Manca solo l’ufficialità che arriverà domani, ma ormai è tutto fatto per il passaggio di Giampaolo Pazzini dalla Sampdoria all’Inter. Dopo una trattativa estenuante, i nerazzurri hanno portato a casa il bomber blucerchiato (contratto fino al 2015) mettendo sul piatto 12 milioni di euro (tutto sommato una cifra discreta), Biabiany e la comproprietà del difensore Caldirola che resterà comunque al Vitesse in Olanda fino a giugno.
Il tanto invocato attaccante di qualità dunque alla fine è arrivato. Sinceramente non me l’aspettavo e un paio di giorni fa, quando è spuntato il nome dell’attaccante azzurro, pensavo che alla fine sarebbe saltato tutto e si sarebbe ripiegato su qualche attaccante di poco valore. Invece la dirigenza nerazzurra ha puntato il giocatore e ha fatto di tutto per portarlo in nerazzurro. Si era partiti da 6 milioni di euro più metà di Biabiany e Santon. Ma il difensore non si voleva muovere da Milano e allora l’offerta è passata a 6 milioni di euro più l’intero cartellino di Biabiany. Ma la dirigenza blucerchiata voleva il doppio dei contanti e alla fine Moratti ha deciso di accontentarla. Anche perché per un giocatore come Pazzini vale la pena fare un esborso economico del genere.
Tra l’altro con Pazzini avevamo un debito di riconoscenza visto che lo scorso aprile con una doppietta sconfisse la Roma a domicilio permettendo all’Inter di compiere il sorpasso e andare a vincere lo scudetto. La speranza ora è che continui a segnare in maglia nerazzurra e che i suoi gol contribuiscano alla conquista di altri trofei.
Sempre nella giornata di oggi l’Inter ha definito anche l’acquisto di Houssine Kharja del Genoa. Il centrocampista marocchino, come accennavo un paio di giorni fa, sostituisce nella rosa la partenza di Muntari che va al Sunderland. Kharja, arriverà con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 4 milioni di euro, è sicuramente un buon innesto. E’ un centrocampista dai piedi buoni e potrebbe essere lui il vice-Motta.
Alla fine i tanti agognati rinforzi sono arrivati. E devo fare pubblica ammenda perché qualche giorno fa avevo sostenuto che non sarebbe arrivato nessuno e che al limite avremmo preso un’attaccante che facesse numero ma non uno di qualità. Mi sono sbagliato. Qualche volta capita. E sono contento di essermi sbagliato.
Il tanto invocato attaccante di qualità dunque alla fine è arrivato. Sinceramente non me l’aspettavo e un paio di giorni fa, quando è spuntato il nome dell’attaccante azzurro, pensavo che alla fine sarebbe saltato tutto e si sarebbe ripiegato su qualche attaccante di poco valore. Invece la dirigenza nerazzurra ha puntato il giocatore e ha fatto di tutto per portarlo in nerazzurro. Si era partiti da 6 milioni di euro più metà di Biabiany e Santon. Ma il difensore non si voleva muovere da Milano e allora l’offerta è passata a 6 milioni di euro più l’intero cartellino di Biabiany. Ma la dirigenza blucerchiata voleva il doppio dei contanti e alla fine Moratti ha deciso di accontentarla. Anche perché per un giocatore come Pazzini vale la pena fare un esborso economico del genere.
Tra l’altro con Pazzini avevamo un debito di riconoscenza visto che lo scorso aprile con una doppietta sconfisse la Roma a domicilio permettendo all’Inter di compiere il sorpasso e andare a vincere lo scudetto. La speranza ora è che continui a segnare in maglia nerazzurra e che i suoi gol contribuiscano alla conquista di altri trofei.
Sempre nella giornata di oggi l’Inter ha definito anche l’acquisto di Houssine Kharja del Genoa. Il centrocampista marocchino, come accennavo un paio di giorni fa, sostituisce nella rosa la partenza di Muntari che va al Sunderland. Kharja, arriverà con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 4 milioni di euro, è sicuramente un buon innesto. E’ un centrocampista dai piedi buoni e potrebbe essere lui il vice-Motta.
Alla fine i tanti agognati rinforzi sono arrivati. E devo fare pubblica ammenda perché qualche giorno fa avevo sostenuto che non sarebbe arrivato nessuno e che al limite avremmo preso un’attaccante che facesse numero ma non uno di qualità. Mi sono sbagliato. Qualche volta capita. E sono contento di essermi sbagliato.
Se ti è piaciuto l'articolo, iscriviti al feed per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog!
5 commenti:
Wow!!! E' un affare niente male. Anche in prospettiva futura. Ha 27 anni e pertanto ha davanti altri 4-5 anni ad alti livelli.
Ottimo affare. Speriamo che continui a buttarla dentro...
Auguri Entius!
Se facebook non mente oggi ti tocca offrire un drink virtuale a tutti!
Se Daddy ha ragione, auguri!
Grandisimo colpo pazzzini!!!!!!!
Eh, già Daddy. Facebook non mente....
Auguri Entius!
Pazzini è un colpo importantissimo. Visto il Milito cagionevole di salute di quest'anno, avere un bomber in più è fondamentale..non si poteva pensare di affrontare gli ultimi mesi di stagione con Pandev e Biabiany come alternative in panchina :)
Posta un commento