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sabato 30 settembre 2023

…E POI ARRIVA IL CICLONE LAUTARO

Serie A 2023 – 2024 – 7^ Giornata 
SALERNITANAINTER 04 
62’ L. MARTINEZ – 77’ L. MARTINEZ – 85’ L. MARTINEZ (rig.) – 89’ L. MARTINEZ 

SALERNITANA (3-5-2): Ochoa; Daniliuc (41' st Tchaouna), Gyomber, Lovato; Kastanos, Legowski, Bohinen (34' st Maggiore), Martegani (27' st Mazzocchi), Bradaric; Dia (41' st Pirola), Cabral (34' st Stewart). 
A disp.: Fiorillo, Costil, Sambia, Fazio, Bronn, Sfait, Botheim. 
All.: Sousa. 
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Acerbi; Dumfries (34' st Darmian), Barella (41' st Agoumé), Calhanoglu (9' st Asllani), Klaassen (9' st Mkhitaryan), Carlos Augusto; Thuram, Sanchez (9' st Martinez). 
A disp.: Audero, Di Gennaro, Bisseck, Dimarco, Stankovic, Bastoni, Sarr. 
All.: Inzaghi. 
Arbitro: Abisso 

Come un ciclone che arriva e si abbatte sulla Salernitana. Lautaro Martinez entra nella ripresa e segna i quattro gol con cui l’Inter si sbarazza della formazione campana. Gol che arrivano tutti nell’ultima mezz’ora. Il Toro la sblocca al 62esimo su delizioso assist di Thuram, raddoppia a meno di un quarto d’ora dalla fine con un tiro al volo su cross di Barella, fa tris a cinque minuti dal novantesimo su rigore e piazza il poker al minuto 89. Se il Milan chiama (vittoria nel pomeriggio contro la Lazio per 2-0), l’Inter risponde. Forte e chiaro. 
Inzaghi si affida al turnover per dare ossigeno alla formazione nerazzurra. Davanti a Sommer il trio difensivo è composto da Pavard, De Vrij e Acerbi. A centrocampo esordio dal primo minuto per Carlos Augusto sull’out sinistro e Klaassen in mezzo con Dumfries, Barella e Calhanoglu a completare il pacchetto centrale. In attacco Lautaro Martinez si accomoda in panchina e in attacco gioca l’inedita coppia Thuram-Sanchez. 
Avvio forte dell’Inter. Ochoa si fa trovare pronto su una deviazione di Thuram, poi Sanchez sbaglia mira da buona posizione e Dumfries spedisce alto di destro. Alta e aggressiva, la squadra di Inzaghi pressa e va facilmente sul fondo, ma davanti non sfonda. Un'incornata di Thuram finisce larga, poi il francese protesta per un contatto in area con Gyomber. In effetti la spinta è piuttosto evidente, ma il direttore di gara è Abisso (do you remember?) quindi non ci meravigliamo della mancata concessione del calcio di rigore. 
La Salernitana lentamente guadagna metri attaccando Carlos Augusto alle spalle e affacciandosi dalle parti di Sommer. I nerazzurri respingono due tentativi di Cabral, poi Kastanos sfiora il colpaccio in un paio di occasioni e Pavard tiene i nervi saldi su un cross di Dia. Tentativi che danno coraggio ai padroni di casa, aumentano il ritmo e aprono gli spazi. Da una parte Klaassen, Calhanoglu e Thuram non trovano il guizzo giusto, dall'altra Cabral invece non trova la porta di sinistro dopo un contrasto con Pavard. 
La ripresa si apre con le squadre che si affrontano subito a viso aperto cercando di sfruttare verticalizzazioni e ripartenze, ma la gara resta in equilibrio. A caccia di spinta e forze fresche, Inzaghi leva Calhanoglu, Klaassen e Sanchez e fa entrare Asllani, Mkhitaryan e Lautaro Martinez. 
Mossa che dà subito più spinta all'Inter e spacca la gara. Pescato in area col contagiri da Thuram, il Toro sblocca la partita con un tocco sotto delizioso. Colpo di classe che fa saltare il banco e accende la gara. 
Innescato in profondità da Martegani, Legowski batte Sommer, ma Abisso annulla il pareggio per una posizione irregolare del polacco. Episodio che segna l'inerzia del match e indirizza la gara sui binari nerazzurri. 
Scampato il pericolo, infatti, l'Inter accelera e negli ultimi venti minuti chiude il match grazie ad altri tre gol di Lautaro. Il primo lo firma con potenza e precisione su assist di Barella, il secondo lo mette a segno dal dischetto con freddezza dopo un fallo di Lovato in area su Thuram, il terzo invece deviando in rete un cross di Carlos Augusto nel finale. 
Finisce 4-0 per l’Inter. Una partita abbastanza complicata per l’Inter, nonostante il risultato sembra dica altro, che fino al secondo gol è stata sempre in bilico, con una Salernitana che non ha mollato di un centimetro. Una buona Inter nel complesso, ma che negli ultimi 20 metri è apparsa troppo imprecisa. Poi ci ha pensato il ciclone Lautaro Martinez a mettere le cose a posto. Se dopo la brutta sconfitta subita contro il Sassuolo serviva una risposta, direi che è arrivata forte e chiara. Magari non saremo bellissimi e fortissimi, ma siamo estremamente concreti e la grinta e la rabbia agonistica non ci mancano. Diremo la nostra in questo campionato. Statene pur certi. FORZA INTER !!! 

PILLOLE STATISTICHE 
• Lautaro Martínez ha segnato nove reti nelle prime sette presenze stagionali in un singolo torneo di Serie A per la prima volta in carriera; l’argentino è anche il calciatore che ha segnato di più nel campionato in corso (nove). 
• Lautaro Martínez è il primo giocatore a segnare quattro reti da subentrato in una singola partita di Serie A. 
• L’Inter ha ottenuto quattro successi fuori casa di fila senza subire gol in Serie A per la prima volta dal periodo compreso tra agosto e ottobre 2012. 
• Era dalla Serie A 2019/20 che l’Inter non otteneva almeno sei vittorie nelle prime sette giornate di campionato, con Antonio Conte allenatore (sei vittorie e una sconfitta anche in quel caso). 
• Marcus Thuram è il giocatore che effettuato più assist in questa Serie A (quattro); inoltre il francese è il primo calciatore in grado di servire quattro assist nelle prime sette presenze con l'Inter in Serie A da quando Opta raccoglie questo dato (dal 2004/05). 
• Lautaro Martínez ha segnato nove reti contro la Salernitana in Serie A, contro nessun’altra squadra ha segnato di più in Serie A (nove anche contro il Cagliari). 
• L’Inter è la squadra che ha ottenuto più clean sheets in questa Serie A (cinque); inoltre era dal campionato 2005/06 che i nerazzurri non ne raccoglievano così tanti allo stesso punto di un singolo torneo della massima serie (cinque anche in quel caso). 
 • Da quando la Salernitana è tornata in Serie A (21/22), l’Inter è la squadra contro cui i campani hanno subito più gol nella massima serie: 17 in cinque sfide. 
• L’Inter è l’unica squadra dei cinque maggiori campionati europei in corso a non aver ancora subito reti nel corso dei primi tempi.
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5 commenti:

Nicola ha detto...

Giocatore devastante Lautaro Martinez. A mio avviso l'attaccante più forte della Serie A e uno dei più forti d'Europa.

Nicola ha detto...

La strepitosa quaterna del Toro non deve però far passare in secondo piano l'arbitraggio pessimo di Abisso. Un rigore negato nel primo tempo, uno dubbio nella ripresa, un'espulsione mancata per fallo da ultimo uomo. A occhio direi che non gli stiamo molto simpatici...

Nerazzurro ha detto...

Abisso, notoriamente tifoso rossonero.

Matrix ha detto...

Fosse solo Abisso il problema...

Entius ha detto...

@Nicola. Assolutamente daccordo. Attaccante fantastico che è cresciuto nel corso del tempo. Veramente un giocatore fortissimo.