ARTICOLI RECENTI

sabato 28 giugno 2008

ANCORA TU? MA NON DOVEVAMO VEDERCI PIU'?

E' praticamente certo. Il nuovo allenatore della Nazionale Italiana sarà Marcello Lippi. Un ritorno all'antico. Una scelta assolutamente insensata. Come del resto era stata una scelta insensata affidare una panchina importante ad un giovane allenatore. La panchina azzurra due anni fa era molto pesante. Eravamo campioni del Mondo e bisognava azzerare e ripartire. Sarebbe stato più opportuno affidarsi a qualcuno con un pizzico di esperienza (Del Neri, Ancelotti, Capello, Zaccheroni) invece si scelse Roberto Donadoni. Oddio, più che una scelta fu una "raccomandazione" (siamo in Italia...) dell'amico Demetrio Albertini. Prendete un allenatore giovane ed inesperto magari anche bravo. A meno che non sia dotato di bacchetta magica difficilmente raggiungerà subito degli obiettivi importanti. Ci vuole pazienza e bisogna dargli tempo.
Il buon Donadoni invece fin dal primo giorno ha avuto l'ombra del ct uscente sulle spalle, come un avvoltoio che aspetta la morte della preda. L'Italia di Donadoni non ha mai brillato ma ha raggiunto comunque gli obiettivi prefissati. Si è qualificata alla fase finale, ha superato il girone. Con le scelte giuste e un pizzico di fortuna avrebbe anche potuto arrivare in finale ma purtroppo con il senno di poi è sempre facile parlare.
Ricomincia dunque l'era Lippi. Non amo le minestre riscaldate men che meno uno come il signor Lippi. Non dimentichiamoci che questo signore è stato l'allenatore della Juventus nell'egemonia di Moggi e della Triade. E' vero ha vinto un Mondiale ma le competizioni internazionali spesso si vincono soprattutto grazie ad una serie di circostanze fortuite e fortunate. In quelle tre settimane Lippi poté contare su una difesa straordinaria, un centrocampo strepitoso e un cammino assolutamente in discesa. Ghana, Usa, Repubblica Ceca, Australia, Ucraina. Tutte avversarie abbordabili. In semifinale contro la Germania trovò il gol a fine tempo supplementare e nella finale di Berlino al contrario di Donadoni uscì indenne dalla lotteria dei rigori.
La Federazione aspettava che Donadoni commettesse qualche errore per mandarlo via e richiamare Lippi. L'ipotesi di provare con un altro allenatore non ha minimamente sfiorato le menti eccelse della Figc. Non dico chiamare Mancini (troppo antipatico alla stampa e a certi dirigenti) ma si poteva fare un tentativo con Ancelotti o che ne so provare con Zaccheroni (giusto per fare un nome).
Niente da fare. Richiamato Lippi. Il mago di Viareggio che ci riporterà in cima al mondo e ci farà vincere tutto. E se per caso trovasse qualche difficoltà non c'è problema. E' già pronto un posto di Dirigente Internazionale per Luciano Moggi.


CLICCA QUI E VOTA QUESTO POST

1 commento:

El Cabezon ha detto...

www.pianetasamp.blogspot.com

Lippi non è certo il massimo della simpatia ma sulle sue qualità come allenatore credo non ci sia molto da discutere...sinceramente in giro non vedo alternative valide, piuttosto la Federazione avrebbe potuto bloccare per tempo Capello perchè che ho l'impressione che Donadoni sarebbe stato mandato via anche in caso di successo finale, visto che non ha mai goduto di stima e fiducia incondizionata...ciao!