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martedì 13 maggio 2014

TRA CODICE (PAT)ETICO, SORPRESE ED ESCLUSIONI: ECCO I 30 AZZURRI PER IL MONDIALE

Il primo passo è stato fatto. Cesare Prandelli ha diramato nel pomeriggio la lista dei trenta (anzi trentuno) pre-convocati dell'Italia in vista dei Mondiali di Brasile 2014 che inizieranno fra un mese.
I portieri sono solo tre e sono quelli che, salvo infortuni, andranno al Mondiale. Il ct azzurro ha rinunciato all’idea di portare un quarto portiere anche se fuori elenco porterà in via precauzionale Mirante.
Tra i difensori Ranocchia ha vinto il ballottaggio con Astori. Resta di nuovo a casa Criscito, mentre c’è spazio per Darmian e Pasqual (anche se probabilmente andrà al Mondiale solo uno dei due).
Nell’elenco dei centrocampisti c’è Aquilani, preferito a Florenzi e Diamanti. Convocato anche Romulo che può giocare sia esterno di centrocampo che terzino.
Ma è in attacco la vera sorpresa con l’esclusione di Gilardino. Ci sono invece Pepito Rossi e Cassano, mentre restano a casa Osvaldo, El Shaarawy e Totti (ce ne faremo una ragione).

ECCO LA LISTA DEI 30 PRE-CONVOCATI:
PORTIERI: Buffon (Juventus), Perin (Genoa), Sirigu (Psg), Mirante* (Parma).
DIFENSORI: Abate (Milan), Barzagli (Juventus), Bonucci (Juventus), Chiellini (Juventus), Darmian (Torino), De Sciglio (Milan), Maggio (Napoli), Paletta (Parma), Pasqual (Fiorentina), Ranocchia (Inter).
CENTROCAMPISTI: Aquilani (Fiorentina), Candreva (Lazio), De Rossi (Roma), Marchisio (Juventus), Montolivo (Milan), Parolo (Parma), Pirlo (Juventus), Romulo (Verona), Thiago Motta (Psg), Verratti (Psg).
ATTACCANTI: Balotelli (Milan), Cassano (Parma), Cerci (Torino), Destro (Roma), Immobile (Torino), Insigne (Napoli), Rossi (Fiorentina).
*Non inserito nell'elenco dei 30 pre-convocati per il Mondiale, ma convocato a scopo precauzionale per il raduno di Coverciano.


ALCUNE CONSIDERAZIONI SPARSE:
ü E’ ufficiale. Il codice etico funziona solo “ad personam”. Giorgio Chiellini, reo di aver dato una gomitata a Pjanic nell’ultima giornata di campionato, che gli è costata tre giornate di squalifica è regolarmente tra i convocati. Capisco che non è facile rinunciare ad un giocatore come Chiellini, ma allora a che serve fare tante parole e tanti proclami sul codice etico? Più che codice etico è sempre più un codice pat-etico.
ü Alla fine Prandelli ha deciso di non rinunciare a Pepito Rossi. Scelta rischiosa ma necessaria. Se il bomber viola è in forma può essere un’arma preziosa per la squadra azzurra, oltre che spalla ideale per Balotelli.
ü La grande sorpresa, come dicevamo, è l’esclusione, direi clamorosa, dell’attaccante rossoblu Gilardino dai convocati, uno dei fedelissimi dell’era Prandelli. Un bomber della sua esperienza avrebbe fatto sicuramente comodo (e in ottica bomber d’esperienza io avrei fatto un pensierino anche a Toni). Spero che Prandelli non debba pentirsi della scelta.
ü Sono ben tre al momento (in attesa di qualche ulteriore taglio) gli oriundi convocati. Era dal 1962 che non erano così tanti. Sicuri che in giro non ci sia di meglio? Possibile che non ci siano giocatori italiani che meritano una possibilità?
ü  Sarà interessante vedere chi saranno gli altri sette che non andranno in Brasile. Tra i candidati Insigne in attacco, Darmian e Pasqual in difesa, Parolo a centrocampo. In ogni caso saranno tagli “dolorosi”.


13 commenti:

Tifosi_si_nasce ha detto...

Il codice etico...ma complimenti...

Mattia ha detto...

Non credo che l'esclusione di Gilardino sia così clamorosa. Ci sono Immobile, Balotelli, Destro, Rossi. I bomber che la buteranno dentro non mancano. Personalmente mi trovo daccordo con le convocazioni di Prandelli. In ogni caso qualche esclusione eccellente ci scappa sempre.

Mark della Nord ha detto...

Parliamoci chiaro, Entius: tu che avresti fatto?
Avresti avuto il coraggio di rinunciare a Chiellini che, nonostante certi atteggiamenti discutibili (numerosi, in verità) resta uno dei più forti difensori europei e assolutamente organico al gioco difensivo di Prandelli?
Insomma, per farla breve, indispensabile per la nazionale.

Nerazzurro ha detto...

Dove sta la novità? Il codice etico vale solo per pochi fortunati. E i juventini sono sempre esenti. C'é bisogno di ricordarti il diverso trattamento utilizzato per Criscito e Bonucci due anni fa?

pippo ha detto...

bonucci era innocente e fu assolto,quindi prandelli fece bene.non fece bene con criscito,semplicemente perchè un tuo calciatore va difeso dal clamore mediatico.
ma spiegami un pò chi sono i pochi fortunati?no perchè sono convocati anche destro e de rossi oppure pensi che per il codice etico destro debba saltare uno stage e chiellini un mondiale? non sarebbe disparità questa? ha ragione mark,prandelli ha solo usato buon senso....

pippo ha detto...

nota bene,il mio discorso era rivolto a nerazzurro.

El Cabezon ha detto...

www.pianetasamp.blogspot.com

Stimavo Prandelli ma con questa storia del codice etico si è infilato in un ginepraio assurdo, la sgradevole sensazione, anzi più di una sensazione è che si siano sempre fatti figli e figliastri, storia non proprio edificante per il nostro c.t....ciao!

Carlo Sandri ha detto...

Mi pare che la "gomitata" di Chiellini sia un episodio molto, ma molto, ma molto diverso da quella di Destro, e su questo (a dispetto di molte ironie che girano in rete in questi giorni) penso che abbia pienamente ragione Prandelli e torto il giudice sportivo (a mio avviso un tantino influenzato dal "sentimento popolare"), che ha dato invece 3 giornate a testa.

Ciò premesso, ad ogni episodio del genere ora Prandelli è perennemente costretto a giustificarsi, a fare dei distinguo, a prestare il fianco a delle polemiche... senza contare che, come ricordavate, in passato ha preso decisioni molto discutibili (Bonucci-Criscito, qualche mancata esclusione di Balotelli...), chiaramente guidate da scelte tecniche e non "etiche".

Insomma, un vero pasticcio non necessario.

FscoMisc_adm quellichelinter.it ha detto...

Infatti non ha fatto una bella figura il "citti" con questa storia dei "due pesi, due misure".

Da me è venuto a trovarmi Nicola Berti, se vi interessa...
Un caro saluto a voi e al padrone di casa ;)

Entius ha detto...

Sono daccordo con Mark e Pippo, questa Italia non può fare a meno di Chiellini (e anche De Rossi). Ma se si fanno delle regole bisogna rispettarle, senza se e senza ma. Altrimenti, come é il caso di Prandelli, ci saranno sempre polemiche. Aldilà di chi viene punito questo codice etico é sempre più inutile e, come scrivevo, patetico.

pippo ha detto...

"maxima lex,maxima iniuria"la legge si applica con buon senso soprattutto quando è regolamento interno.la cosa che dà fastidio è l'attacco che ha subito una persona per bene come prandelli.capisco il diritto di critica ma si è andati decisamente oltre.in italia c'è chi lavora e chi guarda,giudica,irride e....fa hastag.(tra questi non mi pare ci sia però entius)

pippo ha detto...

e comunque non ha usato due pesi e due misure.ripeto,de rossi e destro ci sono...

pippo ha detto...

un solo appunto ad entius,visto che sto leggendo queste cose da tante parti(addirittutra il genoano antonini ne fa una questione di "correttezza").dentro gilardino e toni,fuori chi?