Un traguardo storico e prestigioso per il portiere sloveno che è anche il secondo straniero con più presenze nella storia della Serie A, davanti a lui solo Javier Zanetti (615 partite, tutte con l'Inter). Altrettanto prestigioso è anche il record di rigori parati in campionato: sono 32 in totale. Nessuno come lui nella storia della Serie A.
Una carriera straordinaria in cui in nerazzurro oltre allo Scudetto, può vantare 2 coppe Italia e 2 Supercoppe italiane.
Ad Handanovic vanno i saluti, i ringraziamenti e l'affetto sincero di tutti i tifosi e di tutta la famiglia nerazzurra.
Grazie, Samir!”
Con questo comunicato l’Inter ha ufficializzato la fine del matrimonio, dopo 11 anni, tra la formazione nerazzurra e Samir Handanovic.
Un matrimonio che negli ultimi tempi vedeva i tifosi nerazzurri sopportare malvolentieri la presenza del portiere sloveno.
Ma non dobbiamo dimenticarci che nel corso degli anni il buon Samir ha salvato in più di un'occasione le castagne dal fuoco con parate spesso decisive e determinanti per le sorti nerazzurre.
Mi viene in mente, per esempio, nell'anno dello scudetto una tripla parata in meno di un minuto nel derby. O nella stagione 2018-2019 una superparata contro l'Empoli in pieno recupero all'ultima giornata.
Nessuno nega che le ultime 2-3 stagioni non sono state al top, che qualche volta ha fatto errori clamorosi (quale portiere non li fa?), che gli anni si facevano sentire tutti, ma sarebbe ingeneroso trattare l'ex capitano nerazzurro come un coglione qualsiasi (e scusate il francesismo).
Nelle ultime ore ho letto da parte del popolo nerazzurro commenti su Handanovic da mettersi le mani nei capelli (e sorvolo su cosa si è scritto più in generale negli ultimi tempi).
É evidente che qualcuno soffre di scarsa memoria. Del resto accontentare il tifoso nerazzurro è sempre impresa ardua (gli stessi che un anno fa ne dicevano di cotte e di crude su Onana, oggi si strappano le vesti dalla disperazione per una sua imminente cessione).
Sia chiaro, non sto dicendo che è stato sbagliato dargli il benservito. Il suo tempo in nerazzurro era finito ed è giusto voltare pagina. Anche se, allo stesso tempo, non sarebbe stato un errore rinnovargli il contratto per un altro anno e tenerselo come secondo, dirottando i soldi destinati all'ingaggio di Sommer (che non è certo un ragazzino) su altri obiettivi nerazzurri. Specie in un momento in cui c'è bisogno di liquidità e il portiere svizzero del Bayern Monaco non verrà certo via per quattro spiccioli.
Ma la società ha inteso orientarsi in questa maniera e va bene così. Io mi fido della dirigenza e spero che anche stavolta abbiano fatto la scelta giusta.
A Samir dico "Grazie". Grazie per tutte le volte che ci ha messo la manona, il piede, la punta delle dita. Grazie di aver difeso orgogliosamente la porta nerazzurra. Grazie per aver indossato con dedizione la fascia di capitano. Grazie di tutto. E in bocca al lupo per il futuro.
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3 commenti:
Si tende sempre a ricordare le ultime prestazioni e non lo "storico". Uno come Handanovic ha dato tanto all'Inter. Non dobbiamo dimenticarlo.
Ha dato molto all'Inter, però era ora che si facesse da parte. Le ultime 2-3 stagioni non è che abbia fatto tutti sti miracoli.
Ha spesso salvato la porta nerazzurra, ma è capitato anche che prendesse dei gol assurdi. Sicuramente uno dei portieri più forti che abbiamo avuto.
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