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lunedì 25 settembre 2023

SE QUALCOSA PUO' ANDARE STORTO... (ma siamo comunque la capolista!!!)

Così è facile vincere. La scorsa settimana abbiamo vinto un derby dopo che il Milan ci ha stretto di assedio nella sua metà campo per ben 4 minuti, ieri pomeriggio abbiamo vinto contro l’Empoli grazie ad un gol in fuorigioco. Come dite? Bastoni è in linea con i difensori empolesi e non ostruisce la visuale del portiere Berisha quindi non può essere considerato in fuorigioco? Non importa, gli anti-interisti hanno deciso che è quello è fuorigioco e dobbiamo prenderne atto. 
Del resto se perdi un derby per 5-1 o se perdi a Sassuolo, un tempo tua notissima succursale, a causa di una papera del tuo portiere e all’autogol goffissimo di un tuo difensore, devi pur inventarti qualcosa per giustificare i tuoi insuccessi e i successi dei tuoi rivali. Mi pare giusto, no? 
Vabbè, mettiamo da parte le puttanate che dicono milanisti e juventini e veniamo a noi. Cosa dice la prima legge di Murphy? “Se qualcosa può andare storto, lo farà”. 
Siamo primi in classifica, a punteggio pieno, abbiamo vinto cinque partite su cinque (lo scorso anno ne avevamo già perso due dopo cinque giornate), abbiamo segnato 14 gol, ne abbiamo subiti solo 1 (la scorsa stagione erano già 8), abbiamo già tre punti sulla seconda. Cosa mai potrà andare storto? 
Ovviamente si infortuna un’attaccante, l’unico reparto dove siamo un po’ carenti. Per dire se si infortunava un centrocampista, pazienza, avevamo abbondanza di sostituti, e lo stesso se magari si fosse infortunato un esterno destro (Cuadrado è fuori per infortunio, se ne è accorto qualcuno? No, perché in quella zona ci sono Darmian, Dumfries, Pavard, insomma le alternative non mancano). E non è un infortunio leggero, no, qui si parla di circa 60 giorni. Il che vuol dire che nei prossimi due mesi dovremo andare avanti con Lautaro Martinez, Thuram e Sanchez, reduce anche lui da un infortunio. 
La società ha già fatto capire che non interverrà sul mercato. Anche perché non ci sono molte alternative tra gli svincolati. Papu Gomez è l’unico che potrebbe andar bene, per il resto tra Caicedo, Zaza (32enne ma fermo da più di un anno), Okaka e compagnia cantante, non c’è tutta questa scelta. 
Si va dunque avanti con quello che abbiamo e numericamente il posto di Arnautovic verrà preso dal Primavera Sarr. Toccherà a Inzaghi inventarsi qualcosa sfruttando i centrocampisti offensivi che abbiamo e varando un 3-5-1-1 con Mikhtaryan o Klaassen dietro la punta, o magari un 3-4-2-1 con l’armeno e l’olandese dietro l’attaccante. Anche se personalmente spero che, a questo punto, Sarr non serva solo a far numero, ma gli venga anche dato spazio e minuti per rendersi utile alla causa nerazzurra. 
Ma l’infortunio di Arnautovic (e le puttanate juventino-milaniste di cui dicevo ad inizio articolo) non deve distrarci dal fatto che comunque siamo partiti col piede giusto. Sia per quanto riguarda le vittorie che per quanto riguarda la tenuta difensiva (se ricordate bene, lo scorso anno la difesa era un po’ la nostra croce). La squadra sta facendo bene e direi che possiamo essere più che soddisfatti di questo inizio di stagione. Poi tutto può succedere, per carità, ma se c’era da imboccare una strada giusta, ecco l’abbiamo fatto nel migliore dei modi. E speriamo che questa volta si riesca a sfatare quel fastidioso tabù riguardante le altre tre volte in cui abbiamo fatto cinque su cinque in campionato: a fine stagione non abbiamo vinto lo scudetto. C’è sempre una prima volta per tutto. Giusto? FORZA INTER !!!
  
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2 commenti:

Matrix ha detto...

E come siamo bravi noi nell'applicazione della legge di Murphy...

Winnie ha detto...

I giudizi cambiano in fretta. Non eravamo fortissimi due giorni fa, non siamo pessimi oggi.