PAVARD, ENNESIMA PUNTATA DI UN TRIBOLATO MERCATO NERAZZURRO

Alla fine questa estate in casa Inter verrà ricordata come quella dei mancati arrivi sul filo del gong. Si è partiti con Lukaku, settimane a trovare un accordo col Chelsea e poi, nel momento in cui si era trovato l’accordo, ecco che si scopre che il giocatore lavorava sotto traccia per andare alla Juventus. 

Poi è arrivato Scamacca, accordo praticamente trovato, se non che irrompe l’Atalanta offre più soldi al West Ham e al giocatore e si assicura l’attaccante azzurro. 

Nel frattempo l’Inter cerca un portiere, anzi due. L’idea è di affiancare l’esperto Sommer al giovane e promettente Trubin per permettergli di crescere e maturare. Il portiere ucraino andrà in scadenza l’anno prossimo, quindi i dirigenti nerazzurri fanno un’offerta ben distante dalla richiesta dello Shakthar. Morale: salta tutto. All’esperto Sommer viene affiancato il maturo Audero. 

Quindi la vicenda Samardzic che tutti ben conosciamo, con il giocatore che fa pure le visite mediche prima che di colpo arrivi il padre del giocatore a pretendere più soldi. E ovviamente i dirigenti nerazzurri che non accettano il ricatto. 

E infine, in queste ore siamo alle prese con l’affare Pavard. La società nerazzurra è fortemente
interessata al difensore francese del Bayern Monaco, il giocatore da parte sua gradisce la destinazione milanese, i dirigenti tedeschi e quelli nerazzurri trovano un accordo sulla base di 30 milioni di euro più 2 di bonus. Manca solo il sospirato “happy end” che però non è ancora arrivato. Il giocatore doveva arrivare ieri o oggi, probabilmente non arriverà nemmeno domani. È vero che i bavaresi prima vorrebbero assicurarsi il sostituto, è vero che l’affare non sembra essere in discussione, ma è anche vero che ad oggi la vicenda è ad un punto morto e qualcuno già mormora che alla fine anche questa trattativa finirà in un nulla di fatto. 

Insomma questo calciomercato nerazzurro è stato finora alquanto tribolato, anche in considerazione di altre trattative non andate in porto per vari motivi, da Azpilicueta, che ha preferito andare in Spagna, a Balogun, considerato troppo costoso. Senza dimenticarci che i giocatori arrivati portano con sé parecchie incognite (Arnautovic non è Lukaku, la tenuta fisica di Sensi è tutta da verificare). 

Personalmente mi auguro che alla fine arrivi almeno Pavard cosicché riusciamo a puntellare adeguatamente un reparto difensivo dove siamo ancora legati alla speranza (ahimè improbabile) che Darmian e Acerbi ripetano la stagione strepitosa dello scorso anno. E soprattutto potremmo dire di aver sostituito adeguatamente Skriniar con un giocatore altrettanto forte. 

Nel frattempo sembrerebbe fatta (ormai con l’Inter il condizionale è d’obbligo, sono sicuro di un affare solo quando vedo il giocatore che scende in campo con la maglia nerazzurra) per il passaggio di Correa al Marsiglia e l’arrivo, anzi il ritorno, di Alexis Sanchez in nerazzurro. Se ci guadagniamo o ci perdiamo ce lo dirà il campo. La partenza del Tucu l’aspettavamo con impazienza tutti, magari ci eravamo illusi di sostituirlo con ben altro profilo. Ma… va bene così.

    

  Se vuoi rimanere sempre aggiornato sui nuovi contenuti nerazzurri: 

 Servizio offerto da  FeedBurner