ROMA – BAYER LEVERKUSEN 0 – 2
28’ Wirtz – 73’ Andrich
ROMA (4-3-3): Svilar; Karsdorp (17' st Angelino), Mancini, Smalling, Spinazzola; Paredes (34' st Azmoun), Cristante, Pellegrini; El Shaarawy, Lukaku (34' st Baldanzi), Dybala (45'+1' st Abraham).
A disposizione: Rui Patricio, Boer, Ndicka, Llorente, Renato Sanches, Aouar, Bove, Zalewski.
Allenatore: De Rossi.
BAYER LEVERKUSEN (3-4-3): Kovar; Tapsoba, Tah, Stanisic; Hincapie, Xhaka, Andrich, Frimpong (43' st Palacios); Grimaldo (45'+3' st Kossounou), Wirtz (32' st Hofmann), Adli (32' st Tella).
A disposizione: Hradecky, Lomb, Borja Iglesias, Arthur, Schick, Boniface, Hlozek, Puerta.
Allenatore: Xabi Alonso.
Arbitro: Letexier (Fra)
E adesso servirà un miracolo. O giù di lì. La Roma cade 0-2 nella semifinale di andata di Europa League contro il Bayer Leverkusen. Un gol per tempo manda ko i giallorossi che, nonostante la spinta dell'Olimpico, non riescono a rientrare mai in partita. Al 28esimo, sfruttando un grave errore in disimpegno di Karsdorp, è Wirtz a regalare il vantaggio, poi nella ripresa è Andrich (73esimo) a chiudere i conti. Nel finale Azmoun e Abraham provano a rendere meno amaro il passivo, ma il Leverkusen sorride e vede la finale di Dublino.
Il Bayer Leverkusen si conferma imbattibile, almeno per ora, e ipoteca la finale di Dublino grazie alle reti di Wirtz e Andrich. Per un po’ la Roma ha retto e ha rischiato anche di passare (traversa di Lukaku), poi però la differenza di valori è venuta fuori in ogni angolo del campo. Anche grazie alla follia di Karsdorp che ha regalato il gol del vantaggio ai tedeschi e di fatto ha cambiato un po’ tutto.
Giallorossi chiamati a ribaltare il match nel ritorno del 9 maggio alla BayArena.
OLYMPIQUE MARSIGLIA – ATALANTA 1 – 1
11’ Scamacca – 20’ Mbemba
OLYMPIQUE MARSIGLIA (3-5-2): Pau Lopez; Mbemba, Balerdi, Murillo (26' st Ounahi); Clauss (20' st Merlin), Harit (26' st Ndiaye), Veretout, Kondogbia, Luis Henrique; Sarr (20' st Moumbagna), Aubameyang.
A disp.: Ngapandouentnbu, Blanco, Correa, Soglo, Abdallah, Lafont, Said M'Madi, Daou.
All.: Gasset.
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac (16' Pasalic); Zappacosta (39' st Hateboer), Ederson, De Roon, Ruggeri; Koopmeiners; De Ketelaere (39' st Miranchuk), Scamacca (14' st Lookman).
A disp.: Carnesecchi, Rossi, Touré, Adopo, Bonfanti, Palestra, Comi.
All.: Gasperini.
Arbitro: Siebert (GER)
Nel primo round della semifinale di Europa League l'Atalanta pareggia 1-1 con l'Olympique Marsiglia e rimanda il discorso qualificazione al ritorno a Bergamo tra una settimana. Al Velodrome nel primo tempo Scamacca (11esimo) apre le danze con un diagonale preciso, poi Mbemba (minuto 20) pareggia dal limite con l'aiuto del palo e Aubameyang si divora il raddoppio in contropiede. Reti che segnano il match e il risultato. Nella ripresa, infatti, gli uomini di Gasset aumentano i giri, ma sbattono contro la difesa nerazzurra e contro l'incrocio dei pali centrato nel finale da Ounahi.
FIORENTINA – BRUGES 3 – 2
5’ Sottil – 17’Vanaken (rig.) – 37’ Belotti – 63’ Thiago – 91’ Nzola
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodó, Martinez Quarta, Ranieri, Biraghi; Arthur (dal 25’ st M.Lopez), Bonaventura (dal 43’ st Barak); N.Gonzalez, Beltrán (dal 25’ st Ikoné), Sottil (dal 7’ st Kouamé ); Belotti (dal 43’ st Nzola).
A disposizione: Christensen, Kayode, Faraoni, Milenkovic, Parisi, Mandragora, Duncan.
All. Italiano.
BRUGES (4-2-3-1): Jackers; Sabbe, Spileers (dal 48’ st Ordonez), Mechele, Meijer; Odoi (dal 48’ st Balanta), Onyedika; Skoras (dal 21’ st Nielsen), Vanaken, Jutglà (dal 33’ st Vetlesen); Thiago.
A disposizione: Mignolet, Ordónez, De Cuyper, Boyata, Balanta, Zinckernagel, Nusa, Skov Olsen.
All. Hayen
Arbitro: Oliver
L'andata della semifinale di Conference League tra Fiorentina e Bruges termina con la vittoria per 3-2 in favore della formazione di Italiano. Bastano cinque minuti a Sottil per sbloccare la sfida: l'esterno riceve all'altezza del vertice dell'area da Gonzalez e lascia partire un meraviglioso tiro a giro sul secondo palo. Vanaken pareggia al 17esimo su calcio di rigore (fallo di mano di Biraghi). Il gol del nuovo vantaggio lo firma Belotti, capace di intercettare al 37’ un tiro di Nico Gonzales e girare repentinamente in rete col mancino la rete che interrompe un lungo digiuno personale.
All’ora di gioco Onyedika, appena ammonito, rimedia il secondo cartellino giallo per un fallo su Beltràn. Dopo due minuti arriva a sorpresa il pareggio della formazione belga con Thiago, letale davanti a Terracciano.
I viola si riversano in avanti per cercare il fondamentale gol vittoria. Nzola nel primo minuto di recupero sfrutta un rimpallo in area per colpire prima il palo e poi depositare in rete la ribattuta che mette la Fiorentina avanti nel doppio confronto in vista del ritorno.
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Conference League 2023 – 2024 – Semifinale d’Andata
ASTON VILLA – OLYMPIACOS 2 – 4
16’ El Kaabi – 29’ El Kaabi – 46’pt Watkins – 52’ Diaby – 56’ El Kaabi (rig.) – 67’ Hezze
ASTON VILLA (4-4-2): Olsen; Cash, Lenglet, Konsa, Digne; Rogers (74' Duran), McGinn, Douglas Luiz, Diaby (85' Zaniolo); Watkins, Bailey. Allenatore: Emery.
OLYMPIACOS (4-3-2-1): Tzolakis; Rodinei, Retsos, Carmo, Ortega (46' Richards); Hezze, Iborra, Chiquinho; Podence (70' Horta), Fortounis; El Kaabi. Allenatore: Mendilibar.
ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.
3 commenti:
Peccato, con un pizzico di fortuna avremmo potuto giocarcela. Al ritorno serve un miracolo grandissimo.
L'Atalanta dovrà giocarsela, non mi pare così vicina alla finale.
@AnonimoRomanista. Contro questo Leverkusen è davvero dura, per tutti. Temo non basti neanche un miracolo...
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