Nove mesi dopo rieccoci nuovamente di fronte. Inter-Bayern Monaco, come quella serata di Madrid quando dopo un’attesa lunga 45 anni riassaporammo l’ebbrezza di vincere la Champions League. Una serata bellissima ed emozionante che resterà per sempre nei nostri cuori. Inter-Bayern Monaco un tatuaggio indelebile sulla nostra pelle nerazzurra.
Ma non possiamo cullarci per sempre su quel trionfo. Bisogna guardare avanti e puntare a vincere ancora. Un anno fa, come tutti ricorderete, avvenne la svolta della stagione con quella vittoria sul Chelsea che ci diede la convinzione dei nostri mezzi e la consapevolezza che potevamo arrivare lontano.
Quella vittoria ci ha dato una nuova Inter, un’Inter che in Europa se la gioca a viso aperto e non teme più nessuno. E proprio quel tipo di Inter che vogliamo vedere in campo domani sera.
Nel calcio nove mesi sono un’eternità e le due squadre che si affronteranno domani sera non hanno nulla a che vedere con le due che si affrontarono a Madrid. Molti protagonisti c’erano allora e ci saranno domani sera ma è un’altra Inter ed è un altro Bayern.
Per quanto ci riguarda non c’è più Mourinho, e domani sera non ci saranno nemmeno Milito e Samuel. Però c’è ancora Sneijder, c’è ancora Eto’o, ci sono ancora Zanetti, Cambiasso, Stankovic, Lucio, Maicon, Julio Cesar.
Sarà una partita tutt’altro che semplice e sarà interessante vedere che Inter schiererà Leonardo. Spero che il tecnico brasiliano metta in campo una formazione che prima di tutto non prenda rischi in difesa. In campionato siamo abituati a vedere una squadra che concede parecchio agli avversari, che segna molto ma che subisce anche tanti gol. In Europa questo è inammissibile. Per fare un esempio, un 3-2 in Italia va benissimo, in Europa è pericolosissimo perché al ritorno rischi di essere beffato.
Servirà una prestazione da vera Inter. Il sogno sarebbe vedere l’Inter perfetta che sconfisse il Barcellona ma anche l’Inter che ebbe la meglio sul Chelsea a San Siro o, perché no, proprio l’Inter che batté il Bayern in finale andrebbe benissimo.
Non mi voglio dilungare in tatticismi, ne ipotizzare formazioni e uomini da schierare. Ciò che conta è che gli undici che vanno in campo diano il massimo che poi si giochi col 4-2-3-1 o col 4-4-2 oppure col 4-3-2-1 è relativo e non ha importanza se gioca Tizio o Caio.
E’ una partita importante e mi aspetto il massimo da tutti. E sarà una partita importante anche e soprattutto per mister Leonardo chiamato a cancellare l’ombra di Mourinho e la pessima figura che fece lo scorso anno agli ottavi di finale col Manchester United quando sedeva sulla panchina dell’altra squadra di Milano.
Mi aspetto una grande Inter e una grande partita. Siamo ancora i Campioni d’Europa in carica. Noi non l’abbiamo dimenticato, ora ricordiamolo anche agli altri. FORZA INTER!!!
Ma non possiamo cullarci per sempre su quel trionfo. Bisogna guardare avanti e puntare a vincere ancora. Un anno fa, come tutti ricorderete, avvenne la svolta della stagione con quella vittoria sul Chelsea che ci diede la convinzione dei nostri mezzi e la consapevolezza che potevamo arrivare lontano.
Quella vittoria ci ha dato una nuova Inter, un’Inter che in Europa se la gioca a viso aperto e non teme più nessuno. E proprio quel tipo di Inter che vogliamo vedere in campo domani sera.
Nel calcio nove mesi sono un’eternità e le due squadre che si affronteranno domani sera non hanno nulla a che vedere con le due che si affrontarono a Madrid. Molti protagonisti c’erano allora e ci saranno domani sera ma è un’altra Inter ed è un altro Bayern.
Per quanto ci riguarda non c’è più Mourinho, e domani sera non ci saranno nemmeno Milito e Samuel. Però c’è ancora Sneijder, c’è ancora Eto’o, ci sono ancora Zanetti, Cambiasso, Stankovic, Lucio, Maicon, Julio Cesar.
Sarà una partita tutt’altro che semplice e sarà interessante vedere che Inter schiererà Leonardo. Spero che il tecnico brasiliano metta in campo una formazione che prima di tutto non prenda rischi in difesa. In campionato siamo abituati a vedere una squadra che concede parecchio agli avversari, che segna molto ma che subisce anche tanti gol. In Europa questo è inammissibile. Per fare un esempio, un 3-2 in Italia va benissimo, in Europa è pericolosissimo perché al ritorno rischi di essere beffato.
Servirà una prestazione da vera Inter. Il sogno sarebbe vedere l’Inter perfetta che sconfisse il Barcellona ma anche l’Inter che ebbe la meglio sul Chelsea a San Siro o, perché no, proprio l’Inter che batté il Bayern in finale andrebbe benissimo.
Non mi voglio dilungare in tatticismi, ne ipotizzare formazioni e uomini da schierare. Ciò che conta è che gli undici che vanno in campo diano il massimo che poi si giochi col 4-2-3-1 o col 4-4-2 oppure col 4-3-2-1 è relativo e non ha importanza se gioca Tizio o Caio.
E’ una partita importante e mi aspetto il massimo da tutti. E sarà una partita importante anche e soprattutto per mister Leonardo chiamato a cancellare l’ombra di Mourinho e la pessima figura che fece lo scorso anno agli ottavi di finale col Manchester United quando sedeva sulla panchina dell’altra squadra di Milano.
Mi aspetto una grande Inter e una grande partita. Siamo ancora i Campioni d’Europa in carica. Noi non l’abbiamo dimenticato, ora ricordiamolo anche agli altri. FORZA INTER!!!
Se ti è piaciuto l'articolo, iscriviti al feed per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog!
3 commenti:
Il modo di giocare dell'Inter leonardiana mi preoccupa parecchio. Giochiamo e lasciamo giocare, ci rendiamo pericolosi e prendiamo rischi in difesa. In Italia questo può andar bene (anche per il discorso sul risultato che facevi tu) ma in Europa assolutamente no. Le avversarie sono più forti e un'errore può costarci caro. Basta una disattenzione difensiva e vai fuori in un batter d'occhio.
La vedo dura. Non voglio passare per il pessimista di turno ma la vedo dura. Loro stanno un pò meglio di noi, sono più incazzati e giocano un calcio meno spregiudicato. Speriamo bene...
Matrix, nessuna partita è facile. Soprattutto in Europa ogni partita è parecchio dura. Ma non dimentichiamoci che siamo i Campioni d'Europa e che 12 mesi fa stavamo andando incontro a quella che sembrava un'eliminazione sicura. E poi...
Posta un commento