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martedì 30 marzo 2021

CUTRONE TRASCINA GLI AZZURRINI: POKER E QUALIFICAZIONE

QUALIFICAZIONI EUROPEI UNDER 21 – Gruppo B 
ITALIA-SLOVENIA 4-0 
10’ Maggiore – 19’ Raspadori – 25’ Cutrone (rig.) – 50’ Cutrone 

ITALIA (3-5-2): Carnesecchi; Lovato (55' Marchizza), Gabbia, Ranieri; Bellanova (54' Zappa), Frattesi, Pobega (74' Pirola), Maggiore, Sala; Raspadori (74' Colombo), Cutrone (86' Frabotta). 
In panchina: Plizzari, Cerofolini. 
CT: Nicolato. 
SLOVENIA (4-4-2): Vekic; Žinic, Brekalo (47' Stojinovic), Karic, Kolmanic (81' Ploj); Matko, Zaletel, Cerin, Prelec (46' Petrovic); Elšnik (46' Svetlin), Medved (70' Z. Celar). 
In panchina: Leban, Turk, Gorenc, Ogrinec, Rogelj, Horvat, Kolobaric. 
CT: Acimovic. 
Arbitro: Frankowski (Polonia) 

La Giovane Italia di Paolo Nicolato cala un convincente e squillante poker (4-0) addosso alla Slovenia padrona di casa, che vale il passaggio del turno con il secondo posto nel Gruppo B alle spalle della Spagna (2-0 sulla Repubblica Ceca) e la qualificazione ai quarti di finale dell’Europeo Under 21. Primo tempo dominato dagli azzurrini, che mettono il risultato al sicuro grazie ai gol di Maggiore dopo 10 minuti, Raspadori (19esimo) e Cutrone su rigore al 25esimo. Quest’ultimo sbaglia il secondo penalty sul finire del primo tempo, ma realizza la doppietta personale al 50esimo. Nel finale viene espulso Marchizza (due espulsioni in tre partite per lui, quarta espulsione per l’Italia in tre gare). È la Slovenia a iniziare forte nei primissimi minuti, fino all’iniziativa sulla sinistra di Maggiore al minuto 10 prontissimo sulla respinta di Karic, dopo la parata di Vekic su Pogeba, ad insaccare dalla sinistra il diagonale del vantaggio. Neanche dieci minuti e un passaggio in profondità di Ranieri in fase di impostazione mette davanti alla porta Raspadori ancora sulla sinistra, scattato sul filo del fuorigioco, che buca Vekic sul primo palo. Al 25esimo il primo rigore, con Cutrone bravo dalla destra a pescare il taglio in area di Frattesi, atterrato malamente da Zaletel: dal dischetto l’attaccante ex Fiorentina e Milan trova il primo gol stagionale. Poco prima dell’intervallo altro penalty per gli azzurri. Stavolta Cutrone si fa ipnotizzare da Vekic. 
L’attaccante azzurro si riscatta ad inizio ripresa con una gran botta da fuori area che si insacca all’incrocio dei pali per il 4-0 finale. L'Italia ha l'occasione per incrementare il bottino, ma senza particolare successo.
Dopo il deludente pareggio con la Repubblica Ceca e lo 0-0 con la Spagna, l’Italia di Nicolato porta a casa una preziosa vittoria che la lancia ai quarti di finale degli Europei. Quarti che Marchizza e Frabotta non giocheranno: il primo rimedia due gialli e il rosso a dieci dal 90esimo, il secondo era diffidato e si fa ammonire. Record negativo per Marchizza visto che era già stato espulso nella prima sfida con la Repubblica Ceca. 
La prossima avversaria degli azzurri per un posto tra le prime quattro del continente, gara unica il 31 maggio ancora in Slovenia, è ancora da scoprire: sarà la vincente del Gruppo D, che vive domani l’ultima giornata con il Portogallo in testa a 6 punti che sfida la Svizzera (3 punti) ma in gioco c’è anche la Croazia (3 punti), che incrocia l’Inghilterra. 

GRUPPO B
Classifica: Spagna 7 punti, Italia 5, Rep.Ceca 4, Slovenia 1.
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2 commenti:

Pakos ha detto...

Tutto è bene ciò che finisce bene, ma non è stata un'Italia convincente nel complesso (parlo di tutte e tre le partite).

Pakos ha detto...

Date un tir di camomilla a Marchizza, che si tranquillizzasse un pò....