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giovedì 20 giugno 2013

GIOVINCO REGALA LA SEMIFINALE (ma è un'Italia in grande difficoltà)

CONFEDERATIONS CUP 2013 – GRUPPO A Seconda Giornata
ITALIA-GIAPPONE 4-3
20' Honda (rig.) - 33' Kagawa - 40' De Rossi - 50' aut. Uchida - 53' Balotelli (rig.) - 69' Okazaki - 87' Giovinco
ITALIA (4-3-2-1): Buffon; Maggio (15' st Abate), Barzagli, Chiellini, De Sciglio; De Rossi, Pirlo, Montolivo; Giaccherini (24' st Marchisio), Aquilani (30' Giovinco); Balotelli.
A disp.: Marchetti, Gilardinio, Bonucci, Astori, Candreva, Diamanti, Cerci, El Shaarawy, Sirigu.
All.: Prandelli
GIAPPONE (4-2-3-1): Kawashima; Uchida (28' st H. Sakai), Yoshida, Konno, Nagatomo; Hasebe, Endo; Okazaki, Honda, Kagawa; Maeda (34' st Havenaar).
A disp.: Gonda, Inoha, G. Sakai, Kurihara, Kiyokate, Hosogai, Nakamura, Inui, Takahashi, Nishikawa.
All.: Zaccheroni
Arbitro: Diego Abal

L’Italia batte 4-3 il Giappone e si qualifica per le semifinali di Confederations Cup in una gara dalle mille emozioni che conferma ancora una volta la scarsa stabilità azzurra.
L’Italia comincia come peggio non si può. Molle, imbambolata, senza idee. Tutto l’opposto dei giapponesi che appaiono determinati, cattivi, reattivi. Con Kagawa che fa quel che gli pare dalla parte di Maggio e Aquilani, Pirlo non carbura e Barzagli e Chiellini, pressati alti, vanno spesso in difficoltà.
Prima occasione per il Giappone: colpo di testa di Maeda, Buffon para (5'). Al 20' decisione severa dell'arbitro Abal: retropassaggio killer di De Sciglio, Buffon esce ed anticipa l'avversario ma l'arbitro concede il rigore. Sul dischetto Keisuke Honda trasforma. Al 30' Prandelli prova a cambiare qualcosa, fuori Aquilani dentro Giovinco. Ma tre minuti dopo la difesa azzurra commette una grave frittata e Kagawa ne approfitta, gira di sinistro in mischia, sgusciando tra Chiellini e Montolivo: 2-0. Gran gol dell’attaccante esterno del Manchester United.

Al 41' finalmente si vede l’Italia: calcio d'angolo di Pirlo, De Rossi di testa insacca: 2-1. Il primo tempo si chiude con il palo colto da Giaccherini al 45'.
La ripresa si apre subito con il pareggio degli azzurri dopo 5 minuti: azione coraggiosa di Giaccherini, Uchida sbaglia porta e sigla il 2-2.
Passano tre minuti e Giovinco guadagna un rigore: sul suo sinistro, mani molto discusso in scivolata di capitan Hasebe. Dal dischetto Balotelli segna il secondo gol della sua Confederations Cup: Italia avanti 3-2. Rimonta completata e Italia avanti. E’ fatta? Neanche a parlarne. Perché il Giappone è vivo e l’Italia continua a mostrare parecchie lacune.
Al 69' arriva il 3-3 giapponese: Endo su punizione crossa, Okazaki in torsione di testa insacca. Il Giappone domina, ci mette alle corde, domina sfiora a più riprese il 4-3. Buffon salva la patria su Honda e un palo e una traversa nella stessa azione lo assistono quando è battuto.
Nel finale però la beffa per Zaccheroni e la gioia azzurra. De Rossi regala una giocata alla Totti e libera Marchisio assist a centro area per lo smarcato Giovinco e piatto in rete. La Formica Atomica segna il primo gol in Nazionale e decide gara e qualificazione (complice un terzo legno del Giappone). L’Italia porta a casa vittoria e qualificazione ma mai come stavolta i ragazzi di Prandelli deve davvero ringraziare la buona sorte.
Se contro il Messico avevamo comunque offerto una prestazione che faceva ben sperare, ieri sera abbiamo mostrato tutte le lacune di una Nazionale ben lontana dall’essere una formazione competitiva che può giocarsela alla pari con le avversarie di rango.
Troppi errori difensivi (sembra di vedere l’Inter di fine stagione), poca lucidità in mezzo al campo e davanti non si può pretendere che Balotelli canti e porti la croce.
Domenica contro il Brasile ci giocheremo il primo posto nel girone. Ma se l’Italia è questa, e se il Brasile è quello visto in queste prime due gare le prospettive non sono rosee.

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7 commenti:

Nerazzurro ha detto...

Giochiamo con Chiellini e Barzagli in difesa, ci ostiniamo a puntare tutto su Pirlo, in attacco le nostre speranze sono affidate a Giaccherini. Di cosa ci meravigliamo? Di essere riusciti ad arrivare in semifinale? O di essere riusciti a non perdere contro Holly e Benji?

Salvatore ha detto...

C'è solo una parola da dire: che fortuna!!! Siamo stati sfacciatamente aiutati dalla buona sorte. Per poco a Zac non riusciva lo scherzetto. E sarebbe stata una vittoria meritata.

pippo ha detto...

beh,la mia speranza che almeno stavolta qualcuno non si chiedesse cosa ci sta a fare giak in nazionale,è andata persa.e pure,secondo la gazza è stato il migliore,ma nerazzurro vede solo...nerazzurro.è vero barzagli è sottotono ma criticarlo se sbaglia 2 partite mi sembra....delirante.forse sarebbe meglio la coppia ranocchia(che gioca in una difesa che ha preso57 gol nonostante un grande portiere come handanovic)caldirola(ammesso che voi ci crediate.certo poi ci affidiamo a pirlo(e a chi se no).
ultima annotazione,maggior rispetto per il giappone,non sono holly e benji.
la verità potrebbe anche essere che siamo stanchi e della confederation cup non ce ne frega un tubo....in fondo siamo sempre vice-campioni d'europa e quando conta bene o male ci siamo.è vero anche che il movimento calcio in italia attraversa un momento di crisi e di difficile passaggio generazionale.delle cause non parlo,ma prendersela sempre e solo con gli juventini...(non ce l'ho con te entius).

Nerazzurro ha detto...

Pippo, io vedo nerazzurro ma tu vedi in bianco e nero... Dubito che gente come Barzagli, Bonucci, Giaccherini sarebbero in Nazionale se giocassero, per dire, nel Napoli o nel Bologna. Due partite storte sono accettabili in un campionato di 38 giornate non in una competizione di 5 gare.

pippo ha detto...

@nerazzurro ognuno vede a suo modo,ma quando dico due partite sbagliate di barzagli intendo su una intera stagione ,mi sembra abbastanza chiaro.comunque ripeto, se preferisci ranocchia-caldirola...sul giak devo dire che sono quei giocatori sempre utili e umili che da sempre sono snobbati da quelli dai palati fini ma che valgono molto nell'economia di una squadra.tu sei snob?

pippo ha detto...

P.S. ma poi ,ma quanto è importante questa competizione ?
Z E R O

pippo ha detto...

inoltre barzagli-bonucci-chiellini rappresentano la miglior difesa del campionato italiano e per questo giocano nella juve ed in nazionale e non nel.....bologna.saluti