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sabato 20 luglio 2013

RITORNERO' (Moratti e quella promessa di Mourinho)

Ho chiamato Mourinho per fargli gli auguri al suo ritorno al Chelsea. Cosa mi ha risposto José? Mi ha detto che fra tre anni ci rivediamo all'Inter”. Questo è quello che ha dichiarato Massimo Moratti, presidente dell’Inter, in un’intervista a “La Stampa”.
Dunque nel 2016 rivedremo Mourinho sulla panchina nerazzurra per la gioia di tutti i tifosi nerazzurri (che, ahimé, sono tanti) che a distanza di tre anni ancora rimpiangono e invocano lo Special One.

Sia chiaro, Mourinho sulla panchina dell’Inter non dispiacerebbe neanche me ma, come più volte scritto, dovendo scegliere non vorrei Mourinho sulla panchina dell’Inter. Né fra tre anni, né mai. Innanzitutto perché non dobbiamo dimenticare come se ne è andato. Quella sera mentre tutti festeggiavamo un momento atteso da tanto, troppo tempo lui si affrettava a salire sulla macchina di Florentino Perez senza neanche darci la gioia e la soddisfazione di tornare a Milano per festeggiare col popolo nerazzurro.

Ma soprattutto a Mourinho sono legati ricordi bellissimi e indelebili nel cuore nerazzurro. Dal triplete a quel 22 maggio a tutte le conferenze stampe in cui ha dato spettacolo. Molti di noi amano Mourinho perché rimasti legati a quei ricordi. Cosa succederebbe se Mou tornasse all’Inter e non ottenesse più gli stessi risultati (dove per “stessi risultati” intendo tornare ad essere protagonisti e portare a casa come minimo lo scudetto)?
Tornando alla dichiarazione di Moratti, credo ci siano due letture che andrebbero fatte. Se davvero Mourinho ha promesso che tornerà fra tre anni ci sta prendendo per i fondelli alla grande. Chi può dirlo cosa succederà fra tre anni? E se Mazzarri, ipotesi molto improbabile, apre un ciclo con l’Inter? E se nel frattempo si libera la panchina dello United a cui Mourinho ambisce da sempre? E se fra tre anni l’Inter è in mano a Thohir e l’indonesiano non vuole lo Special One?
Se invece Mourinho non ha mai detto quelle parole quello che ci sta prendendo per i fondelli è Moratti. Una dichiarazione del genere è molto “elettorale”. Se vuoi toccare il punto debole di un qualsiasi tifoso nerazzurro basta nominare Mourinho. Basterebbe semplicemente dire “Mourinho porta ancora l’Inter nel cuore” per mandare in estasi il tifoso interista, figuriamoci se dici che Mourinho ha promesso che tornerà all’Inter e dai una scadenza temporale.
Da qualsiasi angolazione si legga la notizia mi pare evidente che ci sia qualcuno che ci sta prendendo in giro. E per quanto mi riguarda non voglio nemmeno sapere chi è dei due. Per tanti motivi porto nel cuore entrambi, mi scoccerebbe sapere che il Presidente o lo Special One si sta prendendo gioco di me.

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4 commenti:

Matrix ha detto...

Periodicamente l'accoppiamento Mourinho-Inter viene riproposto. Personalmente non credo che lo Special One ritornerà mai all'Inter. In parte anche per quello che dicevi tu: non vuole rovinare il bel ricordo lasciato qui.

pippo ha detto...

cinicamente vorrei far notare che forse in italia nessuno più può permettersi di pagare un allenatore 10 milioni netti di ingaggio.

franco ha detto...

Se nella vita hai avuto un grande amore,è più bello ricordarlo che ricominciare.
Non sarà mai uguale.
Per questo dico:GRAZIE MOURINHO
GRAZIE MORATTI

Nerazzurro ha detto...

Chi ci sta prendendo in giro Moratti o Mourinho? Ovvio, il giornalista. Era la risposta più ovvia, non ci hai pensato?