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martedì 30 maggio 2023

MANOVRA STIPENDI: ENNESIMA PAGLIACCIATA, SOLO UNA MULTA PER LA JUVENTUS

Dopo l’inchiesta sulle plusvalenze, c’era grossa attesa per l’esito di altre due importanti inchieste riguardanti la Juventus, quella riguardanti la manovra stipendi e quella relativa a i rapporti di "partnership" (se così potremmo definirla) con gli altri club. Anche stavolta la situazione era seria, ci si aspettava sanzioni pesanti, punti di penalità (da scontare in questo o nel prossimo campionato) o addirittura retrocessione in Serie B. 
Ma evidentemente eravamo fin troppo ottimisti nei confronti della giustizia sportiva italiana. Prima il Tribunale Federale ha accettato il patteggiamento tra la Juventus e la procura Figc, poi il colpo di teatro: i bianconeri sono alla fine stati puniti con una semplice e ridicola ammenda da 718.240mila euro
La sentenza è stata commentata dal presidente federale Gabriele Gravina: "C'è un momento per la verifica, l'accertamento e i giudizi, ma c'è anche un momento per decidere e guardare al futuro con maggior serenità, il tutto nel rispetto assoluto delle regole. Quest'ultimo atto è previsto dalle nostre norme, auspicabile e condiviso ed è il risultato più bello del calcio italiano per trovare un momento di serenità". 
Per carità, non c’è nulla da stupirsi. Conosciamo abbastanza bene come vanno le cose in Italia a livello di giustizia sportiva, siamo ben coscienti che questa gente è libera di fare ciò che vuole nella più totale impunità perché godono di privilegi e di immunità assolute. Il Chievo per molto meno fu retrocesso in Serie D, loro se la cavano con una multa che a conti fatti equivalgono alle monetine che si danno al mendicante davanti la chiesa la domenica mattina. 
Del resto il Presidente Federale Gravina aveva in qualche modo già “spoilerato” il finale quando una decina di giorni fa dichiarò che bisognava “salvaguardare il brand Juventus”. E infatti, lo stesso Gravina ha esultato per la sentenza definendola, mentre stappava una bottiglia di spumante, “il risultato più bello del calcio italiano per trovare un momento di serenità”. Una frase così grave e assurda che si commenta da sola.
Dal canto suo il ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi, ha commentato così questa buffonata: “Non passi il messaggio, ma sono sicuro che non sia così, che il patteggiamento sostanzialmente sia un abbassamento dei livelli di attenzione rispetto a comportamenti gestionali non adeguati. Credo che ci sia bisogno di guardare avanti facendo tesoro dell’esperienza”. Tradotto: abbiamo fatto l’eccezione per la Juventus, non aspettatevi che altre squadre avranno lo stesso trattamento di favore. 
E voi pretendevate giustizia? Poveri illusi che vivete nel mondo delle favole….
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6 commenti:

Entius ha detto...

Riporto una interessante (e veritiera) riflessione della pagina Facebook di Ruttosporc:
"Onestamente??? fanno bene a rubare. E a questo punto spero che continuino a farlo e che rubino tutto quello che c’è da rubare a tutte le squadre. Che non rimanga in mano alle altre niente. ZERO!!! E devono rubare ancora più clamorosamente di quanto hanno fatto fino ad oggi. Se lo meritano.. evidentemente sta bene a tutti.
Il silenzio delle altre squadre è ASSORDANTE e imbarazzante. Un po’ di anni fa qualcuno disse: “con i vostri silenzi avete costruito calciopoli”.. Chi sta in silenzio dopo una sentenza simile significa che è complice..e si merita di subirne le conseguenze.
Spiace per i tifosi che ovviamente non meritano tutto ciò, ma la verità è che tutti i dirigenti delle nostre squadre sono conniventi."

Anonimo ha detto...

Sono convinto ormai da molti anni che il calcio non sia uno sport, certamente non a questi livelli. Come già detto, non entro nel merito della sentenza (troppo complicato, indipendentemente da tutto), ma le valutazioni che fa un giudicante sono molto più ampie. Figuriamoci in un contesto come quello dove ci sono di mezzo quantità di soldi incalcolabili per noi poveri mortali.
E, come già detto, la Juventus serve alle altre squadre (l'Inter rinuncia davvero così volentieri agli incassi che vengono dalle partite con la Juve?). Lo sport esiste solo a livelli amatoriali, il resto è spettacolo. Guardo più volentieri il basket non perché è più pulito, ma solo perché mi diverte di più.

Matrix ha detto...

Il problema non solo loro, ma una giustizia sportiva totalmente alle loro dipendenze e soprattutto le altre società di Serie A che non battono minimamente ciglio, dimostrando, di fatto di essere complici di questo sistema corrotto.
L'unico capace di dire come stanno le cose è stato il Presidente della Ternana, squadra che "casualmente" l'anno prossimo faranno in modo di far retrocedere in Serie C.

Collettivo Contro i Ladri di Scudetti ha detto...

Un applauso ai vari Alex, BlackWhite, Pippo, Gaetano e compagnia bella che hanno avuto la decenza di tacere e non venire qui a pontificare....

Entius ha detto...

@Matrix. Evidentemente alle altre società sta bene così. Del resto hai mai visto o letto un Presidente o un dirigente di Serie A che ha preso posizione su ciò che è successo? Assolutamente nulla!!!

Nicola ha detto...

@Collettivo. Veramente Pippo è Gaetano hanno già smesso da un bel po' di pontificare. Da quando la loro associazione a delinquere non ruba più scudetti.