ARTICOLI RECENTI

martedì 1 ottobre 2024

LA CARICA DEI BOMBER: L'INTER TRAVOLGE LA STELLA ROSSA

Champions League 2024 – 2025 – Seconda Giornata
 
INTERSTELLA ROSSA 40 
11’ CALHANOGLU – 59’ ARNAUTOVIC – 71’ L. MARTINEZ – 81 TAREMI (rig.) 

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij (19' st Acerbi), Bastoni (29' st Bisseck); Dumfries, Zielinski, Calhanoglu (25' st Asllani), Mkhitaryan (19' st Frattesi), Carlos Augusto; Taremi, Arnautovic (19' st Lautaro). 
A disposizione: Di Gennaro, J. Martinez, Thuram, Dimarco, Darmian. 
Allenatore: S. Inzaghi . 
STELLA ROSSA (4-2-3-1): Glazer; Djiga, Drkusic (44' st Rodic), Spajic, Seol; Elsnik, Krunic (44' st Gomes); Silas (25' st Ilic L.), Maksimovic (25' st Radonjic), Olayinka; Ndiaye (25' st Duarte). 
A disposizione: Ilic M., Gutesa, Kanga, Katai, Milson, Lekovic, Prutsev.
Allenatore: Milojevic. 
Arbitro: Zwayer (Germania). 

Finisce in goleada. Nella seconda partita del girone unico di Champions League l’Inter travolge 4-0 la Stella Rossa in una sfida che di fatto non è mai stata in discussione. Già dopo 11 minuti Calhanoglu sblocca il risultato a favore dei nerazzurri, poi nella ripresa si scatenano gli attaccanti: Arnautovic, Lautaro Martinez (lo dicevo io che ora che si è sbloccato…) e Taremi su rigore (primo gol ufficiale in maglia nerazzurra) firmano il poker e regalano all’Inter tre punti importantissimi. 
Tante sorprese in formazione per l'Inter, con Simone Inzaghi che conferma il turnover totale in attacco lasciando a riposo la ThuLa e lanciando dal primo minuto Taremi e Arnautovic con Zielinski, Calhanoglu e Mkhitaryan a centrocampo e De Vrij preferito ad Acerbi in mezzo alla difesa. 
Nerazzurri che come da previsioni partono aggressivi, subito a caccia della porta di Glazer per sbloccarla quanto prima. Ci riesce subito Arnautovic al minuto 4, ma la rete dell'austriaco, sugli sviluppi di una palla inattiva da destra, viene annullata per la posizione di offside dello stesso attaccante. 
Appuntamento rimandato solo di qualche minuto, perché all'11esimo Calhanoglu si prende la scena con una punizione prelibata: destro a incrociare leggermente deviato, il pallone bacia il palo di Glazer e vantaggio regalato a Inzaghi. 
Al 22esimo altro gol annullato, questa volta a Dumfries sempre per una posizione di fuorigioco. Inter super in palla, con la Stella Rossa al contrario in difficoltà e confusa nel gioco. Al 40esimo l'occasione per il raddoppio capita sui piedi di Mkhitaryan che però, a pochi passi da Glazer, si lascia ingolosire con una conclusione troppo forte che si spegne alta. 
Seconda frazione che parte con una Stella Rossa più aggressiva, forse catechizzata negli spogliatoi da Milojevic. Serbi che provano a far male all'Inter tentando più soluzioni, ma senza fortuna. 
E al 59esimo, su pallone perso di Krunic su pressione di Taremi, arriva il raddoppio nerazzurro con Arnautovic che di piattone batte Galzer. Estremo difensore dei serbi che si supera al 62esimo su Carlos Augusto, con l'esterno brasiliano che a tu per tu col portiere si fa ipnotizzare non trovando il tris. 
Gol che arriva al 71esimo con Lautaro Martinez appena entrato: Spajic sbaglia tutto in disimpegno, Taremi ne approfitta aprendo al capitano nerazzurro per il gol del definitivo ko. Argentino che all'81esimo scambia il favore all'iraniano cedendogli il tiro dagli 11 metri conquistato per fallo di Drkusic, con Taremi che sigla il poker. 
Ilic all'88esimo ha l'occasione per rendere il passivo meno amaro, ma a tu per tu con Sommer calcia largo. 
Finisce 4-0. Risultato chiaro e netto che la dice tutta sulla notevole differenza tra le due squadre in campo. Un’Inter in palla, che ha giocato benissimo nonostante il turnover (così siamo pure arrivati alla conclusione che non è il turnover il problema di alcune partite opache, vedi Monza). Fondamentale che si siano sbloccati gli attaccanti. Lautaro Martinez l’aveva fatto sabato ad Udine, Arnautovic e Taremi lo hanno fatto questa sera. Va bene i centrocampisti che si inseriscono, va bene gli esterni, va bene i difensori sulle palle da fermo, ma i gol li devono fare soprattutto gli attaccanti ed è per questo che era importante che i nostri bomber ritrovassero la via del gol (nella speranza che si sia solo l’inizio e non un fuoco d’artificio nel vuoto). Bene così. Vincere aiuta a vincere. E a ritrovare fiducia. FORZA INTER !!! 

PILLOLE STATISTICHE 
• Lautaro Martinez è ora il secondo giocatore ad aver segnato in sei diverse stagioni di Champions League con l'Inter, dopo Julio Cruz. 
• Lautaro Martinez ha raggiunto Julio Cruz al secondo posto nella classifica marcatori dell’Inter in Champions League: 13 reti, meno solamente di Adriano (14). 
• L'Inter è rimasta imbattuta nelle ultime 10 partite casalinghe di Champions League (8V, 2N) e nella competizione non arrivava a una striscia interna così lunga dal periodo tra febbraio 2009 e novembre 2010. 
• La Stella Rossa ha perso tutte le 10 trasferte di Champions League ed è ora la squadra che ha disputato più gare esterne perdendo sempre (superato il Malmö FF a quota nove). 
• Era dall’aprile 2010 contro il CSKA Mosca che l’Inter non realizzava un gol su calcio di punizione diretto in Champions League (Wesley Sneijder).
ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.


2 commenti:

Annuccia ha detto...

Buona prestazione corale della squadra. E' vero che la Stella Rossa non è una formazione imbattibile, ma è anche vero che complicarsi la vita è un attimo.
Quindi diamo onore e merito a dei ragazzi che oggi hanno messo in campo tutto il loro impegno.

Nerazzurro ha detto...

Giocassimo in campionato come giochiamo in Champions League...