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lunedì 30 ottobre 2017

BORJA VALERO-PERISIC: ALTRI TRE PUNTI CONQUISTATI

Serie A 2017-2018 – 12^ Giornata
VERONA - INTER 1 - 2
36' BORJA VALERO – 59’ Pazzini (rig.) - 67 PERISIC

VERONA (4-4-2): Nicolas, Romulo, Heurtaux, Caracciolo, Souprayen, Verde, Bessa (18'st B. Zuculini), Fossati, Fares, Cerci (33'st Lee sv), Kean (13'st Pazzini).
A disp. Silvestri, Coppola, Laner, Zaccagni, Valoti, Bearzotti, Buchel, Felicioli.
All: Pecchia.
INTER (4-2-3-1): Handanovic, D'Ambrosio, Skriniar, Miranda, Nagatomo, Vecino, Gagliardini, Candreva (28'st Brozovic), Borja Valero (33'st Cancelo ), Perisic, Icardi (40'st Eder).
A disp. Padelli, Berni, Joao Mario, Ranocchia, Karamoh, Santon, Dalbert, Pinamonti.
All. Spalletti.
Arbitro: Gavillucci di Latina.

Pur senza brillare e soffrendo un po’, l’Inter porta a casa altri tre punti e continua a mantenere salda la sua seconda posizione dietro al Napoli e davanti a Juventus, Lazio e Roma. Ci pensa Perisic con una staffilata da fuori area a risolvere il match dopo che Pazzini su rigore aveva pareggiato l’iniziale vantaggio di Borja Valero.
Confermatissima l’Inter titolare con Nagatomo esterno sinistro in difesa, Borja Valero trequartista e la coppia Vecino-Gagliardini in mezzo al campo.
Parte forte l’Inter, anche se col passare di minuti il Verona prende coraggio e tiene testa all’avversario.
Nessuna occasione da rete nella prima mezz'ora di gioco con le due difese molto attente, ma al 36esino il risultato si sblocca alla prima ingenuità della retroguardia di casa, che sul bel cross di Candreva lascia tutto solo Borja Valero, praticamente perfetto negli inserimenti e nella gestione della palla. Primo gol in maglia nerazzurra per lo spagnolo.
La ripresa inizia su buoni ritmi. Subito un’occasione per parte. Perisic colpisce male un’assist di Candreva, dall’altro lato Cerci sfiora la traversa
Ma al quarto d’ora della ripresa il Verona trova il pareggio. D’Ambrosio nel rilanciare la palla colpisce la schiena di un avversario, palla vagante in area, Handanovic esce maldestramente su Cerci (che era partito da posizione di fuorigioco) e lo stende. L’arbitro lascia proseguire, ma su segnalazione di Irrati ricorre al Var e assegna il calcio di rigore. Dal dischetto Pazzini, appena entrato, fa 1-1.
Ma il pareggio dura solo otto minuti. Su azione di calcio d’angolo Perisic viene lasciato libero di concludere a rete un missile terra-aria, che Nicolas non può intercettare. Gli uomini di Pecchia provano disperatamente a raddrizzare la partita, ma con scarsi risultati.
Finisce 2-1. L’Inter di Spalletti torna al 2° posto e sale a quota 29: record per l'Inter dopo 11 giornate nell'era dei tre punti. Il record di punti certifica la buona strada imboccata dalla nuova Inter. La vittoria di Verona è figlia della caparbietà con cui i nerazzurri hanno stanato un Verona ben chiuso e pronto a ripartire. Ma i nostri ragazzi sono stati bravi a mantenere la calma e non disunirsi dopo il rigore realizzato da Pazzini. I minuti finali in apnea sono ormai una costante di questa Inter e viene quasi il dubbio che il giorno che l’Inter vincerà senza soffrire i tifosi nerazzurri si ritroveranno spaesati.
Era importante mantenere il ritmo delle prime della classe e ci siamo riusciti. Questa Inter conferma di essere solida, di aver trovato una sua fisionomia (quarta partita consecutiva con lo stesso undici titolare) e di continuare a macinare punti. Il record stabilito lo dimostra (neanche l’Inter del Triplete partì così forte). Continuando con questo passo si arriva dritti in Champions League. Ed è quello che ci siamo prefissati come obiettivo ad inizio stagione. Cosa chiedere di più? FORZA INTER !!!



2 commenti:

Brother ha detto...

Finché si vince va tutto bene. Partita di sofferenza, ma può capitare. Mi è piaciuta la grinta e la convinzione messa in campo. Siamo una squadra in crescita, speriamo di non perderci per strada.

Anonimo ha detto...

Tanto prima o poi crollerete. ah, se crollerete....