Vabbé inutile piangere sul latte versato, anche perché il passato è passato e quello che è stato non ritorna (e pure stavolta abbiamo fatto il pieno di frasi fatte…).
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Gli errori del passato sono però importanti e fondamentali per farne tesoro e non ripeterli in futuro. Questo vale nella vita, come nel calcio. E vale anche per Inter-Bologna di questa sera. Dopo un inizio di stagione alquanto difficoltoso sembrerebbe che abbiamo imboccato la retta via. Per averne conferma sarà importante fare il bottino pieno anche questa sera contro un avversario non certo insormontabile. Se davvero vogliamo puntare al titolo non possiamo certo perdere altri punti per strada, specie in casa contro avversari di media-bassa classifica.
Conte probabilmente farà rifiatare Barella (che finora ha sempre giocato e che è uscito acciaccato dalla trasferta tedesca: un po’ di riposo non può che fargli bene) e Lautaro Martinez. In difesa D’Ambrosio e Ranocchia potrebbero dare un turno di riposo a Skriniar (tornato finalmente a livelli mostruosi) e De Vrij, mentre Bastoni sarà titolare certo. A centrocampo si rivede Vidal che affiancherà Brozovic e Gagliardini (ormai titolare inamovibile e perno del nostro centrocampo). Dubbi sulle fasce Darmian e Hakimi (entrambi molto positivi in Champions) sono in ballottaggio per la fascia destra, mentre sull’out sinistro si giocano una maglia Young e Perisic. In attacco Sanchez affiancherà Romelu Lukaku. >>>VOTACI SU NET PARADE !!!
Inter e Bologna si sono affrontate 73 volte a San Siro. Il bilancio pende fortemente dal lato nerazzurro con 40 vittorie (l’ultima quasi tre anni fa: febbraio 2018 Eder, Palacio e gol vittoria firmato Karamoh), contro le 12 affermazioni rossoblu (compreso l’ultimo confronto già accennato) e i 21 pareggi (l’ultimo dei quali l’1-1 firmato Destro e Perisic nel settembre 2016). Bilancio che però diventa incredibilmente deficitario se analizziamo le ultime 8 partite: in ben 4 occasioni gli ospiti sono andati via col bottino pieno (due pareggi e due vittorie nerazzurre completano il bilancio). Le due squadre si sono affrontate in 4 occasioni nei primi giorni di dicembre (tutte molto “datate” essendo andate in scena tra il 1945 e il 1961) e in tre occasioni ha avuto la meglio l’Inter, compreso un pirotecnico 6-4 risalente al 1961.
Ok, basta con queste statistiche e queste chiacchiere che lasciano il tempo che trovano. Ciò che conta è la prossima partita. E stasera vogliamo uscire da San Siro con i tre punti. Anche per dare un segnale ai cugini che là davanti corrono come forsennati. Non vorremmo che si illudessero di avere vita facile e di poter vincere lo scudetto in scioltezza. Vero ragazzi? FORZA INTER !!!
4 commenti:
Se giochiamo come contro Sassuolo e Borussia, vinceremo senza problemi.
Tranquillo, io sono convinto che la porteremo a casa. Possiamo e dobbiamo portarla a casa.
Credo che con il ritorno al 3-5-2 la squadra abbia ritrovato compattezza e solidità. La sfida di stasera non dovrebbe creare particolari problemi, ma neanche a luglio sembrava che la partita fosse così insidiosa. Quindi sarà bene non sottovalutare l'avversario.
Sono d'accordo che abbiamo ritrovato compattezza e solidità. Lo schema col trequartista non è nelle nostre corde. Per stasera sono ottimista. Non possiamo certo preoccuparci del Bologna.
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