ARTICOLI RECENTI

domenica 13 ottobre 2013

QUESTA NAZIONALE NON HA BISOGNO DI TOTTI

Puntualmente ogni sosta delle nazionali riapre due argomenti: il mercato e il ritorno di Totti in Nazionale, o per meglio dire la sua eventuale convocazione per i prossimi Mondiali. E se per il primo argomento la cosa è plausibile (ormai il mercato dura 365 giorni l’anno), il secondo mi pare una forzatura eccessiva e senza alcun senso.
Se Prandelli dovesse convocare tutti i giocatori che fanno un paio di buone prestazioni a Coverciano avremmo un affollamento tipo centro di Milano all’ora di punta.
Eppure lo stesso commissario tecnico ha lasciato intendere nei giorni scorsi che portare Totti ai Mondiali non sarebbe un’utopia dichiarando che se i Mondiali fossero fra un mese lui avrebbe sicuramente convocato Totti.
Innanzitutto credo che ci sia un controsenso di fondo. Porterebbe il capitano giallorosso ai Mondiali ma non lo convoca per un incontro delle qualificazioni. Quindi lo ritiene valido per i Mondiali ma non utile per la fase di qualificazione.
Sinceramente non credo che in questa nazionale ci sia bisogno di Totti. Ci siamo qualificati alla grande per i Mondiali, strappando il pass con due partite d’anticipo (mai successo nella storia azzurra) e quando mancano 90 minuti alla fine delle qualificazioni siamo ancora imbattuti.
Insomma in questo biennio non abbiamo tirato su una squadretta da quattro soldi, quindi non vedo la stretta necessità di portare ai Mondiali un giocatore quasi 38enne (il prossimo giugno avrà 37 anni e 9 mesi) che tra l’altro, vado a memoria, non ha mai particolarmente inciso in maglia azzurra. E stiamo parlando di un buon giocatore, di un campione ormai 38enne, insomma di un elemento che non potrà certo fare la differenza o spostare l’asticella del nostro potenziale offensivo in alto.
Inoltre mi pare di ricordare che Totti non gioca più in Nazionale per sua libera scelta quindi se il signorino ha deciso che vuole giocare solo nella Roma, che continui a fare il fuoriclasse (o presunto tale) nella sua squadra.
In Italia si continua a insistere col dire che bisogna dare spazio ai giovani ma nei fatti sono sempre i vecchi che vanno avanti (se giocasse ancora in Italia probabilmente ci porremmo anche il dubbio se sarebbe il caso o no di convocare Del Piero in Nazionale).
A Prandelli non mancano certo le alternative. Giuseppe Rossi, Balotelli, Osvaldo, Diamanti, Cerci, Gilardino ma anche Insigne, Borini, Gabbiadini, El Shaarawy, Pellé (che in Olanda sta segnando a medie impressionanti e che Prandelli ha finora ignorato), Giaccherini. Insomma i giocatori offensivi non mancano e possiamo tranquillamente fare a meno del Pupone.
Almeno secondo il mio punto di vista. Purtroppo non tutti la pensano così e magari in Brasile ci ritroveremo Totti nei 23 azzurri. Le dirette concorrenti già tremano al sol pensiero…

UPDATE: Poiché è un’argomento di cui si continua discutere spesso dopo aver scritto l’articolo mi sono accorto di aver già espresso la mia opinione inquesto articolo di 7 mesi fa. TOTTI AI MONDIALI? NO, GRAZIE (i vecchietti lasciamoli nelle case di riposo)

Se ti è piaciuto l'articolo, iscriviti al feed per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog!

6 commenti:

Tifosi_si_nasce ha detto...

condivido pienamente

Simone ha detto...

Questo giocatore continua ad essere sopravvalutato in maniera eccessiva. A sentire certa stampa di parte sembra che stiamo parlando di Messi o Cristiano Ronaldo....

El Cabezon ha detto...

www.pianetasamp.blogspot.com

Totti sopravvalutato?
Suvvia non scherziamo!
Possiamo discutere sul fatto se sia il caso o meno di convocarlo per i Mondiali ma non per la sua classe!
Il suo grande errore è stato quello di non lasciare l'ambiente Roma, avesse avuto la possibilità di misurarsi in maniera più continuativa sul palcoscenico internazionale sarebbe con ogni probabilità entrato di diritto nella galleria dei giocatori più forti di sempre...ciao!

Simone ha detto...

Non ne sono poi così convinto. É facile fare il fenomeno quando tutta la squadra gioca per te, un po' meno quando bisogna dimostrare il proprio valore. Non a caso, come faceva notare anche Entius, in nazionale non ha mai inciso particolarmente.

El Cabezon ha detto...

www.pianetasamp.blogspot.com

Anche Messi nella nazionale argentina non incide come nel Barcellona, vogliamo quindi con ciò pensare che Messi non sia questo fenomeno?
Nazionale e squadre di club sono contesti completamente diversi, anzi per certi versi uno magari può fare anche meglio in Nazionale, pensiamo a Grosso e Materazzi che hanno contribuito in maniera determinante a farci vincere un Mondiale ma non mi si dica che stiamo parlando di due fenomeni...
Ribadisco che a mio parere Totti da un punto di vista tecnico non si può discutere e anzi se avesse militato in un top club con ogni probabilità avrebbe avuto una carriera più ricca di successi e riconoscimenti personali...ciao!

Unknown ha detto...

Totti sposando la Roma a vita ha posto limiti enormi alle sue ambizioni di vittorie ai massimi livelli. Uno scudetto a Roma ne varrà 10 vinti a Torino o Milano, ma rimane sempre una gioia comparata a 10..chiaro che se sei non solo romanista ma anche romano, sposare quei colori a vita è una scelta che difficilmente rimpiangerai, ma Nesta per esempio ha visto le cose in modo diverso e vinto tantissimo col Milan.

Totti non è sopravvalutato, mai stato: fuoriclasse vero, uno dei migliori italiani di sempre. Se usiamo la nazionale come metro di giudizio, allora Totò Schillaci è più forte di Totti e Mancini: non lo pensate, vero?