SOTTO ASSEDIO !!!

Prendete una affermazione qualsiasi, che so, “il sole è bianco”, “In Svezia in questi giorni fa caldo”, “Giorgia Meloni è di sinistra”. Non importa quanto sia vera questa affermazione, iniziate a ripeterla all’infinito, ad alta voce, ripetetela a voi stessi e anche a tutti quelli che vi circondano. Alla fine vi convincerete che il sole è bianco, che in Svezia (dove si stanno registrando temperature ben al di sotto dello zero) fa caldo, che Giorgia Meloni è di sinistra. Vi convincerete voi e avrete convinto anche i vostri interlocutori. 

Ecco, la stessa cosa è successa e sta succedendo con “L’Inter è aiutata dagli arbitri”, “Marotta League”, “Bastoni dà una gomitata”. Tutti sono convinti, anzi straconvinti, che Bastoni abbia dato una gomitata. Ne sono convinti i tifosi bianconeri e rossoneri (che in quanto anti-interisti può anche starci), ma ne sono convinti anche i giornalisti e gli opinionisti (che dovrebbero essere super partes e che invece…) e addirittura anche nel Tg1 delle 13 oggi si parlava di gomitata di Bastoni. 

Poi basta un attimo, andare a rivedere le immagini e si vede chiaramente che tutto è tranne una gomitata. I due giocatori in occasione del calcio d’angolo si sbracciano un po’, poi vanno verso il centrocampo, Duda va quasi addosso al difensore nerazzurro che si libera dell’avversario, con una spallata, una sbracciata, sicuramente non con una gomitata. L’arbitro non interviene, il Var nemmeno. 

Ieri sera scrissi “Fallo che in effetti c’è, ma se il Var ritiene di non intervenire vuol dire che è stato giudicato non grave”. E infatti da un video si vede l’arbitro Fabbri che ai giocatori del Verona che protestano dice “Si alza e mi guarda”. Non credo che serva aggiungere altro. È evidente che l’arbitro ritiene che il difensore scaligero abbia fatto una sceneggiata e sorvoli. Il Var doveva richiamarlo per cosa? Per fargli vedere meglio la sceneggiata? Per far ammonire Duda per simulazione? 

Al Var c’era Nasca finito sulla graticola per questo episodio. Ma Nasca era al Var anche quando Iling stendeva Ndoye in area in Juventus-Bologna (rigore ed espulsione che non sono mai arrivati) e quando Pulisic giocava a pallavolo in Genoa-Milan. Eh, ma allora era tutto normale, tutto regolare. 

Del resto è l’Inter quella aiutata dagli arbitri. Talmente aiutata che le danno un rigore contro al 98esimo. Contatto da rigore molto dubbio (Darmian tocca il giocatore del Verona che cade dopo un quarto d’ora), con Montipò che nella stessa azione butta giù Acerbi, azione che parte da una punizione per un fallo di mano di Lautaro Martinez inesistente. E sorvoliamo sul fallo su Arnautovic nell’azione che porta al pareggio del Verona. 

Ormai non è più importante cosa è vero e cosa è sbagliato. Non è importante raccontare la verità dei fatti, è più importante gettare fango sull’Inter, creargli intorno un clima ostile, avvelenato, cosicché gli arbitri, nel dubbio, preferiscano danneggiarla piuttosto che favorirla. 

I titoli di Tuttosport e di Corriere dello Sport di stamattina ne sono un esempio palese. Del resto il primo è ormai una fanzine della Juventus e il secondo è diretto da Ivan Zazzaroni (e ho detto tutto). A memoria non mi ricordo che abbiano mai fatto titoli del genere in occasione di decisioni clamorose che hanno favorito la Juventus (o il Milan). Se al posto dell’Inter ci fosse stata la Juventus avrebbero sicuramente titolato “Cuore Juve”, omettendo ogni episodio dubbio. 

Oggi la Juventus ha vinto a Salerno, a fatica, segnando il gol vittoria al 91esimo in 11 contro 10. L’espulsione per doppia ammonizione di Maggiore è sembrata eccessiva e c’era un fallo da espulsione di Gatti che entra col piede a martello su un giocatore avversario. Che dite, domani il Corriere dello Sport titolerà “Var Cieco”? Non credo. 

Del resto Bastoni, anche a distanza di più di 24 ore, viene ancora processato, quello di Gatti invece è solo un intervento un po’ più irruento, “colpa del terreno troppo scivoloso” (secondo l’illustre esperto di moviola di Dazn Luca Marelli). 

Ormai, e non credo di esagerare, siamo sotto assedio. Faranno di tutto per dare addosso all’Inter, faranno di tutto per farci crollare, faranno di tutto per danneggiarci. C’è un brand da tutelare, c’è una squadra che non doveva nemmeno disputare questo campionato che deve vincere lo scudetto ad ogni costo. Da qui a maggio sarà una guerra, 19 battaglie da portare a casa con le unghie e con i denti. Prepariamoci tutti, giocatori, dirigenti, tifosi. Tutti in trincea senza mollare un centimetro e con un'unica direzione: la seconda stella. FORZA INTER !!!

ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.