VERONA - INTER 1 - 3
15' Ilic – 48’ L. MARTINEZ – 83’ CORREA – 94’ CORREA
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Magnani (30' st Dawidowicz), Guenter, Ceccherini (8' st Casale); Faraoni (30' st Sutalo), Hongla (30' st Tameze), Ilic, Lazovic; Barak, Cancellieri (17' st Lasagna); Zaccagni.
Allenatore: Di Francesco
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic (21' st Vidal), Calhanoglu, Perisic (21' st Dimarco); Martinez (29' st Correa), Dzeko.
Allenatore: S. Inzaghi.
Arbitro: Manganiello
La passeggiata della prima giornata si trasforma in un percorso tortuoso, ma alla fine il risultato finale è lo stesso. L’Inter porta a casa i tre punti dopo una partita che aveva iniziato bene, ma che si è complicata dopo l’errore di Handanovic che ha permesso il gol del vantaggio di Ilic dopo un quarto d’ora. I nerazzurri di Simone Inzaghi riescono a trovare il pareggio in apertura di ripresa con Lautaro Martinez e nel finale riescono a conquistare l’intera posta in palio con una doppietta di Correa, che aveva fatto il suo esordio in nerazzurro ad un quarto d’ora dalla fine.
Una sola novità rispetto al primo match vinto contro il Genoa nel 3-5-2 di Inzaghi: recuperato Lautaro che prende il posto di Sensi (in panchina come il nuovo arrivato Correa) e debutta in campionato da titolare al fianco di Dzeko. Per il resto è la stessa Inter con Calhanoglu mezzala con compiti di inserimento in un centrocampo completato da Brozovic (alla 200ª presenza in A) e Barella, mentre Darmian e Perisic sono gli esterni e davanti ad Handanovic tocca di nuovo a Skriniar, De Vrij e Bastoni.
L'Inter parte forte e al 12esimo c'è già lavoro per Montipò: spunto Perisic a sinistra, un rimpallo favorisce Lautaro che non ci pensa due volte e calcia trovando però il portiere di casa ben posizionato e reattivo. Il copione del match sembra ben definito ma a cambiarlo all'improvviso ci pensa Handanovic al quarto d’ora: passaggio sbagliato per Brozovic, ne approfitta Ilic, che supera il portiere nerazzurro con un morbido pallonetto: 1-0 per il Verona e nerazzurri costretti a inseguire.
Il vantaggio galvanizza i gialloblù, che abbandonano i timori iniziali mentre l'Inter accusa il colpo e perde la sicurezza mostrata in avvio. Dzeko prova a scuotere l'Inter e al 38esimo si libera bene a sinistra: cross in area, sponda di Perisic e colpo di testa vincente di Lautaro che si vede però annullare il gol per una carica su Montipò in uscita.
Pronti via e dopo appena un minuto della ripresa arriva il gol del pari: rimessa laterale lunga di Perisic, sponda involontaria di Hongla nel tentativo di contrastare Dzeko e la palla arriva a Lautaro, che tutto solo davanti a Montipò non sbaglia e di testa fa 1-1.
Azione fotocopia al 55esimo: rimessa laterale di Perisic, sponda di Dzeko e girata mancina a fil di palo da parte di Lautaro Martinez. Il Toro è scatenato e serve un intervento al limite di Hongla per fermarlo in area. Rigore nettissimo che (ovviamente) Manganiello si guarda bene dal fischiare (e al Var c’è Irrati, quindi…).
Nel Verona Lasagna prende il posto di Cancellieri, Inzaghi risponde con Vidal al posto di Brozovic e Dimarco a rilevare Perisic. Ma a impegnare Montipò è Bastoni con un gran sinistro deviato in corner dal portiere di casa.
C’é spazio anche per Correa, che fa il suo debutto in nerazzurro prendendo il posto di Lautaro. È il cambio che fa svoltare la partita. Al minuto 83 splendida verticalizzazione di Vidal per Darmian, cross calibrato alla perfezione per Correa che in area stacca da centravanti vero e di testa firma il 2-1 spedendo il pallone alle spalle di Montipò. Il tempo è ormai poco per il Verona che non riesce più a impensierire Handanovic e nell'ultimo dei quattro minuti di recupero viene punito ancora da Correa che cala il tris.
Finisce 3-1. l'Inter porta a casa altri tre punti pesanti e va alla sosta a punteggio pieno. Una partita complicata dall'ennesimo errore di Handanovic (quando inizieremo a valutare l'acquisto di un nuovo portiere?), ma che siamo riusciti a raddrizzare alla grande.
Ora possiamo sederci comodi e goderci il weekend aspettando di vedere cosa combineranno le altre squadre. FORZA INTER !!!
PILLOLE STATISTICHE
• Lautaro Martínez ha segnato oggi il suo 50° gol con la maglia dell'Inter, contando tutte le competizioni: ha raggiunto questo traguardo in 133 presenze, realizzando in media una rete ogni 174 minuti.
• Joaquin Correa è il primo giocatore dell’Inter a esordire in Serie A con una doppietta da Giampaolo Pazzini nel 2011 e ha trovato il primo gol al sesto pallone toccato con la maglia dell’Inter in Serie A.
• Per la prima volta nel nuovo millennio, il Verona ha perso le prime due gare stagionali in Serie A: l'ultima volta era successo nel 1996/97. In quattro dei cinque precedenti non ha evitato la retrocessione.
• A partire dall'inizio della scorsa stagione, Samir Handanovic è il giocatore che ha commesso più errori che hanno portato al gol avversario (quattro).
• L'Inter ha vinto una partita di Serie A in rimonta per la prima volta dopo 24 partite, l'ultima volta era accaduto il 3 gennaio in casa contro il Crotone.
• L’Inter è rimasta imbattuta in tutte le ultime 21 sfide in Serie A contro il Verona (17V, 4N).
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5 commenti:
L'errore di Handanovic ha trasformato la partita. Ci siamo un po' complicati la vita, ma siamo stati bravi a raddrizzare il risultato.
Un portiere nuovo dev'essere la priorità per l'immediato futuro. É impensabile continuare a giocare con Handanovic, troppi errori.
Io voglio bene ad Handanovic perché spesso e volentieri ci ha salvato il culo, ma un portiere che commette tutti questi errori non dà più garanzie alla difesa e un portiere che non dà garanzie...
@Entius. Per un'altra stagione dovremo sorbircelo. Poi chissà finalmente lo sostituiremo con qualcuno di più adeguato.
@Matrix. Si può sempre promuovere Radu titolare...
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