ARTICOLI RECENTI

sabato 24 agosto 2024

INTER, BUONA LA SECONDA: CI PENSANO DARMIAN E CALHANOGLU

Serie A 2024 – 2025 – 2^ Giornata 
INTERLECCE 2
5’ DARMIAN – 69’ CALHANOGLU (rig.) 

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian (27' st Dumfries), Barella (27' st Frattesi), Calhanoglu (37' st Asllani), Mkhitaryan, Dimarco (27' st Carlos Augusto); Thuram (31' st Arnautovic), Taremi. 
A disp.: Di Gennaro, Martinez, Bisseck, Fontanarosa, Zielinski, Correa. 
All.: Inzaghi. 
LECCE (4-2-3-1): Falcone; Gendrey, Gaspar, Baschirotto, Gallo; Ramadani, Pierret (40' st Berisha); Dorgu, Rafia (18' st Pierotti), Banda (18' st Tete Morente); Krstovic (40' st Coulibaly). 
A disp.: Fruchtl, Samooja, Borbei, Pelmard, Mcjannet, Oudin, Helgason, Marchwinski, Burnete. 
All.: Gotti. 
Arbitro: Di Marco.

Dopo il mezzo passo falso all’esordio, l’Inter si riscatta immediatamente e nella prima sfida stagionale in quel di San Siro supera 2-0 il Lecce. Di Darmian dopo 5 minuti e Calhanoglu al 70esimo su rigore i gol che regalano alla formazione nerazzurra i tre punti. 
Simone Inzaghi deve fare a meno di Lautaro Martinez per un problema fisico, c’è Taremi al fianco di Thuram nel reparto offensivo. In difesa si rivede Pavard insieme ad Acerbi e Bastoni. Nessuna novità a centrocampo con Darmian e Dimarco sugli esterni e Calhanoglu, Barella (promosso capitano per l’occasione) e Mkhitaryan in mezzo. 
In avvio è l'Inter a gestire il possesso e a fare il match. E dopo appena 5 minuti arriva la prima svolta. Pescato da un cross di Dimarco, Taremi tocca di testa in area e Darmian sblocca la gara con un'incornata precisa che batte Falcone. Inter 1 Lecce 0. Rete che rompe l'equilibrio, allunga le squadre e accende la gara. 
Con più spazi a disposizione, da una parte l'Inter aggredisce alto e attacca la profondità con tanti uomini, dall'altra il Lecce cerca le sovrapposizioni sugli esterni, guadagna campo e prova a innescare Krstovic. Taremi arriva tardi su una bella verticalizzazione di Barella, poi Falcone e Baschirotto sbrogliano una situazione pericolosa. Servito da Darmian, Taremi non trova la palla in mezza rovesciata, poi la difesa giallorossa libera bene su un cross dell'iraniano. Il primo tempo si chiude con i padroni di casa in controllo. 
La ripresa inizia senza cambi e con l'Inter che prova ad aumentare i giri per mettere più pressione al Lecce. Servito in area da Barella, Thuram spedisce fuori di sinistro al volo, poi il francese non trova la porta dopo una chiusura al limite di Gaspar su Taremi. Occasioni che non centrano il bersaglio grosso, ma che costringono i giallorossi ad arretrare e a restare lontani da Sommer. 
La gara si gioca a ritmi bassi e con poca iniziativa negli uno contro uno i padroni di casa gestiscono il possesso senza difficoltà. Ma i nerazzurri riescono comunque a trovare il gol del raddoppio. Gaspar atterra in area Thuram. Rigore nettissimo che il cecchino Calhanoglu non fallisce e chiude virtualmente la partita. 
Dopo il gol, Inzaghi fa entrare infatti Carlos Augusto, Dumfries, Frattesi e Arnautovic al posto di Dimarco, Darmian, Barella e Thuram e gli ultimi venti minuti sono buoni solo per le statistiche e per assistere a un finale con gli ospiti tutti in avanti. Da una parte Arnautovic spedisce alto di testa, dall'altra Sommer blocca invece un sinistro dal limite di Dorgu e poi dice no a Berisha, entrato al posto di Pierret. 
Finisce 2-0. L’Inter ottiene il massimo risultato col minimo sforzo. Pur non entusiasmando è sembrata un’Inter già abbastanza in palla, che ha corso pochissimi pericoli in difesa, che ha creato molto in attacco (pur concretizzando pochissimo) e dimostrando di essere sulla buona strada. Del resto anche una settimana fa contro il Genoa l’Inter non aveva certo deluso, stavolta però il risultato ha sorriso i colori nerazzurri. E mi sembra il minimo. FORZA INTER !!! 

PILLOLE STATISTICHE 
• 17° rigore su 17 tentati in Serie A per Hakan Çalhanoglu. Dalla stagione 2023/24, considerando i maggiori cinque campionati europei, il centrocampista turco è il giocatore ad aver segnato più volte dagli 11 metri (11, a nove Cole Palmer). 
• Hakan Çalhanoglu ha realizzato tutti i 17 rigori calciati in Serie A, nessuno ha registrato una striscia più lunga di rigori trasformati di fila in Serie A da quando il dato è disponibile (dal 2005/06 - segue a 16 Giampaolo Pazzini, tra il 2012 e il 2020). 
• A partire dalla stagione 2020/21 (ultimi cinque campionati, compreso quello in corso), tra i difensori in Serie A, Matteo Darmian è l'unico - insieme a Cristiano Biraghi - ad aver segnato almeno un gol in ogni singolo torneo. 
• Mehdi Taremi è diventato il secondo giocatore iraniano a far registrare un assist in Serie A, dopo Rahman Rezaei (con la maglia del Messina, nel 2-2 contro il Siena datato 13 febbraio 2005).
ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.


2 commenti:

Matrix ha detto...

Io invece ho visto una buona Inter. Magari un pò leziosa in avanti, ma decisamente positiva.

Brother ha detto...

Manca la cattiveria sotto porta. Quello che ci ha penalizzato una settimana fa contro il Genoa. Bisognerebbe essere più cinici.