CLASSE A – Analisi e commenti sul Campionato Italiano
"Juventus FC comunica di aver sollevato Thiago Motta dall’incarico di allenatore della Prima Squadra maschile. Il Club ringrazia Thiago Motta e tutto il suo staff per la professionalità dimostrata e per il lavoro svolto in questi mesi con passione e dedizione, augurando loro il meglio per il futuro. Juventus FC comunica inoltre di aver affidato la guida della Prima Squadra Maschile a Igor Tudor che domani dirigerà il primo allenamento.”
La Juventus ha esonerato Thiago Motta. In verità la notizia circolava già da qualche giorno, ma inizialmente i rumors dicevano che il divorzio sarebbe arrivato dopo la partita col Genoa di sabato prossimo, all’indomani dell’assemblea dei soci. Invece la dirigenza bianconera ha deciso di rompere gli indugi e dare subito il benservito all’ormai ex tecnico juventino con un comunicato ufficiale.
Al posto di Thiago Motta arriva sulla panchina bianconera Igor Tudor con l'obiettivo chiesto al tecnico croato di centrare il quarto posto che significa qualificazione alla prossima Champions League.
L'allenatore croato, 7 stagioni in bianconero da calciatore e una da vice-allenatore di Andrea Pirlo nel 2020-21, ha superato la concorrenza di Roberto Mancini perché ha dato la disponibilità a vivere i prossimi mesi da traghettatore, avendo accettato la proposta contrattuale del club che prevede un accordo fino a giugno con un’opzione per un ulteriore anno fino al 2026.
L'accordo firmato tra Juventus e Igor Tudor, da 500mila euro netti più bonus legati anche al cammino nella competizione negli Stati Uniti., ha scadenza 30 giugno 2025, ma proprio l'inizio del Mondiale per Club negli Stati Uniti apre diversi scenari che la società bianconera dovrà valutare. Prima però c'è da centrare il quarto posto in campionato che porterà alla prossima Champions League, obiettivo fondamentale per il futuro e l'economia del club bianconero. In caso di qualificazione centrata scatterà per Tudor un rinnovo automatico fino al 30 giugno 2026 a stipendio raddoppiato, ma con la possibilità unilaterale per la società di recedere dal contratto entro la fine di luglio 2025.
Salvo decisioni diverse da parte del club bianconero, che si è riservata comunque la possibilità di interrompere l'accordo prima dell'esordio al Mondiale per Club, nella competizione intercontinentale a guidare la Juventus ci sarà Tudor il cui contratto scadrebbe al termine della fase a gironi. In caso di passaggio alla fase a eliminazione diretta il club potrà comunque attivare una proroga che consentirà al croato di arrivare fino al termine della competizione per poi proseguire insieme, soprattutto in caso di quarto posto raggiunto, o dividersi.
Come scriveva Entius ieri sera in un tweet, Se punti su un allenatore giovane, devi mettere in conto che il primo anno possa andare male. Soprattutto se punti su un allenatore giovane devi avere dietro una dirigenza solida. Invece quello messo in scena dalle parti di Torino è stato un teatrino ridicolo. Confermano Motta, nel frattempo contattano altri allenatori, ultimatum fino a Juventus-Genoa, intanto lo hai già esonerato. Alla fine lo liquidano e chiamano Tudor. Insomma una vera e propria buffonata degna di una società che negli ultimi anni è solo una parente ombra della società seria ed equilibrata che conoscevamo.
Ricordiamoci che Thiago Motta è arrivato lo scorso giugno in pompa magna. Con un grande progetto di rilancio per una squadra gloriosa. I bianconeri hanno fatto un signor mercato spendendo 250 milioni di euro nella scorsa estate, a cui vanno aggiunti gli esborsi di gennaio. Se fai un investimento così esoso non puoi cambiare idea dopo nemmeno una stagione e rivoluzionare tutto alla prima difficoltà.
Ma tutto questo può avvenire solo in una società seria. E attualmente quella bianconera non mi pare che lo sia.
Quello messo in scena dalle parti di Torino è un teatrino ridicolo. Confermano #ThiagoMotta, nel frattempo contattano altri allenatori, ultimatum fino a #JuventusGenoa, intanto lo hai già esonerato.
— CALCIOMANIA 90 (@EntiusDRC) March 23, 2025
Alla fine lo liquidano e chiamano #Tudor.
Non ci stanno a capire più nulla.
MATTIA. Il Calcio è la metafora della vita. O forse è la vita ad essere la metafora del calcio. Sono più di 20 anni che sto cercando di capirlo.
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5 commenti:
La mediocrità di una dirigenza è tutta qui. Veramente una figuraccia.
Non puoi puntare tutto su un allenatore e poi dopo pochi mesi dire "scusa, ci siamo sbagliati". Una società e una dirigenza seria non lo fa e non può farlo. Per nessun motivo.
@Alex. Ma non aveva nemmeno senso continuare con un allenatore che di fatto era stato scaricato da tutto lo spogliatoio.
Saremo sempre grati a Thiago Motta che si è immolato alla causa nerazzurra per distruggere la Juventus dall'interno. Grazie Thiago, siamo in debito con te. E tranquillo, ti prenderai le tue rivincite.
@Nicola. Thiago Motta, uno di noi !!!
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