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martedì 13 marzo 2018

DZEKO LANCIA LA ROMA NEI QUARTI

Champions League 2017-2018 – Ritorno degli Ottavi di Finale
ROMA-SHAKHTAR DONETSK 1-0
52’ Dzeko

ROMA (4-3-3): Alisson; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Nainggolan, De Rossi, Strootman; Under (dal 20' s.t. Gerson), Dzeko (dal 44' s.t. El Shaarawy), Perotti. (Skorupski, Jesus, Bruno Peres, Pellegrini, Schick). All. Di Francesco.
SHAKHTAR (4-2-3-1): Pyatov; Butko, Ordets, Rakitskiy, Ismaily; Fred, Stepanenko (dal 29' s.t. Patrick); Marlos (dal 37' s.t. Dentinho), Taison, Bernard; Ferreyra. (Kudryk, Khocholava, Zubkov, Petriak, Kovalenko). All. Fonseca.
ARBITRO: Mallenco (Spa).

Nel ritorno degli ottavi di Champions, la Roma supera 1-0 lo Shakhtar Donetsk e si qualifica per i quarti di finale. I giallorossi ribaltano il 2-1 subìto all'andata grazie al gol di Dzeko, che al 52esimo infila il portiere dopo essere scattato sul filo del fuorigioco. Gli ucraini restano in 10 al 79esimo per l'espulsione di Ordets, che ferma da dietro uno scatenato Dzeko lanciato verso la porta.  superiorità numerica nel finale subiscono la rabbia degli ucraini, ma resistono davanti a uno stadio carico fino alla fine. Dopo la Juve, avanza anche la squadra di Di Francesco.
Roma aggressiva nei primi minuti, corta e concentrata, Lo Shakhtar non subisce a lungo, prende le misure e comincia a venire avanti. Gli ucraini sono ben messi in campo e per i giallorossi non è facile prenderli di sorpresa, colpa pure della troppa frenesia e di passaggi fuori misura.
La ripresa vede sempre gli ucraini in palla e la Roma in pressing a cercare di impostare e ripartire con velocità. Con un colpo di genio i giallorossi al 52esimo si portano in vantaggio con Dzeko servito da Strootman. I giallorossi continuano a correre galvanizzati e a sfiorare il raddoppio. Al minuto 79 Ordets butta giù Dzeko: espulso.

Nonostante sia in dieci, lo Shakhtar prova con tutte le energie ad attaccare. I padroni di casa son stanchi e subiscono ma non mollano e portano a casa la vittoria.
È la quarta volta nella storia dei giallorossi che arrivano fin lassù, la prima grande vittoria della storia di Di Francesco allenatore. Non è stata una partita bellissima, ma contava poco. Quel che contava, invece, era vincere, anche eventualmente soffrendo. E la Roma ci è riuscita, volando tra le migliori d’Europa.
E' servito l'istinto e anche il pensiero, l'entusiasmo e pure molta calma. E poi c'è stato bisogno del miglior Dzeko per un boato che da queste parti attendevano da 10 anni. La Roma torna tra le migliori 8 d'Europa dopo 90 minuti che potrebbero cambiare, e di parecchio, la stagione giallorossa.
Con il successo della Roma sullo Shakhtar Donetsk, saranno due le squadre di casa nostra a giocare i quarti di finale: la Juventus e i giallorossi, appunto. Non succedeva da undici stagioni: l'ultima volta che l'Italia aveva portato due club tra le migliori otto d'Europa risale al 2006-07, quando nel tabellone avanzarono proprio la Roma e il Milan. E alla fine furono i rossoneri di Ancelotti ad alzare la Coppa ad Atene.
E adesso, dai quarti di finale in poi, può succedere davvero di tutto.


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5 commenti:

Anonimo Romanista ha detto...

Siamo ai quarti !!! A questo punto tutto può succedere e chissà che non riusciamo a centrare l'obiettivo di arrivare tra le prime quattro. Magari se pescassimo il Siviglia...

BobbyTime ha detto...

Mi dispiace deluderti, ma il Siviglia lo pescherà la Juventus. Ormai è assodato: i bianconeri pescano sempre i più deboli.

Gaetano73 ha detto...

@Bobby
Hai ragione, come il Barca lo scorso anno ai quarti ed il Bayern ai ottavi due anni fa

Pippo ha detto...

Se proprio dobbiamo pescare i più deboli allora meglio la Roma

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con Pippo, la più debole in assoluto è la Roma, non il Siviglia.