L’INCREDIBILE DOMENICA DEI FRATELLI ESPOSITO

Una cosa più unica che rara. E infatti trovare tre fratelli calciatori che vanno a segno nella stessa giornata, meglio nelle stesse ore, è davvero impresa ardua (per non dire impossibile). I tre fratelli in questione, che non sono nuovi ad imprese del genere, sono Sebastiano (attaccante), Salvatore (centrocampista) e Francesco Pio (attaccante) Esposito. I tre giocatori, originari di Castellammare di Stabia, sono scesi in campo in contemporanea oggi alle 15. 

Sebastiano (22 anni) con la maglia dell’Empoli che gioca fuori casa con il Verona, Salvatore (24 anni) e Francesco Pio (19), con i colori dello Spezia nel match casalingo con il Cittadella. 

Doppietta di Sebastiano al 16esimo e al 19esimo del primo tempo. Francesco Pio ha segnato alle 15.34, Salvatore ha fatto gol alle 15.48 su rigore e gol al 54esimo del secondo tempo. Due reti per Sebastiano, doppietta Salvatore e una marcatura anche per il più giovane. Meglio di così non si poteva proprio fare.

Non era la prima volta che i tre giocatori avevano segnato nella stessa giornata di campionato perché il 20 settembre, Sebastiano aveva segnato per l’Empoli in un match anticipo di Serie A contro il Cagliari. Due giorni dopo, il 22 settembre ma stessa giornata di campionato, Francesco Pio e Salvatore avevano messo la palla in rete contro la Carrarese in un incontro che era terminato con un 4-2 per lo Spezia. 

Il contatore in casa Esposito è salito già a venti reti in stagione: sei per Sebastiano arrivate da Empoli tra A e Coppa Italia, mentre da La Spezia sono cinque per Salvatore e otto per Francesco Pio. 

Gol di famiglia che chiudono definitivamente un cerchio non iniziato nel migliore dei modi: l’11 giugno del 2023 infatti, i tre si trovarono a giocare tre partite fondamentali per la loro carriera, ma le persero tutte. Salvatore, il più grande, retrocesse in B con lo Spezia al termine dello spareggio salvezza perso 3-1 contro il Verona a Reggio Emilia. Sebastiano, classe 2002, vide svanire in extremis la promozione in A con il Bari a causa del gol in pieno recupero del Cagliari al San Nicola, firmato Pavoletti. E Francesco Pio perse la finale del campionato del mondo Under 20 con l’Uruguay. 

Ora però il conto è decisamente in attivo. E per tutti e tre il futuro non può che essere roseo.

PAKOS. Uno che non ricorda quando si è appassionato al calcio e non ha ancora capito perché lo ha fatto.