e alla fine l'unico a pagare è stato lui per un applauso. E non voglio andare a ripescare le mancate sospensioni delle partite o le squalifiche dei campi revocate.
Dunque ce la prendiamo tanto con i tifosi avversari ma il problema è che si è creato un clima "Anti-Balotelli" da parte di tutti. Tutto è lecito, perfino un "negro di merda" improvvisamente non è più un coro razzista. Non mi stupirei se una domenica il Massimo Tartaglia di turno facesse un'invasione di campo per andare a colpire il nostro giocatore. Di sicuro l'invasore non verrebbe arrestato, anzi diventerebbe un'eroe nazionale.
E da qui che bisogna partire per tentare di capire il problema. Perché questo clima ostile? E' solo a causa dell'atteggiamento irritante di Balotelli? O forse a qualcuno rode che un negro di merda sappia giocare divinamente a calcio?

VOTA QUESTO POST CLICCANDO QUI E QUI OK NOTIZIE

POST CONSIGLIATI

1 commento:

Michele ha detto...

Non si può negare che il comportamento di Balotelli contribuisca ad inasprire questo clima. La linguaccia, l'applauso, il gesto plateale. Tutto fa brodo.
Il rodimento non c'entra assolutamente nulla.