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sabato 20 novembre 2021

IL MOMENTO DI SVOLTARE LA STAGIONE. SE NON ORA, QUANDO?

Dopo la sosta per le Nazionali, che come spesso è accaduto ci ha restituito un bollettino di guerra (De Vrij e Sanchez infortunati, Bastoni e Lautaro Martinez non al meglio, Dzeko acciaccato), ci rituffiamo a capofitto nel campionato. Anche perché il calendario, dopo il derby prima della sosta, ci mette di fronte ad un altro banco di prova molto impegnativo. A San Siro infatti arriva il Napoli di Spalletti capolista. 
Sfida molto delicata che ci dirà molto sulle reali ambizioni di questa squadra (ricordiamoci che ancora non abbiamo vinto uno scontro diretto…) e sulla consistenza delle nostre rivali. Senza dimenticarci della voglia di rivincita di Spalletti che, non abbiamo alcun dubbio, muore dalla voglia di farci un bello scherzetto magari sbancando San Siro. 
Inzaghi, come detto all’inizio, deve fare i conti con infortunati e acciaccati. De Vrij e Sanchez sono out, Bastoni e Lautaro Martinez stringeranno i denti e faranno di tutto per esserci, Dzeko è abile e arruolato, ma probabilmente il tecnico nerazzurro vorrà preservarlo in vista dell’impegno europeo di settimana prossima contro lo Shakhtar. In difesa ci sarà Ranocchia a completare il terzetto difensivo con Skriniar e Bastoni. A centrocampo Darmian e Perisic saranno gli esterni con Barella, Brozovic e Calhanoglu in mezzo. In attacco dovrebbe toccare a Correa affiancare un Lautaro Martinez non in perfette condizioni. 
Le due squadre si sono sfidate in 76 occasioni in Serie A. Il bilancio parla nettamente nerazzurro con 49 affermazioni (incluso l’1-0 firmato da Lukaku su rigore dello scorso dicembre). I pareggi sono 17 (l’ultimo lo 0-0 del marzo 2018), mentre solo in 9 occasioni il Napoli è tornato da Milano col bottino pieno (l’ultima fu firmata da Callejon nell’aprile 2017). Trend confermato anche nei precedenti disputatesi nel penultimo mese dell’anno con l’Inter che ha avuto la meglio in sei occasioni su otto (completano il bilancio due pareggi, entrambi per 1-1). 
 I risultati degli anticipi del sabato non lasciano molto spazio alle alternative. La Juventus ha vinto a Roma contro la Lazio (grazie a due rigori, è non aggiungo altro), il Milan è rimasto vittima della maledizione-Inter perdendo a Firenze. L’Inter, di conseguenza, è costretta a vincere per accorciare sulle due capolista (ha l’occasione di dimezzare lo svantaggio su entrambe contemporaneamente: quando ci ricapiterà un’occasione così ghiotta?) e soprattutto per tenere a debita distanza la Juventus che “qualcuno” sta disperatamente cercando di spingere su. 
Non sarà facile. Perché il Napoli è una grande squadra, perché noi non siamo al top della forma, perché l’incubo-Rocchi è sempre dietro l’angolo. Non pretendiamo una vittoria larga, né una prestazione convincente. Ci accontentiamo anche di un golletto al 94esimo come avvenne 3 anni fa. È arrivato il momento per dare una svolta alla nostra stagione. Se non domani sera quando? FORZA INTER !!!

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3 commenti:

Matrix ha detto...

E' una sfida che promette gol ed emozioni e sono sicuro che alla fine sarà così. Il Napoli è una gran bella squadra, l'Inter non è da meno, hanno entrambi attaccanti capaci di fare la differenza. Improbabile che ci annoieremo e che finisca a reti bianche.
E ovviamente FORZA INTER!!!

Collettivo Contro i Ladri di Scudetti ha detto...

Mi dispiace per voi ma penso che ad approfittare della caduta rossonera saremo proprio noi.

Brother ha detto...

Sfida non semplice, come scrivi anche tu. Ma se vogliamo svoltare la stagione da qualche parte dovremo pure iniziare. E visti i risultati di ieri...