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martedì 14 novembre 2023

IL NAPOLI SI REGALA UN ALTRO GIRO DI ... "WALTER"

Cambio di panchina a Napoli. I campioni d’Italia in carica hanno deciso di esonerare Rudi Garcia dopo la sconfitta di Empoli e più in generale dopo un inizio di stagione non proprio brillantissimo. 
Con Garcia il Napoli ha avuto un inizio di stagione piuttosto incostante che è culminato con la sconfitta di domenica, in casa, contro la penultima in classifica. Dopo dodici giornate di campionato la squadra è quarta a dieci punti dal primo posto dell’Inter, mentre in Champions League è ancora in piena corsa per la qualificazione agli ottavi di finale. 
Sulla panchina dei partenopei sembrava destinato Igor Tudor, nome che veniva dato per certo fin da ieri pomeriggio, ma poi oggi il clamoroso colpo di scena. Dopo 10 anni a Napoli torna Walter Mazzarri. 
La scelta di Mazzarri arriva dopo che, come detto, per diverse ore De Laurentiis aveva pensato di affidare l'incarico a Tudor, con il quale il presidente si era incontrato ieri. Il tecnico croato, però, aveva chiesto garanzie sulla durata del contratto che evidentemente De Laurentiis, per potersi tenere le mani libere in vista della prossima stagione, non gli ha voluto concedere. 
Di qui i contatti con il grande ex Mazzarri che invece ha accettato l'incarico senza porre sul tavolo alcuna richiesta specifica e alcun vincolo. Per sette mesi sarà l'allenatore del Napoli con un mandato preciso: chiudere il campionato fra le prime quattro per agganciare la Champions League del prossimo anno e arrivare perlomeno ai quarti di finale nella stessa competizione in cui il Napoli è al momento in corsa per gli ottavi. 
Il tecnico 62enne ha firmato un contratto di sette mesi, con scadenza a giugno. Un binomio quello Mazzarri-AdL che ha fatto le fortune del club, anni di risultati storici, come la conquista della Coppa Italia nel 2012, la vittoria a Torino contro la Juve dopo 21 anni e il ritorno in Champions League sempre dopo 21 anni. Mazzarri è il tecnico più longevo della gestione De Laurentiis e in una recente intervista ha confermato l'ottimo rapporto con il presidente. 
Se la scelta di De Laurentiis sia stata azzeccata lo scopriremo nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Di sicuro è una scelta inaspettata, considerando anche i profili che il Presidente partenopeo aveva cercato nelle scorse settimane. Si era vociferato di Conte, poi era fortissimo l’interesse su Tudor, alla fine si è preferito il ritorno di un allenatore tanto caro al popolo campano. È fuor di dubbio che Mazzarri ha lasciato un ottimo ricordo a Napoli, ma nel frattempo sono passati 10 anni, sono cambiate molte cose e anche il tecnico di San Vincenzo, probabilmente, è cambiato molto. 
Personalmente, se proprio volete sapere il mio parere, è un azzardo, un grosso azzardo, pur riconoscendo il fatto che non era semplice trovare un allenatore disposto a fare da semplice traghettatore fino a fine stagione. Se son rose, fioriranno, direbbe qualcuno. Vedremo. Fermo restando che comunque vada sarà difficile fare peggio del suo predecessore, in termini di risultati, ma anche di gioco ed entusiasmo della piazza.
     
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4 commenti:

LadyMarianne ha detto...

Le minestre riscaldate non sempre vanno bene. Vedremo che succederà. Tanto peggio di Garcia é quasi impossibile.

Winnie ha detto...

Se pensate che fare peggio di Garcia é impossibile, non avete ben presente di chi sia Mazzari.

Matrix ha detto...

Piano con le bocciature. All'Inter fece maluccio, ma bisogna anche considerare i giocatori che gli furono dati in mano. Io credo che possa far bene. Ridarà entusiasmo all'ambiente e la rosa a disposizione è di tutto rispetto. Ne vedremo delle belle.

Entius ha detto...

Ha riportato entusiasmo alla piazza, ma sinceramente mi sembra un azzardo e l'ho pure scritto nell'articolo. Spero di essere smentito dai fatti, ma...