Nations League 2025 – Lega A Gruppo 2
FRANCIA – ITALIA 1 – 3
1’ Barcola – 31’ Dimarco – 51’ Frattesi – 73’ Raspadori
FRANCIA (4-2-3-1) - Maignan; Clauss (32' st Koundé), Konaté, Saliba, Theo Hernandez; Fofana (13' st Manu Koné), Kanté (32' st Zaire-Emery); Olise (13' st Dembelé), Griezmann (32' st Thuram), Barcola; Mbappé.
A disposizione: Samba, Areola, Digne, Upamecano, Guendouzi, Kolo Muani.
Ct Deschamps.
ITALIA (3-5-1-1) - Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori (26' st Buongiorno); Cambiaso, Frattesi (16' st Udogie), Ricci, Tonali, Dimarco (35' st Brescianini); Pellegrini (1' st Raspadori); Retegui (35' st Kean).
A disposizione: Vicario, Meret, Okoli, Gatti, Bellanova, Fagioli, Zaccagni.
Ct. Spalletti.
Arbitro: Schärer (Svi).
Contro ogni pronostico della vigilia, l’Italia supera la Francia e si aggiudica il primo match della fase a gironi della Nations League. L’inizio azzurro è da brividi: appena 14 secondi e Barcola approfitta di un errore di Di Lorenzo per fulminare Donnarumma. Ci si aspetta una disfatta e invece gli azzurri di Spalletti reagiscono alla grande. La pareggiano con un gran gol di Dimarco poco dopo la mezz’ora e ad inizio ripresa è Frattesi a ribaltare il risultato. Ci pensa poi Raspadori a sigillare la vittoria azzurra e a regalare una serata di gloria per i colori azzurri.
Come detto l'avvio è shock per la Nazionale, che ritocca un record poco lusinghiero: azzurri in svantaggio dopo solo quattordici secondi, è la rete subita più veloce di sempre (il precedente record, come ricorderete, risale all’esordio nei recenti Europei di calcio contro l’Albania). Tutto nasce da un clamoroso errore di valutazione di Di Lorenzo, che non stoppa un retropassaggio e aziona Barcola: il gioiellino del Psg quasi non può crederci, ma batte Donnarumma ed è 1-0.
L'Italia rischia grosso, sulla spinta dell'ex Lione e di Olise, ma si risveglia a metà del primo tempo. Gli azzurri colpiscono una traversa con Cambiaso e, nella stessa azione, Frattesi manca il pari. Una rete che è nell'aria, vista la reazione azzurra, e arriva al 31esimo: uno-due tra Dimarco e Tonali, con l'ex rossonero a servire di tacco per l'eurogol al sette dell'interista.
L'Italia pareggia, spinge ancora con Retegui e passa avanti in avvio di ripresa: l'attaccante dell'Atalanta si inserisce e vede Frattesi, che insacca in scivolata alle spalle di Maignan. Siamo al 51esimo ed è apoteosi azzurra, con la Nazionale che sfiora anche il tris: strepitoso Maignan su Frattesi.
Il nerazzurro fa malissimo coi suoi inserimenti, ma deve alzare bianca tre minuti dopo per un problema alla coscia. Dentro Udogie e poco dopo Spalletti perde anche Calafiori, sempre per un problema muscolare.
Due problemi che non fermano gli azzurri, capaci di fare tris al 73esimo grazie a una favolosa azione palla al piede di Udogie: l'ex Udinese vede Raspadori, che salta il difensore col controllo e beffa Maignan da distanza ravvicinata. Griezmann e Mbappé non spaventano Donnarumma, mentre Spalletti fa esordire Brescianini ed esulta.
Finisce 3-1. L’Italia fa festa. Era dal 1954 che gli azzurri non superavano la Francia in casa loro ed era dal 1997 (Del Piero e Casiraghi) che un giocatore azzurro non segnava al Parco dei Principi.
Certo, l’avvio non è stato certo positivo, con quel gol preso in modo banale dopo pochissimi secondi, ma la reazione è stata da grande squadra e, come a giugno contro l’Albania, trascinata dai gol dei giocatori dell’Inter (a giugno ci pensarono Bastoni e Barella, stasera Dimarco e Frattesi) siamo riusciti a ribaltarla. Decisamente una bella iniezione di fiducia dopo la pessima eliminazione dall’Europeo.
Prossima sfida lunedì sera contro l’Israele. Sperando nel bis.
ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.
2 commenti:
Sempre un piacere veder perdere quei spocchiosi dei francesi. Gli abbiamo dato una bella scoppola che si ricorderanno a lungo.
Una delle migliori prestazioni dell'Italia negli ultimi 2-3 anni.
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