INTER - CAGLIARI 2 - 0
12' L. MARTINEZ - 90' POLITANO
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, De Vrij, Miranda, Dalbert; Gagliardini (12' st Brozovic), Borja Valero (38' st Vecino); Politano, Nainggolan, Candreva (25' st Perisic); L. Martinez.
A disposizione: Padelli, Icardi, Keita, Ranocchia, Joao Mario, Asamoah, Skriniar.
Allenatore: Spalletti.
CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Srna, Klavan (1' st Pisacane), Andreolli, Faragò; Dessena, Bradaric (15' st Joao Pedro), Barella; Ionita; Sau, Pavoletti.
A disposizione: Rafael, Daga, Aresti, Pajac, Cigarini, Cerri, Farias, Padoin, Castro, Romagna.
Allenatore: Maran.
Arbitro: Massa
L’Inter mette in fila la terza vittoria consecutiva in campionato (quarta considerando anche la Champions League) e lo fa al termine di una gara in cui forse ha sofferto un po’ più del dovuto, sebbene il risultato non sia mai stato veramente in discussione. A decidere il match Lautaro Martinez all’12esimo e Politano nel finale di gara, entrambi alla prima rete stagionale. In mezzo anche il gol del pareggio a metà ripresa di Dessena, giustamente annullato dopo il consulto della Var per un’evidente tocco di braccio del capitano rossoblu.
Spalletti, come previsto, applica un massiccio turnover cambiando 6/11 rispetto all’ultima gara. D’Ambrosio, Miranda, De Vrij e Dalbert compongono la linea difensiva, a centrocampo coppia inedita Gagliardini-Borja Valero e in avanti Candreva, Naingollan e Politano a supporto dell’unica punta Lautaro Martinez.
L’Inter parte bene e dopo 12 minuti è già in vantaggio. Cross di Dalbert, colpo di testa di Lautaro Martinez che svetta tra Klavan e Andreolli e realizza il gol che sblocca la gara: 1-0. Prima rete stagionale per l’attaccante argentino.
Nonostante il robusto turnover l’Inter è padrona del campo nel primo tempo, ma non riesce a trovare il raddoppio. Anzi, sembra quasi che il gol del “Toro” abbia rilassato un po’ troppo la squadra nerazzurra che si rende pericolosa solo al 35esimo con Candreva.
Nella ripresa la formazione di Spalletti cala un po’ e va in difficoltà in alcune situazioni. Il Cagliari ci crede e trova il gol del pareggio con Dessena. Ma l’arbitro Massa giustamente annulla dopo aver consultato il Var (il centrocampista sardo tocca in modo evidente col braccio). Dall’altro lato Cragno salva la porta dei sardi su Candreva e Politano.
Nel finale è proprio lo stesso Politano (nono giocatore ad andare a segno) a siglare il raddoppio che chiude il match ed evita al popolo nerazzurro di vivere i minuti di recupero con il patema d’animo.
Finisce 2-0. Come dicevamo, terza vittoria consecutiva e bel salto in avanti in classifica. Recuperiamo tre punti al Napoli, saliamo a quota 13 superando la Lazio e di fatto ci piazziamo in zona Champions, momentaneamente al terzo posto col Sassuolo. La nostra situazione è completamente cambiata nelle ultime settimane e la speranza è di poter continuare su questa scia.
Ottimo Lautaro Martinez, non avevamo dubbi sulle sue qualità, ma ora ne abbiamo avuto piena conferma (Icardi potrà rifiatare tutte le volte che vorrà), molto bene anche Borja Valero (recupero importante considerando la poca qualità che abbiamo in mezzo al campo), positivo anche Dalbert, solite conferme positive dai vari Candreva (pensare che stavamo per venderlo), De Vrij, Naingollan, Politano, Miranda e via discorrendo. Le opache prestazioni di inizio stagione sono solo un ricordo. Finalmente ci siamo incanalati sul giusto binario. La capolista è lontanissima per il momento, ma questa Inter può contendere al Napoli il ruolo di anti-Juve. FORZA INTER !!!
2 commenti:
Se non soffriamo non siamo noi. Anche se stavolta più che soffrire direi che siamo rimasti in apprensione. Il Cagliari di fatto non ha mai tirato in porta.
E' importante avere continuità e soprattutto non sprecare punti con le squadre di media-bassa classifica. I tre punti di Parma urlano vendetta e con un punticino a Sassuolo o i due punti col Torino la nostra classifica avrebbe ben altro aspetto.
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