Ci sono striscioni e striscioni. Giusto premiare quelli che sono simpatici, che prendono in giro senza offendere. Altrettanto giusto punire quelli incivili ed offensivi. La chiusura della curva Nord da parte del Giudice Sportivo è più che giusta. Troppe volte da quegli spalti sono arrivati segnali preoccupanti. Motorini e petardi su tutti. Giusto punire, anche se, come spesso capita in questi casi, a farne le spese è anche la parte sana della curva, quei tifosi che vanno in curva per il semplice gusto di incitare i nerazzurri per 90' minuti e che con l'inciviltà di pochi non hanno nulla a che vedere.
E' stato dato un segnale di cambiamento ma state pur certi che rimarrà un fulmine a ciel sereno. Attualmente quasi tutte le curve sarebbero da chiudere ma finora ha pagato solo l'Inter. Inoltre mi piacerebbe capire come mai, per esempio, non ci sono state sanzioni per i tifosi di Torino e Juventus che in occasione del derby della Mole hanno dato il peggio di sé. Era importante dare un segnale, ma non sarà servito a niente se non si continua su questa linea di durezza.
Non sono invece per niente daccordo sulla giornata di squalifica inflitta a Suazo per la famosa gomitata in Inter-Psv. La penso come Settore e Calciolandia. Se fallo c'è stato devono essere inflitte 2-3 giornate di squalifica, se fallo non c'è non ci devono essere nemmeno squalifiche. Una giornata sta a significare "abbiamo sbagliato ma non ammettiamo di aver sbagliato". E a farne le spese ancora una volta l'Inter. 
2 commenti:
Perfettamente daccordo
Sono sentenze che non cambiano nulla. Passata la squalifica gli imbecilli torneranno a farla da padroni nascosti dietro una sciarpa.
Di ben altro valore l'episodio di Torino quando una parte del pubblico ha smascherato il pirlone che ha lanciato il petardo in campo.
Si tratta di cultura dello sport, un imbecille non è in grado di comprenderla, allora facciamogliela comprendere noi.
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