Come se ce ne fosse stato bisogno. Prima di mettermi qui a scrivere sono andato a rileggere i post scritti durante questa lunga, complicata stagione. Post pessimistici ad autunno, entusiasmo quando infilammo le sette vittorie consecutive, poi il lungo tunnel delle partite senza vittorie, infine il ritrovato entusiasmo grazie alla cura Stramaccioni.
In alcuni frangenti il mio pessimismo era davvero esagerato (ad ottobre, per dire, scrivevo “Credo che sia utopistico anche nutrire speranze di qualificazione alla prossima Champions League o alla prossima Europa League. Come già sostenevo ieri sera quest’Inter lotterà per la salvezza, se vogliamo essere ottimistici possiamo sperare in un tranquillo campionato di metà classifica come un Parma qualsiasi (arbitri, permettendo)” in altri mi portava a scrivere titoli abbastanza originali (per esempio questo o questo).
Alla fine non so come giudicare il sesto posto. Dai, se guardiamo la situazione di novembre quando eravamo quasi a braccetto con il Lecce sull’orlo della zona retrocessione non possiamo certo lamentarci del risultato ottenuto. E’ lo stesso vale se guardiamo al periodo nero delle 7-8 (scusate non ricordo più quante sono state, alcuni eventi traumatici è meglio rimuoverli dalla mente) partite senza riuscire a vincere né venirne a capo.
Alla fine non possiamo lamentarci del sesto posto ma ciò non toglie che abbiamo fatto una stagione di merda. Un dato su tutti: siamo l’unica squadra che ha regalato sei punti su sei al Novara. No, dico, sei su sei. Persino Lecce e Cesena, per dirne due a caso, sono riusciti a strappargli qualche punto, noi no. E’ vero, dall’altro lato c’è il doppio derby vinto ma è poco, troppo poco. Come scrivevo qualche giorno fa, non siamo una squadra di metà classifica, non possiamo accontentarci di un derby vinto.
Sono altri i dati che ci interessano e che dovrebbero far riflettere. Dopo 10 anni non conquistiamo un posto in Champions League, è la peggior posizione in classifica dal 1988-99, abbiamo ottenuto 58 punti, peggior risultato dal 2000-01, abbiamo subito 14 sconfitte (secondo peggior risultato dopo la stagione 1947-48 in cui furono 15) e 55 reti (peggior risultato dal 1949-50).
In una stagione normale avremmo concluso a metà classifica. Invece è stata una stagione abbastanza mediocre (nonostante la stagione di merda abbiamo addirittura “rischiato” di conquistare il terzo posto) e siamo caduti in piedi (o comunque non a testa in giù).
Come ben sapete (l’ho anche scritto…) avrei preferito ripartire da zero. Riprendo le parole che scrissi un mese fa “No, non lo voglio il terzo posto. No, neanche in Europa League dobbiamo andare. Dobbiamo restare fuori da tutto. Così ci ricorderemo di questa stagione, ci ricorderemo del mercato di merda fatto, degli acquisti ad minchiam, degli allenatori scelti coi bussolotti della riffa, dei senatori lasciati a marcire in campo e dei punti regalati a destra e manca.”
Ripartiamo da qui? |
Alla fine ripartiremo dai preliminari di Europa League. Ma soprattutto bisogna fare tesoro degli errori fatti in questa stagione e ripartire proprio da quelli non commettendoli più.
E ripartire con un progetto serio. Ufficializziamo al più presto il tecnico della nuova stagione (salvo sorprese sarà Stramaccioni, manca l’ufficialità, cosa stiamo aspettando?) e con lui progettiamo acquisti, cessioni, partenze e arrivi. E infine idee chiare su cosa vogliamo. Noi tifosi vorremmo puntare subito in alto ma se c’è da aspettare, se la dirigenza vorrà fare un progetto a lungo termine (due-tre anni) a noi sta bene. Ma che si dica apertamente e sinceramente.
L’importante è non vedere più allenatori scelti senza esserne convinti, mercato fatto in modo approssimativo (o non fatto proprio), cessioni pesanti non compensate da acquisti dello stesso peso. Insomma non vorremmo vedere la situazione di precarietà dell’ultimo biennio. Chiediamo troppo?
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3 commenti:
E' stata una stagione travagliata, balorda, di merda, negativa, difficile. Possiamo dargli mille aggettivi, la sostanza non cambia.
Per fortuna è finita.
Parola d'ordine: guardare al futuro.
C'è soprattutto bisogno di ringiovanire la rosa. Non basta prendere 2-3 giovani, bisogna liberarsi di alcuni vecchi fardelli e rimpolpare anche le seconde linee. Ma ho la sensazione che Moratti non abbia questa intenzione.
Anche io ho la stessa sensazione. Spero che si faccia un mercato logico e non si acquistino dei giocatori usando la modalità random.
Altrimenti questa stagione non sarà servita a nulla.
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