ATALANTA – INTER 0 – 1
65’ L. MARTINEZ
ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac (30' st Samardzic); Zappacosta (1' st Musah), De Roon, Ederson, Zalewski (20' st Bernasconi); De Ketelaere, Pasalic (13' st Sulemana); Scamacca.
A disp.: Rossi, Sportiello, Scalvini, Comi, Brescianini, Ahanor, Maldini, Krstovic.
All.: Palladino.
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Akanji, Bastoni; Luis Henrique, Barella (31' st Mkhitaryan), Calhanoglu, Zielinski (38' st Frattesi), Dimarco (31' st Carlos Augusto); Thuram (19' st Esposito), Lautaro (38' st Diouf).
A disp.: J. Martinez, Taho, De Vrij, Sucic, Cocchi, Spinaccè, Cinquegrano.
All.: Chivu.
Arbitro: La Penna.
In vetta. L’Inter supera 1-0 l’Atalanta, risponde alle vittorie di Milan, Napoli e Juventus e chiude l’anno solare 2025 in testa alla classifica. A Bergamo decide un gol di Lautaro Martinez a metà ripresa dopo che nel primo tempo era stato annullato per fuorigioco un gol di Thuram e ad inizio ripresa stessa sorte aveva avuto un gol di De Ketelaere. Nel finale errore clamoroso di Samardzic che salva i nerazzurri.
Siamo ancora la capolista. Un messaggio più che convincente alla concorrenza.
C’è Akanji in mezzo alla difesa con Bisseck e Bastoni ai lati, Zielinski vince il ballottaggio con Mkhitaryan, in avanti Lautaro Martinez e Thuram.
L'Inter imposta subito la gara sul possesso cercando di verticalizzare su Lautaro Martinez in uscita o di innescare Thuram in profondità. Ederson libera l'area dopo un'incursione di Zielinski, poi Kolasinac salva Carnesecchi su una deviazione ravvicinata di Akanji sugli sviluppi di un corner. Luis Henrique non centra la porta da buona posizione, Thuram testa i riflessi di Carnesecchi e un destro di Calhanoglu dalla distanza termina a lato.
In pressione, l'Inter aumenta i giri e attacca con tanti uomini. Lautaro Martinez e Barella non riescono ad andare a bersaglio. Al minuto 34 Thuram segna, ma La Penna annulla tutto per una posizione irregolare del Toro.
Il primo tempo si chiude a reti inviolate con l’Inter che avrebbe nettamente meritato il vantaggio.
La ripresa inizia con un'incornata alta di Ederson e un gol annullato a De Ketelaere per posizione irregolare di Zalewski. Occasioni a cui l'Inter risponde con un'incursione di Luis Henrique disinnescata da Carnesecchi e un piattone largo di Barella da ottima posizione. Lampi che allungano un po' le squadre e accendono il match. Scamacca segna, ma è in offside e La Penna annulla ancora.
Dall'altra parte invece Pio Esposito entra al posto di Thuram e alla prima palla che passa dalle sue parti approfitta di un errore di Djimsiti per servire la Lautaro Martinez l'assist per l'1-0.
Guizzo che rompe l'equilibrio e costringe Palladino a cambiare modulo e a puntare tutto su una formazione a trazione anteriore con Samardzic al posto di Kolasinac. A caccia del pari, la Dea alza il baricentro e spinge. Chivu invece fa entrare Mkhitaryan, Carlos Augusto, Diouf e Frattesi al posto di Barella, Dimarco, Lautaro e Zielinski e prova a dare più freschezza all'Inter per gestire la gara, chiudere gli spazi e provare a colpire in contropiede.
Dopo un altro errore di Djimsiti, Esposito calcia alto. Dalle parti di Sommer invece Samardzic si divora il pareggio su perfetto assist di De Ketelaere.
Finisce 1-0. L’Inter chiude nel migliore dei modi un 2025 che, come scritto ieri, è stato pieno di alti e bassi. Siamo la capolista. Non ha nessun valore, ma, si spera, possa servire per dare linfa a questa squadra e affrontare nel migliore dei modi il nuovo anno. La partita dell’Inter ha seguito il solito registro. Costruisce tanto, è padrona del campo, ma nei metri finali non riesce a concretizzare tutto il volume di gioco costruito. Un vero spreco che a lungo andare ti può costare caro (e anche stasera, se Samardzic fosse stato più preciso…). Va bene così. Finché si porta a casa il risultato va tutto bene. FORZA INTER !!! E Buon Anno alla Capolista.
PILLOLE STATISTICHE
• L’Inter ha vinto almeno sette gare di fila contro l’Atalanta in Serie A per la prima volta dal periodo tra il 1964 e il 1967 (otto in quel caso) – mentre ha ottenuto almeno quattro vittorie di fila con annesso clean sheet contro gli orobici nel torneo dal periodo tra il 1965 e il 1967 (quattro).
• Lautaro Martínez ha segnato 15 gol in Serie A nel 2025, nessun calciatore conta più marcature in questo anno solare nella competizione (15 anche per Riccardo Orsolini).
• Lautaro Martínez ha segnato in quattro presenze di fila in Serie A in un singolo anno solare per la prima volta dal periodo tra novembre e dicembre 2021 (cinque in quel caso).
• L’Inter è la squadra contro cui l’Atalanta ha sia perso più partite (71) che subito più gol (233) nella sua storia in Serie A.
• L’Inter ha vinto almeno quattro gare esterne di fila in Serie A per la prima volta dalla striscia di otto registrata tra settembre 2024 e gennaio 2025.
• Francesco Pio Esposito (28 giugno 2005) è il calciatore italiano più giovane tra quelli con almeno due assist serviti nella Serie A in corso.
• L'Inter ha vinto 39 partite nel 2025 considerando tutte le competizioni e solo nel 2005 (40) ha ottenuto più successi in un singolo anno solare (39 anche nel 2023).
• L'Inter ha vinto l'ultima gara dell'anno solare in sette degli ultimi otto anni in Serie A (1N).
Decisivo l'errore di #Djimsiti, ma la freddezza di #Esposito e il killer instinct di #Lautaro confezionano un gol eccezionale.
— CALCIOMANIA 90 (@EntiusDRC) December 28, 2025
Chiudiamo l'anno solare in testa alla classifica. Non vuole dire niente e non ha alcun valore, ma...#AtalantaInter #Amala
ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.

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