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sabato 18 gennaio 2014

SPREGIUDICATO MAZZARRI: GIOCHERA’CON DUE PUNTE?

Mazzarri spiega il perchè della scelta.
Pioverà. Forse. E non si giocherà. Forse. Il maltempo che si sta abbattendo sulla Liguria rischia di non attenuarsi nemmeno per la giornata di domani e se lo stato di allerta 1 dovesse persistere l'amministrazione comunale potrebbe decidere per il rinvio, o in alternativa per uno spostamento di orario, della gara in programma domani pomerigggio a Marassi tra Genoa e Inter per evitare rischi per le due tifoserie visto che Marassi si trova proprio a ridosso del torrente Bisagno.
Peccato. Proprio ora che Mazzarri, in preda ad un raptus di follia, aveva deciso di presentarsi a Genoa con uno schieramento a trazione anteriore con ben due attaccanti là davanti. Ci toccherà rimandare l’emozione di vedere finalmente in campo un’Inter con due punte, sperando che nel frattempo il tecnico livornese non ritorni in sé e opti per il solito modulo a una-punta+centrocampista-travestito-da-trequartista.
A parte questa follia mazzarriana la formazione che dovrebbe affrontare il Genoa è tutto sommato sempre la stessa. Campagnaro, Rolando e Juan Jesus in difesa, Jonathan e Nagatomo esterni di centrocampo, Taider Cambiasso e Alvarez in mezzo al campo e, come detto, Palacio e Milito in attacco.
Solo panchina per il partente Ranocchia (che verrà sostituito dal giovane 32enne Paolo Cannavaro, fortissimo centrale del Napoli), per Guarin che rientra dalla squalifica e che, secondo radiomercato, ha sempre le valigie pronte e per Kovacic, che il tecnico oggi ha elogiato in conferenza stampa (e che domani spedisce ancora una volta in panchina). In panchina non ci sarà più Alvaro Pereira che finalmente siamo riusciti a rifilare al San Paolo (la squadra brasiliana, non lo stadio di Napoli).
Di fronte un buon Genoa, che finora ha disputato un buon campionato dopo un’inizio complicato sotto la guida di Liverani. L’ex Gasperini ha il dente avvelenato e sogna di fare uno sgambetto alla sua ex squadra. Ma anche noi possiamo contare sugli ex. Milito e Palacio, pur non avendo il dente avvelenato, sognano di timbrare il cartellino ancora una volta in quel di Marassi.
Nei 46 precedenti il tabellino è in sostanziale pareggio. Le vittorie nerazzurre sono 14 (l’ultima il 13 dicembre 2011 con rete decisiva di Nagatomo), quelle rossoblu 13 (l’ultima risale addirittura alla stagione 94-95, 2-1 il risultato finale), mentre i pareggi sono 19 (l’ultimo dei quali lo scorso maggio, 0-0 in quella che fu per Stramaccioni l’ultima trasferta sulla panchina nerazzurra).
Abbiamo urgente bisogno di punti e soprattutto di una vittoria scacciacrisi. Se non ricordo male abbiamo vinto solo una volta nelle ultime sette gare. Un po’ poco per una squadra che ambiva a tornare a lottare per un posto in Europa. Bisogna invertire rotta e bisogna farlo con assoluta celerità. Dobbiamo tornare ad essere al più presto la squadra competitiva di inizio stagione. Solo così potremo sperare di tornare a lottare per i primi posti e potremo, soprattutto, fare la voce grossa contro gli arbitraggi che partita dopo partita ci stanno danneggiando. Siamo solo a metà del cammino. Ora dobbiamo scegliere se finire come lo scorso anno o darci una svegliata. Ragazzi, che volete fare? FORZA INTER!!!

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3 commenti:

Brother ha detto...

Ci ha messo un girone intero per capire che doveva giocare con due punte. Spero che ci metta meno per capire che deve giocare con la difesa a quattro.

Anonimo ha detto...

Quando leggo certi articoli mi viene proprio da sbottare... eccheccavolo... vi mettete a criticare la difesa a tre, quando i migliori periodi sia di quest'anno che dell'anno precedente sono venuti con la difesa a tre... vi mettete ad invocare la seconda punta, senza considerare: primo, che non le abbiamo mai avute a disposizione, a meno che non consideriate Belfodil un giocatore di calcio; secondo, da quando nel 2014 abbiamo giocato a due punte, ossia coppa Italia a Udine, secondo tempo con il Chievo ed oggi tutta la partita, non abbiamo segnato lo straccio di un gol, mentre fino a due terzi del girone d'andata, pur giocando ad una sola punta, avevamo il miglior attacco... volete Kovacic titolare, oggi lo è praticamente stato dopo l'infortunio di Alvarez, ed è stato il peggiore in campo. Ora Entius capisco che Mazzarri non ti piaccia (e lungi da me cercare di farti cambiare idea, ognuno è libero di avere la propria opinione), ma farlo passare per idiota, ebbene QUESTO non mi sta bene (sarebbe poi l'ennesimo idiota in trent'anni di Inter, forse è l'Inter ad avere qualche problema).
Sempre forza Inter!!!
Juan

Anonimo ha detto...

Ennesima partita persa (o non vinta) con innumerevoli occasioni perse (ed errore arbitrale connesso), ed ovviamente la colpa sarà di Mazzarri... già tutto scritto... oggi era tutto apparecchiato: due punte in campo come tutti volevano, dopo un pò che si fa male Alvarez, dentro Kovacic e non Guarin (come tantissimi hanno sempre auspicato)... alla fine cosa succede? prendiamo un gol su calcio d'angolo, ed ovviamente la colpa sarà di Mazzarri che non gioca dietro a 4. Tutto scritto.
Juan