La nazionale di calcio della Costa d’Avorio ha
vinto domenica 8 febbraio la Coppa d’Africa 2015 ai rigori contro il
Ghana, nella finale giocata a Bata, in Guinea Equatoriale ; la finale è finita
0-0 dopo i tempi regolamentari e supplementari ed è stata decisa dopo 22 rigori
dall’errore del portiere del Ghana.
Costa d'Avorio-Ghana è sicuramente un classico
del Continente Nero. A testimoniarlo sono anche i trentanove precedenti
esistenti tra le due formazioni: tredici incroci nel massimo torneo africano
per nazioni (fase finale e qualificazioni), due confronti nelle qualificazioni
iridate riservate all'area CAF, dieci sfide in rassegne minori a carattere
locale e ben quattordici gare con in palio soltanto l'onore. In totale
equilibrio il computo complessivo della sfide: quattordici successi degli
Elefanti, altrettante affermazioni delle Black Stars, undici invece i pareggi.
Quella di ieri sera non è stata l'unica contesa con in palio lo scettro più
ambito d'Africa: già in un'occasione la sfida era valsa come epilogo della
kermesse africana. Accadde nel 1992, quando Costa d'Avorio-Ghana fece calare il
sipario sulla diciottesima edizione della Coppa delle Nazioni Africana.Allora come ieri l'ultimo atto della
manifestazione venne deciso dai tiri dagli undici metri. Allora come ieri non
bastò la normale dose di rigori, ma si rese necessario andare ad oltranza.
Allora come ieri la lotteria dei rigori arrise agli arancioni, permettendo agli
Elefanti di salire per la prima volta sul tetto d'Africa. Per trovare invece il
primo confronto assoluto tra le due compagini bisogna riportare le lancette
indietro fino al 1965 e sfogliare l'album di quell'edizione della Coppa
d'Africa, fino a rintracciare il perentorio 4-1 con cui la selezione di Accrà
si sbarazzò degli Elefanti nel gironcino iniziale.Boubacar Barry è stato il
giocatore decisivo per la vittoria della Costa d’Avorio, è il
trentacinquenne portiere del Lokeren ed era il portiere titolare durante
la Coppa d’Africa 2012, quando la Costa d’Avorio aveva perso ai rigori contro
lo Zambia. Barry non avrebbe dovuto giocare la finale contro il Ghana,
poiché il titolare durante questa edizione della Coppa d’Africa era stato il
più giovane portiere Sylvain Gbohouo. A causa però dell’infortunio
di Gbohouo durante la semifinale contro la Repubblica del Congo, Barry si
è ritrovato a giocare la finale che ha deciso prima parando il rigore al
portiere del Ghana Razek, e poi segnando il suo. Durante i rigori Barry è stato
curato più volte dai medici in campo a causa di forti crampi, l’ultima volta
proprio prima di tirare il rigore decisivo. In Coppa d’Africa, la vera essenza del
pallone, è il cuore, perché è un torneo a sé, e riflette le inquietudini di un
intero Continente che cerca di guadagnarsi un posto nel mondo.
1 commento:
Come spesso capita, entrambe meritavano la vittoria.
La Dea Bendata ha deciso, come 22 anni fa, di premiare gli ivoriani.
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