ARTICOLI RECENTI

martedì 26 giugno 2018

BRIVIDO ARGENTINA, SI SALVA NEL FINALE – LA CROAZIA SPEGNE IL SOGNO ISLANDESE

Mondiali di Calcio “Russia 2018” – Girone D
NIGERIA-ARGENTINA 1-2
14' Messi – 51’ Moses (rig.) – 86’ Rojo

NIGERIA (3-5-2): Uzoho; Balogun, Troost-Ekong, Omeruo (45' st Iwobi); Moses, Etebo, Obi-Mikel, Ndidi, Idowu; Musa (47' st Simy), Iheanacho (1' st Ighalo). A disp.: Ezenwa, Akpeyi, Shehu, Echiejile, Awwiazem, Obi, Ebuehi, Onazi, Ogu. Ct: Rohr.
ARGENTINA (4-4-2): Armani; Mercado, Otamendi, Rojo, Tagliafico (35' st Aguero); Perez (16' st Pavon), Mascherano, Banega, Di Maria (27' st Meza); Messi, Higuain. A disp.: Guzman, Caballero, Ansaldi, Fazio, Acuna, Salvio, Biglia, Lo Celso, Dybala. Ct: Sampaoli.
Arbitro: Cakir (Turchia)

L'Argentina rischia il baratro, ma alla fine strappa il pass per gli ottavi dove affronterà la Francia. A San Pietroburgo la squadra di Sampaoli batte 2-1 la Nigeria con il fiatone. Messi si sblocca al 14' con uno splendido diagonale di destro, poi colpisce un palo su punizione. A inizio ripresa Moses trova il pareggio su rigore al 49'. I sudamericani tremano, ma alla fine un destro al volo di Rojo all'84' scaccia i fantasmi.
Primo tempo di chiara marca albiceleste. Dopo nemmeno un quarto d’ora Banega pennella per Messi che controlla e infila il suo primo gol in questo Mondiale. Il numero 10 argentino potrebbe concedere il bis su punizione ma il palo respinge il suo tiro.

La ripresa si apre col rigore concesso dall’arbitro Cakir per fallo di Mascherano in area. Dal dischetto Moses pareggia i conti. L’Argentina va in sofferenza. La Nigeria sfiora il secondo gol, reclama un secondo rigore (che forse poteva anche starci) ma a tre minuti dalla fine viene beffata dal gol di Marcos Rojo che sfrutta la meglio un cross dalla destra di Mercado. E’ il gol che regala la qualificazione all’Argentina e manda a casa la Nigeria.
Nella serata in cui finalmente Messi si sblocca, l'eroe che fa gioire un popolo intero e quello che meno ti aspetti: Marcos Rojo, di ruolo difensore (e nemmeno troppo bravo) trova il tiro della vita con il destro che non è sul piede quando Sampaoli aveva praticamente già in mano i biglietti per tornare a Buenos Aires.
A San Pietroburgo si è vista una buona Argentina nel primo tempo, ma alle prime difficoltà, Mascherano e compagni sono andati in grande difficoltà e sono tornate ansie e paure delle prime due giornate. Stasera, però, la Dea Bendata non ha voltato le spalle a Messi e ha condannato una Nigeria che con un po' più di precisione avrebbe meritato di più.
L'Argentina prosegue. Sulla carta sarebbe una non notizia, ma dopo aver visto le tre partite della Seleccion nel girone, sembra quasi un miracolo. Una Nazionale confusa e priva di talento in troppe zone del campo, con amnesie personali e di reparto difficili da spiegare. Però è una Nazionale che non muore mai (come successo nel girone eliminatorio sudamericano) e così se all'86' Messi e compagni si trovano fuori dal Mondiale, un minuto (e un gol) dopo rieccoli agli ottavi, pronti a dire la loro. Ma per battere la Francia ci vorrà ben altro...

Mondiali di Calcio “Russia 2018” – Girone D
ISLANDA-CROAZIA 1-2
53’ Badelj – 76’ G. Sigurdsson (rig.) - 90’ Perisic

ISLANDA (4-4-2) Halldorsson; Saevarsson, Ingason, R. Sigurdsson (dal 25' Sigurdarson), Magnusson; J. Gudmundsson, Gunnarsson, Hallfredsson, Bjarnason (dal 45' s.t. Traustason); Finnbogason (dal 40' s.t. A. Gudmundsson). (Schram, Runarsson, Arnason, Bodvarsson, Eyjolfsson, Fridjonsson, Gislason, A. Skulason, O. Skulason). All. Hallgrimsson.
CROAZIA (4-2-3-1) L. Kalinic; Jedvaj, Corluka, Caleta-Car, Pivaric; Modric (dal 20' s.t. Bradaric), Badelj; Pjaca (dal 25' s.t. Lovren), Kovacic (dal 36' s.t. Rakitic), Perisic; Kramaric. (Subasic, Livakovic, Brozovic, Mandzukic, Rebic, Strinic, Vida, Vrsaljko). All. Dalic.
ARBITRO Lahoz (Spagna).

Non riesce l’impresa all’Islanda, che nell’ultima sfida del gruppo D dei Mondiali 2018 viene battuta per 2-1 dalla Croazia e saluta la Russia. Sorride invece la Croazia che chiude il girone a punteggio pieno e si prepara all’ottavo con la Danimarca. I gol tutti nella ripresa: croati in vantaggio con Badelj (53’), pareggio su rigore di Sigurdsson (76’) e rete decisiva di Perisic al 90’.
L’Islanda prova a fare la storia, cercando la qualificazione agli ottavi di finale del Mondiale nella sua prima partecipazione iridata. L’impresa è complicata, con gli islandesi che sanno di dover vincere, sperando che la Nigeria non faccia altrettanto e l’Argentina non vinca dilagando.
Primo tempo al di sotto delle attese. Zero occasioni da gol e pochissime emozioni. In avvio di ripresa arriva la doccia gelata per l'Islanda che subisce il gol di Badelj e vede praticamente sfumare il sogno qualificazione. Il rigore trasformato da Sigursson serve a poco e anzi nel finale Perisic in contropiede trova anche il gol della vittoria. Croazia agli ottavi come prima, Islanda eliminata.
All'Islanda non riesce il miracolo di cogliere una clamorosa qualificazione agli ottavi di Russia 2018 nel "girone della morte", alla prima partecipazione al Mondiale. La nazionale di Hallgrimsson ci ha provato, ma idee e tecnica sono quelle che sono. Se il tuo schema preferito è guadagnare rimesse laterali in attacco per buttare la palla in mezzo a caccia di sponde di testa...
La Croazia invece sa solo vincere, anche con i giri del motore al minimo. Chiude il girone a punteggio pieno, dando l'impressione di essere una selezione matura e pericolosa per tutti, a prescindere dai suoi interpreti. Ora affronterà agli ottavi la Danimarca.

CLASSIFICA FINALE GIRONE D: CROAZIA 9 ARGENTINA 4 Nigeria 3 Islanda 1

 Se ti è piaciuto l’articolo ISCRIVITI AI FEED per rimanere sempre aggiornato sui nuovi   contenuti !!! 

4 commenti:

Lady Marianne ha detto...

Mi dispiace moltissimo per l'Islanda, ho sperato fino alla fine che riuscisse a centrare una miracolosa qualificazione.

Entius ha detto...

E' dispiaciuto anche a me. La qualificazione l'ha persa contro la Nigeria, più che stasera con la Croazia.

Winnie ha detto...

Sarò noioso e ripetitivo ma vedere Higuain (per dirne uno) in questa Argentina e pensare che Maurito è rimasto a casa...

Brother ha detto...

@Winnie. Come mi faceva notare Nicola qualche giorno fa, meglio così: Icardi sarà fresco e riposato per la prossima stagione. Finché comanderanno i giocatori e non il commissario tecnico sarà sempre così.
Messi e Mascherano sono amici con Maxi Lopez dunque c'é un veto sulla convocazione di Mauro Icardi.