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giovedì 24 marzo 2016

CHE ITALIA: METTE IN DIFFICOLTÀ LA SPAGNA (ma non illudiamoci...)

Amichevole
ITALIA-SPAGNA 1-1
68’ Insigne – 71’ Aduriz

ITALIA (3-4-3): Buffon; Darmian, Bonucci, Acerbi; Florenzi (dal 44’ s.t. De Silvestri), Parolo (dal 44’ s.t. Jorginho), T.Motta, Giaccherini (dal 34’ s.t. Antonelli); Candreva (dal 15’ s.t. Bernardeschi), Pellè (dal 15’ s.t. Zaza), Eder (dal 6’ s.t. Insigne).
IN PANCHINA: Sirigu, Perin, Acerbi, Ranocchia, Rugani, Montolivo, Soriano, El Shaarawy, Bonaventura, Okaka.
ALLENATORE: Conte.
SPAGNA (4-3-3): De Gea; Juanfran (dal 34’ s.t. Jordi Alba), Piqué, Sergio Ramos (dal 1’ s.t. Nacho), Azpilicueta; Thiago Alcantara (dal 15’ s.t. Isco), San José, Fabregas; Mata (dal 1’ s.t. Koke), Aduriz (dal 25’ David Silva), Morata (dal 40’ s.t. Alcacer).
IN PANCHINA: Casillas, Sergio Rico, Gaspar, Bartra, Sergi Roberto, Nolito, Pedro.
ALLENATORE: Del Bosque.
ARBITRO: Aytekin (Ger).

Il primo dei due esami pre-Europeo viene superato con voti altissimi dall'Italia, che pareggia 1-1 con la Spagna a Udine ma per lunghi tratti mette alla frusta la formazione campione d'Europa in carica. Decisivo l'ingresso dalla panchina del tridente di scorta Bernardeschi-Zaza-Insigne, che mette costantemente in crisi la linea difensiva spagnola e favorisce la prodezza dell'attaccante del Napoli al termine di una bellissima azione di squadra. Il gol di Aduriz in occasione di una delle poche distrazioni della retroguardia azzurra non cancella una prestazione incoraggiante in vista dell'amichevole di martedì prossimo in Germania e ovviamente dell'Europeo della prossima estate.
Conte schiera un nuovo 3-4-3 con Pellè riferimento offensivo al centro del tridente: Eder e Candreve le scelte sugli esterni d'attacco, solo panchina per El Shaarawy. A centrocampo Thiago Motta affianca Parolo, mentre i due jolly Florenzi e Giaccherini operano sulle corsie esterne. Il trio di difesa è composto da Darmian, Bonucci e Astori. Buffon regolarmente tra i pali.

Ritmi blandi in avvio, ma Italia subito in partita e pericolosamente al tiro dopo 16 minuti con Candreva, sul quale de Gea tira fuori il primo miracolo di serata. E' soprattutto il giocatore della Lazio a creare problemi ai nostri avversari, sfondando ripetutamente nella zona di Azpilicueta e offrendo a Pellè e Giaccherini due ottimi palloni, non sfruttati a dovere. La Spagna non si vede quasi mai, tranne al 38esimo, quando Morata prova a innescare Aduriz, anticipato di un soffio da Buffon e partito comunque da una posizione irregolare.

Del Bosque mischia ulteriormente le carte a inizio ripresa, inserendo Nacho per Ramos e Koke per Mata, ma è ancora l'Italia a partire meglio e, dopo la clamorosa chance gettata al vento da Eder davanti alla porta, Conte stravolge il tridente offensivo con Bernardeschi, Zaza e Insigne che imprimono ritmo e incisività alla nostra manovra. E' proprio l'attaccante del Napoli a scaldare le mani di De Gea con un destro dal limite, prima di servire a Florenzi l'assist per il diagonale disinnescato da un altro super intervento del portiere del Manchester United. E' la premessa al gol, che giunge al minuto 68 al termine di una grande azione di squadra, con Bernardeschi (esordio positivo) che allarga a sinistra per Giaccherini, che pesca Insigne al centro dell'area per l'1-0. Paradossalmente, nel miglior momento l'Italia stacca la spina e incassa il pareggio di Aduriz sugli sviluppi di una punizione e favorita dalla respinta corta di Buffon sul colpo di testa di Morata, che parte però in fuorigioco. L'Italia si getta rabbiosamente in avanti per portare a casa una vittoria che sarebbe meritata ed è sempre Insigne, prima su punizione e poi con un cucchiaio dal limite, ad andarci più vicino.
Finisce 1-1. Un pareggio convincente dal punto di vista della prestazione offerta dalla formazione azzurra, che avrebbe probabilmente meritato la vittoria.

2 commenti:

Ciaskito ha detto...

Vi entusiasmate per troppo poco...
Nel frattempo la Germania ci sta prendendo a pallate...

Entius ha detto...

Ho concluso il titolo dicendo "ma non illudiamoci...", non vedo in che modo ci siamo entusiasmati...