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domenica 21 novembre 2021

INTER, TRE GOL PER TRE PUNTI D'ORO. E LA VETTA ORA E' PIU' VICINA

Serie A 2021-2022 – 13^ Giornata 
INTERNAPOLI 3
17' Zielinski – 25' CALHANOGLU (rig.) – 44' PERISIC – 61’ L. MARTINEZ – 79’ Mertens 

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Bastoni; Darmian, Barella (30' st Dimarco), Brozovic, Calhanoglu (17' st Vidal), Perisic (43' st Satriano); Lautaro Martinez (30' st Gagliardini), Correa (17' st Dzeko). 
A disp.: Cordaz, Radu, Dumfries, Vecino, Kolarov, Sensi, D'Ambrosio. 
All.: Inzaghi 
NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz, Zielinski; Lozano (30' st Elmas), Osimhen (10' st Petagna), Insigne (30' st Mertens). 
A disp.: Meret, Marfella, Malcuit, Juan Jesus, Ghoulam, Lobotka. 
All.: Spalletti 
Arbitro: Valeri 

Finalmente l’Inter vince un big match. I nerazzurri soffrono tanto contro il Napoli, vanno sotto (rete di Zielinski), trovano il pareggio su rigore di Calhanoglu (tocco di mano di Koulibaly in area) e la ribaltano con Perisic poco prima dell’intervallo. Nella ripresa torna al gol Lautaro Martinez dopo una splendida progressione di Correa, ma Mertens accorcia le distanze. Gli ultimi minuti sono di sofferenza pura con Handanovic che si salva al 90esimo (la palla deviata dal portiere finisce sulla traversa). 
L’Inter porta a casa i tre punti e accorcia in un solo colpo su Napoli e Milan. Doveva essere la partita della svolta. Può essere la partita della svolta. Se lo sarà stato lo scopriremo fra qualche tempo. 
La formazione è quella ipotizzata alla vigilia con Ranocchia a sostituire De Vrij e Correa ad affiancare Lautaro Martinez. Ritmi subito altissimi a San Siro, con le squadre alla ricerca del gol per approfittare del passo falso del Milan a Firenze. A Fabian (tiro da posizione defilata tra le braccia di Handanovic) risponde subito Lautaro Martinez (stacco di testa alto sopra la traversa). Il Napoli la sblocca poco dopo il quarto d’ora di gioco: Zielinski ruba palla a centrocampo a Barella e serve Insigne, il capitano azzurro vede il rimorchio del polacco che con un destro dal limite fulmina Handanovic. 
Il gol dà la scossa ai nerazzurri che aumentano i giri del motore. Al 24esimo Koulibaly intercetta con il braccio sinistro largo un tiro di Barella: Valeri assegna il rigore dopo essere stato richiamato dal Var. Dal dischetto Calhanoglu spiazza Ospina e riporta la partita in parità. 
Osimhen dà segnali di vita con una girata respinta da Skriniar. Un minuto dopo il destro a giro di Lautaro termina a lato di poco. Finale di tempo tutto di marca interista. Al 43esimo Barella recupera un passaggio impreciso di Di Lorenzo, Ospina respinge in tuffo, poi la palla arriva a Correa debole tra le braccia del numero 1 colombiano. Ad un minuto dall’intervallo l’Inter ribalta il risultato. Corner di Calhanoglu, Perisic anticipa tutti di testa sul primo palo, Ospina respinge ma il pallone ha già varcato la linea: 2-1 per l’Inter all’intervallo. 
La ripresa si apre con la girata da pochi passi di Lautaro Martinez respinta da Ospina. La reazione del Napoli è nel tiro-cross di Lozano salvato da Skriniar. Al 61esimo Correa recupera palla al limite dell'area, si fa 65 metri palla al piede prima di scaricare per Lautaro Martinez che in diagonale fulmina Ospina. 
Sembra il gol che manda i titoli di coda, ma il Napoli non molla e l'ingresso di Mertens dà nuova linfa. Il belga al 79esimo fa secco Handanovic da fuori area dopo una palla persa da Dzeko. La capolista ci crede e attacca a testa bassa, i nerazzurri sono in grande affanno. Le tante interruzioni costringono Valeri ad assegnare otto minuti di recupero e per poco il Napoli non trova il 3-3 in due occasioni: al 91esimo Handanovic compie un autentico miracolo con l'aiuto della traversa sul colpo di testa schiacciato di Mario Rui e al 97esimo Mertens al volo calcia alto tutto solo dopo un cross di Anguissa. 
Finisce 3-2 per l’Inter. Una buona Inter per trequarti di gara che ha sofferto molto nel finale anche a causa dei cambi di Inzaghi, tanto bravo nel preparare la partita, quanto infelice nell’operare sostituzioni che cambiano il volto della propria squadra mandandola in sofferenza. 
Il Napoli probabilmente avrebbe meritato il pareggio, ma il calcio, e lo abbiamo ripetuto infinite volte, non è mai una scienza esatta. L’Inter porta a casa una preziosa vittoria e lancia un messaggio alle dirette concorrenti. Se pensavano che avrebbe mollato facilmente si sono sbagliate di brutto. FORZA INTER !!! 

PILLOLE STATISTICHE 
• Il Napoli ha subito 3 gol oggi, tanti quanti ne aveva incassati nelle precedenti 10 giornate di campionato. 
• Era da aprile contro la Juventus che il Napoli non perdeva un match di Serie A. 
• Gol numero 103 in Serie A per Dries Mertens, diventato ora il miglior marcatore in Serie A con la maglia del Napoli, superato Antonio Vojak (102). 
• Quarto gol di Lautaro Martinez al Napoli in Serie A: contro nessuna squadra ha segnato di più. 
• Era da marzo 2017 contro l’Atalanta (Banega per Icardi) che l'Inter non segnava un gol in Serie A con un assist di un argentino per un gol di un argentino. 
• Dopo 336 minuti di astinenza, Lautaro Martinez ha ritrovato il gol in Serie A (non segnava dal 2 ottobre contro il Sassuolo). 
• Gol numero 44 in Serie A per Ivan Perisic (nessun croato ne ha messi a segno di più nella competizione, 44 anche Igor Budan).

 
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4 commenti:

Nerazzurro ha detto...

Vittoria strameritata. Il Napoli, a mio avviso, non avrebbe assolutamente meritato il pareggio.

Winnie ha detto...

Meritato o no, abbiamo rischiato grosso...

Brother ha detto...

Prendiamo troppi rischi nei 20 minuti finali. Non sempre può andarti bene. Urge trovare soluzioni.

Annuccia ha detto...

Sono contenta per la prestazione nei nostri ragazzi, ma credo che ci sia un problema di fondo rappresentato dai minuti finali (lo so non sto scoprendo l'acqua calda, anche voi avete sottolineato questo aspetto). Secondo me il problema sta nel fatto che i sostituti non sono all'altezza dei titolari.