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lunedì 22 ottobre 2018

QUANTO E’ BELLO VINCERE UN DERBY AL 92ESIMO

Eppure abbiamo rischiato di non vincerlo questo derby. Alla vigilia della sfida avevamo scritto e detto che serviva una super prestazione e che magari neanche sarebbe bastato. E per poco, ahimè, abbiamo corso il rischio di azzeccare il presagio. Perché il derby è così, è una partita strana, dove tutto può succedere, dove magari giochi 90 minuti di grande calcio senza riuscire a buttarla dentro, poi in pieno recupero gli avversari azzeccano un cross, il tuo portiere sbaglia l’uscita e l’attaccante avversario ti beffa.
Per fortuna non è successo questo. Dopo 90 minuti di grande calcio senza riuscire a buttarla dentro, sono stati i nostri giocatori ad azzeccare il cross giusto, è stato il portiere avversario a sbagliare l’uscita ed è stato il nostro attaccante a infilare il gol decisivo. Però, vi confesso che stamattina mentre guardavo (godendo tantissimo…) il video del gol decisivo col commento di Mario Suma (se ancora non l’avete visto ve lo consiglio caldamente), per un attimo ho immaginato la situazione a parti invertite.
Se fosse stato Suso a fare quel cross? Se fosse stato Handanovic a leggere male quel pallone e ad uscire maldestramente? Se fosse stato Higuain a prenderla di testa? Un brivido gelido mi ha attraversato la schiena. Per fortuna, non è successo.
Anzi è successo quello che in qualche modo mi sentivo durante la partita. Avevo la sensazione che l’avremmo spuntata nel recupero. Negli ultimi dieci minuti ho cominciato a rassegnarmi all’idea che sarebbe finita in parità e, non senza un po’ di rammarico, ho iniziato a pensare che in fondo andava bene così. Poi sul tocco di Candreva ho avuto un sussulto, come un presagio che stesse succedendo qualcosa. Ma neanche il tempo di accorgermi cosa stava succedendo ed è esplosa tutta la mia gioia. Come scrivevo nei commenti al precedente articolo, ho urlato così tanto che temo di aver messo in allarme tutto il mio palazzo e probabilmente anche il palazzo di fronte. Ma vincere un derby in pieno recupero è una gioia incontenibile che non si può controllare.
Il derby l’abbiamo portato a casa noi. Meritatamente, ci tengo a ribadirlo. Perché abbiamo giocato meglio, perché ci siamo resi più volte pericolosi, perché, gol annullato a Musacchio a parte, il Milan ha impiegato 80 minuti per rendersi pericoloso dalle parti di Handanovic. Alla vigilia tutti hanno parlato di un derby equilibrato, tra due squadre ugualmente forti e in grande crescita. A conti fatti il divario tra noi e loro è stato netto. Siamo stati nettamente e indiscutibilmente superiori. Loro il primo tempo si sono preoccupati più di menare come fabbri (e a farne le spese è stato Naingollan), che di giocare a calcio, Higuain non si è visto mai e Suso si è annullato a vicenda con Asamoah.
Dall’altro lato ho visto un ottimo Politano e un buon Icardi, Perisic e Brozovic sono andati a fasi alterne, mentre da Vrsaljko e Borja Valero mi aspettavo qualcosa in più. La cosa più importante è che abbiamo dato l’ennesima dimostrazione di solidità, di squadra forte, che non molla mai. E ancora una volta l’abbiamo risolta nel finale come contro Tottenham e Sampdoria e rimaniamo la squadra che segna di più negli ultimi 15 minuti (Bologna, Fiorentina, Spal, tutte sfide risolte nell’ultimo quarto d’ora).
Piano con gli entusiasmi, non abbiamo ambizioni scudetto (credo che la Juventus lo vincerà in scioltezza e al massimo potrà impensierirla solo il Napoli), ma arrivare terzi e superare la fase a gironi di Champions League sarebbe già un bel traguardo (se poi ci abbiniamo pure una Coppa Italia non ci fa certo schifo…). E nel frattempo godiamo per un derby portato a casa al 92esimo. FORZA INTER !!!



11 commenti:

Brother ha detto...

La partita di ieri sera dimostra che aveva ragione l'avvocato Prisco quando diceva che a Milano esiste solo l'Inter e la Primavera dell'Inter. Il Milan? Sinceramente non l'ho visto, ma siamo sicuri che è sceso in campo?

Brother ha detto...

Ma quanto è forte Icardi?
Ma quanto è scarso Donnarumma?

Nicola ha detto...

Mi sono ripreso or ora dall'orgasmo post-derby. Mamma mia che goduria!!! Abbiamo ammutolito in un solo colpo tutti i cuginastri rossoneri.

Nicola ha detto...

Qualcuno mi sa dire il link per vedere Suma? Me lo sono perso...

Mattia ha detto...

Da tifoso neutrale, mi ha convinto molto la spiegazione che ha dato Luca Marchegiani nel dopopartita su Sky. Donnarumma è distratto, non vede partire il cross e fa un'uscita improvvisa senza ragionarci.

Stefano ha detto...

E' sbagliato dare la colpa solo a Donnarumma. In quell'azione sbaglia Romagnoli che fa crossare Vecino, sbaglia Musacchio che si perde Icardi e sbaglia Donnarumma nell'uscire in quel modo.

Pippo ha detto...

In quella azione Icardi fa un movimento mostruoso. Detto da uno che non lo ama. Ora è pronto per la. ...Juve

Matrix ha detto...

Invece di continuare a dire che ha sbagliato Donnarumma e la difesa, dovremmo dare il merito a Candreva che recupera una palla complicata, a Vecino che fa un cross perfetto e a Icardi che finge di andare sul primo palo e poi va sul secondo colpendo in modo impeccabile quel pallone.

Entius ha detto...

Sono d’accordo con Matrix. La linea che separa i demeriti rossoneri e i meriti nerazzurri è molto sottile. La difesa milanista sbaglia ma Vecino e soprattutto Icardi fanno una gran cosa.

Entius ha detto...

@Pippo. Pronto per la Juve nel senso che è pronto a punire anche voi? Magari ancora una volta con un gol in pieno recupero?

pippo ha detto...

può darsi entius ma magari la prossima estate potrebbe accadere qualcosa....come in quella appena passata.E finalmente la tua previsione avverarsi completamente con icardi che raggiunge .......cr7.chissà......