ABBIAMO VINTO ANCORA. PER LA GIOIA DI PAPINO

Buonasera a tutti voi che leggete il blog di papino. Non ci vediamo da tanto tanto tempo, ma io seguo sempre l’Inter con papino. Solo che papino è geloso della sua “creatura” (la chiama così….) e quindi non mi fa scrivere mai. 

Stasera si è addormentato sul divano e quindi finalmente posso scrivere io. 

Ssst, fate piano altrimenti si sveglia e non mi fa scrivere più. Anche perché oggi è arrabbiato con me perché stamattina mentre giocavamo insieme gli ho fatto la bua al naso ed è uscito pure il sangue. Era arrabbiato, tanto arrabbiato. Come quando perde l'Inter, anzi peggio, come quando l'Inter perde con la seconda squadra di Milano o con quelli là (che poi non  ho ancora capito chi sono quelli là).

Ieri pomeriggio ero sul divano che mangiavo un pezzo di focaccia che papino aveva comprato per me e stavo guardando “Alvin”, quando ho iniziato a sentire papino che batteva le mani e urlava “via nerazzurri via”. Ahi, questa cosa non è buona. Papino fa così ogni volta che gioca l'Inter. Certe volte inizia un sacco di tempo prima, altre volte poco prima che inizia la partita, ma lo fa sempre. 

E infatti poco dopo si viene a sedere vicino a me sul divano, prende il telecomando e dice “ora vediamo la partita”. Uffa!!! Ma gioca pure il venerdì!!! L’ho abbracciato e gli ho detto “io voglio vedere Alvin”. Ma niente quando gioca l’Inter papino non ascolta nessuno. 

L’Inter gioca bene e riesce pure a fare quasi gol. Lo capisco perché papino è tranquillo e rilassato. Lo vedo che si muove, parla da solo, forse parla con me, ma io non capisco quello che dice. 

Poi finalmente uno dei nostri che si chiama Dimarco (ma è dei nostri o è di Marco? Boh, lo devo chiedere a papino) fa gol. Papino è felice e contento, festeggia dicendo “mamma mia, che ha fatto, mamma mia che ha fatto” (che avrà fatto? Qualcosa di buono o qualcosa di male?). 

Poi c’è l’intervallo. “Papà io devo fare pipì” e allora mi porta in bagno. Ne approfitto per scappare da mamma, che però è impegnata, e allora mi tocca stare ancora con papino. 

Comincia il secondo tempo. Barella (finalmente un giocatore con un nome semplice) segna il secondo gol. Papino esulta, si inginocchia e dice parole belle al giocatore. Però l’arbitro ci mette un po’ a dire che il gol è buono e allora papino inizia a borbottare qualcosa che non capisco, ma che mi sa che non sono cose belle. Comunque alla fine il gol è buono. E papino è contento. 

Poi segna pure Turan. Papino stavolta dice solo “E vai” e non esulta più di tanto. Intanto a me viene sonno. Mi poggio sulle gambe di papino e chiudo gli occhi. Piano piano mi addormento e non so come va a finire. 

Sono però sicura che l’Inter ha vinto perché quando mi sono svegliata per fare pappa papino era tranquillo e rilassato e sorrideva. Io sono contenta quando papino sorride. E gli vorrei dare tanti bacini. Ma ha la barba e mi punge. Uffa, perché non la toglie? 

Vabbè, vado a guardare Masha e Orso. Ciao a tutti e come dice sempre papino… FORZA INTER !!!

ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.