Ieri pomeriggio, durante una pausa di lavoro, ho scambiato due chiacchiere con mio zio. Inutile starvi a dire l’oggetto della discussione (l’Inter e il Mondiale per club). Ad un certo punto ho detto “Se il Mazembe eliminasse l’Internacional sarebbe il massimo”. E mio zio prontamente mi ha ripreso “Tu pretendi troppo. Se vuoi vincere un trofeo, devi anche affrontare e battere avversari di un certo spessore. E’ molto difficile che l’Internacional venga eliminato”. Già, pretendo troppo. E poi figuriamoci se gli africani eliminano i brasiliani.
E invece… colpo di scena!!! Il Mazembe batte l’Internacional di Porto Alegre con un secco 2-0 e a sorpresa conquista la finale di sabato che la vedrà opposta a Inter o Seongnam. I gol entrambi nella ripresa realizzati da Kabangu al 52' e Kaluyituka al 85'.
Un vero colpaccio per i congolesi e per il calcio africano che per la prima volta piazza una squadra in finale. Finalmente, per la gioia di Blatter, non vedremo la solita finale Europa-Sudamerica e questa nuova formula del Mondiale del club acquista un pizzico di senso.
Squadra da non sottovalutare questo Mazembe, capace di far fuori prima il Pachuca messicano e oggi l’Internacional di Porto Alegre.
La sconfitta dei brasiliani suona come un monito anche per l’Inter. La strada verso il successo appare in discesa e spianata ma bisogna rimanere concentrati e non commettere errori, né pensare di aver già vinto. I brasiliani probabilmente oggi hanno fatto il grave errore di pensare che battere gli africani fosse una pura formalità e di sentirsi già in finale. Errore risultato fatale. Errore che non dovremo ripetere noi.
Contro i coreani abbiamo l’obbligo di vincere. Possiamo vincere, dobbiamo vincere. Ma non abbiamo ancora vinto. Spero che questo i ragazzi non lo dimentichino.
E invece… colpo di scena!!! Il Mazembe batte l’Internacional di Porto Alegre con un secco 2-0 e a sorpresa conquista la finale di sabato che la vedrà opposta a Inter o Seongnam. I gol entrambi nella ripresa realizzati da Kabangu al 52' e Kaluyituka al 85'.
Un vero colpaccio per i congolesi e per il calcio africano che per la prima volta piazza una squadra in finale. Finalmente, per la gioia di Blatter, non vedremo la solita finale Europa-Sudamerica e questa nuova formula del Mondiale del club acquista un pizzico di senso.
Squadra da non sottovalutare questo Mazembe, capace di far fuori prima il Pachuca messicano e oggi l’Internacional di Porto Alegre.
La sconfitta dei brasiliani suona come un monito anche per l’Inter. La strada verso il successo appare in discesa e spianata ma bisogna rimanere concentrati e non commettere errori, né pensare di aver già vinto. I brasiliani probabilmente oggi hanno fatto il grave errore di pensare che battere gli africani fosse una pura formalità e di sentirsi già in finale. Errore risultato fatale. Errore che non dovremo ripetere noi.
Contro i coreani abbiamo l’obbligo di vincere. Possiamo vincere, dobbiamo vincere. Ma non abbiamo ancora vinto. Spero che questo i ragazzi non lo dimentichino.
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2 commenti:
Coreani e congolesi, la strada sembra in discesa ma a questo punto non mi fido più di nessuno. Bisogna restare concentrati, un'errore può costarci caro come è successo all'Internacional.
Ho pensato le tue stesse cose prima della gara di ieri. Diciamo che è stato meglio così.
Ora mettiamoci del nostro e vinciamo questo trofeo!
Ciao.
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