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venerdì 7 giugno 2019

ITALIA, SIAMO TRA LE PRIME QUATTRO!!! (ma che fatica contro questo Mali…)

Mondiale Under 20 – Quarti di Finale
ITALIA-MALI 4-2
12’ Kone (aut.) – 38’ Koita – 60’ Pinamonti – 79’ Camara – 82’ Pinamonti (rig.) – 83’ Frattesi

ITALIA (3-5-2): Plizzari; Gabbia, Del Prato, Ranieri; Bellanova, Frattesi, Esposito (23’st Bettella), Pellegrini, Tripaldelli; Pinamonti(43’st Olivieri), Scamacca. 
A disp.: Candela, Buongiorno, Colpani, Capone, Carnesecchi, Gori, Alberico, Loria. 
All.: Paolo Nicolato
MALI (4-4-2): Y. Koita; Fofana (45’+1 st Traore), Diaby, Kanoute (K), Konan; Camara, Drame( 40’st Kontè), Sissoko, Diakite; Kone ( 24’st B. Traore), S. Koita. A disp.: 
A. Coulibaly, D. Diarra, Konate, M. Diarra, Samake, N’Diaye, S. Coulibaly, 
All.: Mamoutou Kane
Arbitro: Elfath (Usa)

L’Italia Under 20 è tra le prime quattro del mondo. Al termine di una sfida intensa e ricca di emozioni, la formazione azzurra riesce a battere per 4-2 un Mali mai domo che ci ha tenuto in apprensione fino alla fine nonostante fosse rimasto in inferiorità numerica dopo appena 20 minuti (fallaccio di Diakité su Pellegrini e rosso diretto). Trascinati da Pinamonti (eh, però Kean…) gli azzurri di Nicolato conquistano per la seconda edizione consecutiva il biglietto per la semifinale e martedì prossimo affronteranno l’Ucraina che nel pomeriggio ha battuto la Colombia per 1-0.
L’inizio azzurro è molto positivo. Dopo 12 minuti l’Italia è in vantaggio grazie all’autogol di Kone su calcio d’angolo e dopo 21 minuti è in superiorità numerica per l’espulsione di Diakité (brutto fallo su Pellegrini e rosso diretto).



Sembrerebbe una partita in discesa, ma gli africani sono una formazione tosta che non molla mai (lo avevano dimostrato anche contro l’Argentina agli ottavi) e l’Italia non riesce a raddoppiare così, quasi a sorpresa, al 38esimo Koita, pescato di tacco da Kone, trova il gol del pareggio.

Gli azzurri si riportano in vantaggio al 60esimo grazie ad un gol strepitoso di Pinamonti che defilato sulla destra trova uno spiraglio tra portiere e palo per infilare la palla del 2-1.

L’Italia è di nuovo padrona della gara, ma i maliani non hanno nessuna intenzione di mollare e al 79esimo trovano il nuovo pareggio con Camara.

Si teme un finale di gara infuocato e invece tre minuti dopo il portiere africano ingenuamente stende Pinamonti in area. Dal dischetto lo stesso attaccante azzurro segna il gol del 3-2 e un minuto dopo Frattesi, ben imbeccato in area con un colpo di testa a palombella infila il gol che chiude la gara e regala all’Italia una meritata qualificazione.

Nei minuti di recupero c’è ancora spazio per un rigore per il Mali che Koné si fa parare da Plizzari.

L’Italia approda in semifinale. Un ottimo traguardo per una Nazionale che sa soffrire e riesce a colpire al momento giusto. Trascinati da Plizzari (una sicurezza in porta) e dai gol di Pinamonti (anche se ha segnato appena 4 reti in cinque gare, Kean ne avrebbe sicuramente fatto 10-12) siamo di nuovo nelle prime quattro. E chissà che stavolta non riusciamo ad arrivare fino in fondo e magari…

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5 commenti:

Stefano ha detto...

Non sono d’accordo. Sinceramente questa Italia mi sta convincendo poco. Bravi sì, ma anche fortunati. In 11 contro 11 ieri il Mali ci avrebbe fatto vedere i sorci verdi.

Winnie ha detto...

Questo Pinamonti ha convinto anche me. Giocatore davvero eccezionale. E poi è ancora giovane e ha margini di crescita.

Simone ha detto...

Aldilà delle frecciatine di Entius, credo che Kean là davanti ci avrebbe fatto comodo. Scamacca onestamente non mi sembra tutto sto gran fenomeno.

Entius ha detto...

Bè, in effetti un attacco Pinamonti-Kean non era da buttare, magari con Zaniolo e/o Tonali in mezzo al campo.

Brother ha detto...

Un anno fa al Mondiale Under 19 giocava Kean e Pinamonti stava in panchina. Se ci fosse stato l'attaccante juventino il nostro Pinamonti avrebbe fatto panchina e basta. Quindi meglio così. La mancanza di Zaniolo e Tonali invece si sente di più.