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domenica 8 novembre 2020

L'INCORNATA DEL “TORO” NON BASTA: ANCORA UN PAREGGIO

Serie A 2020-2021 – 7^ Giornata 
ATALANTA - INTER 1 - 1 
58’ L. MARTINEZ – 79’ Miranchuk 

ATALANTA (3-4-2-1): Sportiello; Djimsiti, Romero, Toloi (27' st Muriel); Hateboer, Pasalic (14' st Pessina), Freuler, Ruggeri (45' st Mojica); Malinovskyi (14' st Miranchuk), Gomez; Zapata (27' st Lammers). 
 A disp.: Gollini, Rossi, Depaoli, Sutalo, Ilicic, Diallo, Scalvini. 
All.: Gasperini. 
INTER (3-4-1-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian (38' st Hakimi), Brozovic, Vidal (25' st Gagliardini), Young (38' st D'Ambrosio); Barella; Sanchez (29' st Perisic), Martinez (29' st Lukaku). 
 A disp.: Radu, Stankovic, Eriksen, Nainggolan, Pinamonti. 
All.: Conte. 
Arbitro: Doveri 

E ancora una volta la vittoria rimane un tabù. Anche oggi pomeriggio l’Inter ha giocato una discreta partita, è passata in vantaggio, ha sfiorato il raddoppio, ma non è stata capace di portare a casa la vittoria perché a 10 minuti dalla fine si è fatta raggiungere sul pareggio. La cosa positiva è che comunque un pareggio a Bergamo non è da buttare via. La cosa negativa è che troppe occasioni sprecate a fine stagione peseranno come un macigno sul bilancio finale.
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Conte preferisce Darmian ad Hakimi sull’out destro, dall’altra parte Young vince il ballottaggio con Perisic, mentre in mezzo giocano Barella, Vidal e Brozovic. Abile e arruolato Lukaku che però si accomoda inizialmente in panchina. Brivido nel riscaldamento con Lautaro Martinez che accusa un problema ad una coscia, ma alla fine ce la fa a giocare. 
Primo tempo abbastanza avaro di emozioni. Nella prima mezz'ora nessun tiro in porta. L'Atalanta mostra un atteggiamento più propositivo, ma le occasioni migliori ce l’ha l’Inter, con un salvataggio provvidenziale di Romero su Lautaro e un colpo di testa di Vidal (cross di Bastoni) alto di una spanna. La prima frazione è praticamente tutta qui. 
L’Inter la sblocca al 58esimo. Cross di Young sul primo palo, colpo di testa perfetto di Lautaro Martinez che gira il pallone sul secondo palo freddando Sportiello. Inter in vantaggio. I nerazzurri cercano di affondare per piazzare il raddoppio. Dopo un tiro di Young finito fuori, l’occasione d’oro capita sui piedi di Vidal che lanciato a rete in solitaria si vede respingere il tiro da Sportiello che poi compie un altro miracolo sulla ribattuta di Barella. 
L’Inter sembra in grado di gestire la partita nonostante i cambi di Gasperini (dentro Miranchuk, Muriel e Lammers), ma a 10 minuti dalla fine arriva la beffa. Sinistro di Miranchuk (all’esordio in Serie A) che passa sotto le gambe di Bastoni e batte Handanovic. 
Conte dopo aver cambiato in precedenza gli attaccanti (Perisic e Lukaku per Sanchez e Lautaro), cambia anche gli esterni con Hakimi e D'Ambrosio per Darmian e Young. Ma a parte un paio di brividi per parte non succede più nulla. 
Finisce 1-1. Ancora una volta l’Inter rimane a bocca asciutta. Una sola vittoria nelle ultime 8 uscite, se sentite un rumore in lontananza è sicuramente un campanello d’allarme che suona incessantemente. Ci sarà da preoccuparsi? Ni. L’ennesima non vittoria mette ansia e preoccupazione, ma l’Inter non sembra una squadra totalmente allo sbando. Fossimo un po’ più cinici in attacco e un po’ più attenti in difesa, magari certe partite le portiamo a casa. Senza contare che ci manca anche un pizzico di fortuna (l’Atalanta ha segnato sull’unico tiro in porta che ha fatto in tutta la partita). Ora c’è la sosta. Servirà a recuperare energie fisiche e mentali e a prepararsi al meglio per il prossimo tour de force che ci aspetta. Nel frattempo… FORZA INTER !!! 

 PILLOLE STATISTICHE 
- Era dal016/17 che l’Inter non vinceva solamente tre delle prime 10 partite stagionali: solo quattro volte ha fatto peggio, l’ultima nel 1970/71. 
- Quattro gol nelle prime sette presenze in questo campionato per Lautaro Martinez, che nelle scorse due stagioni di Serie A aveva segnato due reti a questo punto. 
- Lautaro Martínez ha segnato in due delle tre sfide contro l'Atalanta in Serie A. 
- L'Atalanta subisce gol da 10 partite di fila in campionato e non registrava una striscia così lunga di gare senza clean sheet dall'agosto 2015.
   
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3 commenti:

Winnie ha detto...

Onestamente credo che oggi sia mancato solo un pizzico di fortuna. Abbiamo giocato abbastanza bene e preso pochissimi rischi. Poi ogni tiro diventa un gol...

Nerazzurro ha detto...

Manca il passo decisivo: portare a casa queste partite. Abbiamo vinto solo una delle ultime otto gare, ma delle altre sette ne avremmo potuto portare a casa altre 3-4. A fine stagione, come scrivi anche tu, saranno risultati che peseranno sul bilancio complessivo.

Matrix ha detto...

"Avremmo potuto" serve a poco. Le partite o le porti a casa o non le porti a casa. la differenza è tutta qui.