
L'imperativo nerazzurro è vincere, a partire da stasera. Affrontare i biancocelesti non sarà facile. Rappresentano un'avversario scomodo, soprattutto perché là davanti hanno dei bomber micidiali. A noi invece mancheranno due elementi importanti come Balotelli e Stankovic che si aggiungono all'assenza ormai nota di Maicon. In difesa rientrerà Santon, Zanetti si sposterà a centrocampo dove rientra Muntari. L'unico dubbio riguarda l'attacco. Si affiderà al 4-3-3 con Figo e Mancini dietro Ibrahimovic o al 4-3-1-2 con Cruz che affiancherà lo svedese e Figo a fare da trequartista? Io giocherei con un 4-4-2 classico con Cambiasso e Muntari al centro e Zanetti e Figo sulle fasce, con la varante di Mancini o Obinna al posto del portoghese. Ecco stasera avere Adriano ci avrebbe fatto molto comodo, ma inutile rimpiangere chi non c'è.
Al di là delle dichiarazioni distensive di Rossi ("Non riapriremo il campionato") ci aspettano 90 minuti di fuoco. Come dicevo anche in settimana questa sfida è un po' il nostro crocevia. Certo se non vinciamo nulla è perso ma diventerà tutto terribilmente più complicato, soprattutto a livello mentale. Ha fatto bene in tal senso Mourinho a caricare la squadra in settimana. Dovremo dare il massimo, imporre il nostro gioco e magari sbloccare il risultato già nel primo tempo (preferibilmente il prima possibile). La Lazio giocherà tranquilla perché non ha nulla da perdere. E' un bene perché la nostra cattiveria agonistica potrebbe prendere il sopravvento ma è un male perché noi giocheremo con l'ansia di chi deve dare tutto e la loro tranquillità potrebbe avere la meglio.
Ci aspetta una serata di passione, di quelle da vivere intensamente. Ci eravamo un po' assopiti, è il momento di svegliarsi, è il momento di rialzare la testa e dare una spallata decisiva a questa lotta scudetto. Forza ragazzi !!!
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1 commento:
Conta solo vincere, domani Zenga può fare il resto facendo tornare una settimana di parole nel nulla da cui erano venute.
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