Donati al Leverkusen per 3,5 milioni di euro, dieci milioni di euro e il prestito di Cassano e Silvestre per la metà di Belfodil. Queste le principali operazioni di mercato dell’Inter di questa settimana. Settimana che ha visto anche la risoluzione delle situazioni di comproprietà. E anche qui un paio di operazioni interessanti. Come la cessione di Faraoni all’Udinese (del resto quando puoi contare su un terzino di spessore come Jonathan a che serve un imberbe terzino italiano), l’acquisizione dell’intero cartellino di Caldirola (che venderemo al più presto a prezzo di saldo perché abbiamo già l’esperto Andreolli) e di Handanovic e il rinnovo delle comproprietà di Livaja.
Ma l’Inter è stata molto attiva in questa settimana. Tra gli obiettivi De Sanctis se parte Handanovic, il fortissimo centrale difensivo Danilo che prenderà il posto di Ranocchia, Nocerino da scambiare, a seconda dei giorni, con Silvestre, Alvarez o Ranocchia, e le infinite trattative per Isla (la Juventus ha chiesto Bardi e Duncan, "al momento l'Inter ha escluso categoricamente questa possibilità, ma non è detto che, se la trattativa rimanesse in fase di stallo, da non facciano un pensierino all'eventualità di cedere il portiere per arrivare al cileno"), Naingollan e via discorrendo (Paulinho sta firmando col Tottenham, fuori uno).
Un mercato che sta creando reazioni opposte nel popolo nerazzurro. C’è chi è pienamente soddisfatto di come si sta muovendo la società, accogliendo con entusiasmo la notizia dei nuovi arrivi, e chi come il sottoscritto che guarda sempre con più preoccupazione all’operato nerazzurro.
Innanzitutto mi suona abbastanza strano il fatto che abbiamo un settore giovanile di spessore, che ogni anno coglie risultati importanti, ma che ha tutti giovani inadeguati alla nostra rosa. Possibile che non ci sia un coglione qualsiasi di 20 anni nella nostra Primavera che possa meritarsi una chance? Possibili che per comprare un buon attaccante giovane dobbiamo fare un maxi regalo al Parma? Possibile che i dirigenti del Leverkusen siano così incapaci di voler spendere 3.5 milioni di euro per un terzino destro che l’anno scorso ha giocato in Serie B? E che dire del Sunderland che addirittura sarebbe disposto a spenderne 8 per Duncan? Saranno sicuramente gente che del calcio non ne capisce nulla.
O forse gli incapaci stanno all’Inter. E smettiamola di addossare tutte le colpe a Branca. Ok, il nostro Direttore Sportivo è quello che è, tratta solo con alcuni suoi colleghi snobbando altri, fa 3452 viaggi in Brasile e riesce a non comprare Paulinho, apre bocca e fa scoppiare il caso Sneijder, non riesce a piazzare i nostri giocatori in esubero e compra gli altri giocatori a prezzi spropositati. Ma molti si dimenticano che Branca è sul libro paga del nostro Presidente Moratti. Prima che a noi, Branca dovrebbe rispondere al Presidente del suo operato. Di conseguenza dovrebbe essere il Presidente a dettare le linee guida della società.
E invece Moratti continua ad avallare il lavoro di Branca, dandogli fiducia illimitata, togliendo di mezzo tutti quelli che creano ostacolo (Oriali e Stramaccioni, tanto per citarne due). Io non credo che Rocchi, Schelotto, Kuzmanovic, Pereira, Jonathan, siano arrivati per libera scelta del nostro dirigente. Faccio fatica a pensare che la scelta non sia stata avvallata anche dal Presidente (sebbene tra Moratti jr, Branca e il clan argentino, il povero Massimo non abbia tutto questo potere decisionale). E per il momento voglio sorvolare sulla scelta del nostro Presidente di non voler cedere la società a Thohir impedendo di fatto l’ingresso di ossigeno puro nelle casse nerazzurre (e sappiamo tutti quanto sarebbero serviti quei soldi).
Speravo nell’arrivo dell’imprenditore indonesiano. Ci speravo fortemente perché era l’unica strada per liberarci da Moratti e Branca che (per amore il primo, per incapacità il secondo) stanno affossando il nostro club con le loro scelte. Qualcuno li fermi, e lo faccia presto. Prima che sia troppo tardi.
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7 commenti:
E quando li spostano a quei due. Sono saldamente al potere come certi politici italiani, non li schiodiamo neanche a piangere.
Oriali, Stramaccioni, Thohir, tutti fatti fuori.
E il peggio deve venire..
ditemi dove sono,bardi e duncan li vado a prendere a piedi e vi lascio isla...
E aspetta ,oltre a Bardi e Duncan vi diamo pure 10 milioni. Ovviamente vi prendiamo solo metà di Isla. Non vorremmo sembrare ingordi.
Io credo che Moratti non abbia molte colpe. Anche perché, come facevi notare anche tu, tra Moratti jr, Branca e il clan argentino, il nostro Presidente abbia il potere decisionale del canarino a casa mia.
Il fatto che siano stati allontanati gente come Oriali e Stramaccioni non è da attribuire a lui. Almeno secondo il mio parere.
Allora se non comanda nulla che ci sta a fare? Perché non si toglie fuori dalle scatole e vende tutto all'indoensiano?
Dobbiamo però ammettere che con questa coppia (e grazie a questa coppia) abbiamo portato a casa un bel pò di trofei. Bisognerebbe anche ringraziare Moratti e Branca per quello che ci hanno regalato.
Nessuno sta mettendo in discussione quello che hanno fatto ieri. Ma ciò non vuol dire che dobbiamo essere grati per tutta la vita.
Ieri hanno fatto scelte rivelatesi poi vincenti, oggi non ne stanno azzeccando una. E sarebbe ora che si facessero da parte, entrambi o almeno uno dei due.
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