ARTICOLI RECENTI

martedì 28 settembre 2021

L'INTER EUROPEA FA ANCORA CILECCA

Champions League 2021-2022 – Girone D Seconda Giornata 
SHAKHTAR DONETSKINTER 00 

SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1): Pyatov; Dodo, Marlon, Matviyenko, Ismaily (33' st Kryvstov); Maycon, Stepanenko; Pedrinho, Alan Patrick (40' st Marlos), Solomon (33' st Mudryk); Traore (11' pt Tete). 
A disposizione: Trubin, Vitao, Marcos Antonio, Bondarenko, Konoplia, Korniienko, Sikan, Bondar. 
Allenatore: De Zerbi. 
 INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Vecino (36' st Gagliardini), Brozovic (9' st Calhanoglu), Barella, Dimarco (36' st Perisic); Dzeko (9' st Correa), Lautaro (26' st Sanchez). 
A disposizione: Cordaz, Radu, Kolarov, Ranocchia, Vidal, D'Ambrosio, Darmian. 
Allenatore: Inzaghi. 
 ARBITRO: Kovacs (Romania) 

L’Inter in versione europea continua ad avere grosse difficoltà. Contro lo Shakhtar arriva uno 0-0 insipido, con l’Inter pericolosa solo a tratti (traversa di Barella nel primo tempo, due super parate di Pyatov su Correa e De Vrij nel finale di gara), ma troppo poco per portare a casa tre punti che potevano essere fondamentali per il prosieguo nella massima competizione europea. 
Dumfries e Dimarco sulle fasce, Vecino preferito a Calhanoglu. Queste le novità di formazioni di Inzaghi rispetto all’undici titolare sceso in campo sabato pomeriggio. 
Lo Shakhtar parte subito forte. Prima emozione dopo 5 minuti, ma il tiro di Solomon finisce di poco sul fondo, sfiorando il palo alla destra di Handanovic. All'11esimo brutto infortunio per Traoré. In uno scontro di gioco fortuito con Dumfries il giovane attaccante degli ucraini si fa male al ginocchio ed è costretto a lasciare il campo in barella. L'Inter al 15esimo va vicinissima al vantaggio: Brozovic guida un contropiede velocissimo, passaggio illuminante sulla trequarti per Barella che prova il tiro a giro dai 20 metri ma la palla si stampa clamorosamente sulla traversa. Cinque minuti dopo è Tete, dall'interno dell'area, ad avere il pallone giusto per sbloccare il risultato ma la palla finisce di pochissimo sul fondo. Al 30esimo Pedrinho tenta il sinistro di potenza dal limite ma il pallone termina di un soffio alto sopra la traversa. Sugli sviluppi di un corner Dzeko avrebbe l'occasione giusta per il vantaggio ma la conclusione dell'attaccante bosniaco, a pochi metri da Pyatov, finisce altissima. È l'ultima emozione del primo tempo che termina senza gol. 
Anche nella ripresa l'andamento del match non cambia. Al 49esimo super occasione per gli ucraini: Dodo crossa fortissimo al centro ma Skriniar salva un gol già fatto deviando in angolo il tap-in vincente di Pedrinho. Al 55esimo Inzaghi prova a dare nuove energie all'Inter: entrano Calhanoglu e Correa ed escono Brozovic e Dzeko. Al 65esimo clamorosa occasione per l'Inter: Pyatov sbaglia un rinvio, Lautaro Martinez recupera il pallone all'interno dell'area ma il sinistro dell'argentino, da posizione davvero favorevole, finisce altissimo. All'87esimo l'occasione giusta la costruisce Correa che con uno splendido tiro a giro impegna Pyatov bravissimo a salvare in angolo il risultato. E proprio sugli sviluppi del corner è ancora l'estremo difensore ucraino a salvare lo Shakhtar sul colpo di testa di De Vrij. È l'ultima emozione del match. 
Finisce 0-0. Un risultato che non soddisfa la formazione nerazzurra, che trova sempre più difficoltà nel vincere in Europa (tre sole vittorie nelle ultime 18 sfide) e che ora è costretta a fare bottino pieno con lo Sheriff Tiraspol per ritornare in corsa per la qualificazione agli ottavi. Le occasioni per sbloccare il risultato non sono mancate, ma serve più cinismo sotto porta e un centrocampo che dia più inventiva e illumini il gioco. Nulla è perduto, ma l’inversione di rotta è urgente e deve essere immediato. Rimanere fuori dagli ottavi di Champions League per il quarto anno consecutivo sarebbe davvero troppo. FORZA INTER !!! 

PILLOLE STATISTICHE 
• Gli ultimi tre match di Champions League giocati dall’Inter contro lo Shakhtar Donetsk sono terminati a reti inviolate, dopo che nei tre precedenti si erano contati nove gol in totale. 
• L’Inter ha pareggiato 0-0 per tre match consecutivi contro una singola avversaria in tutte le competizioni per la prima volta dal 1994 contro il Napoli (Serie A). 
• Lo Shakhtar Donetsk è la prima squadra contro la quale l’Inter ha pareggiato tre match consecutivi a reti inviolate in competizioni europee. 
• L’Inter è rimasta senza vittoria nelle prime due partite della fase a gironi di Champions League per la terza volta consecutiva. 
• Il primo tiro nello specchio dell’Inter in questa sfida è arrivato all’86’ con Joaquín Correa.

 
 Non perderti i nuovi contenuti nerazzurri: 

 Servizio offerto da  FeedBurner

2 commenti:

Brother ha detto...

Pessima gara. Giocando così non andiamo da nessuna parte. Altro che ottavi di Champions League...

Annuccia ha detto...

Ora diventa fondamentale fare tre punti nella doppia sfida contro lo Sheriff Tiraspol. Il guaio è che i moldavi fanno forte, troppo forte.